CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni

Storia Moderna

#210452 Storia Moderna
Traduzione di Stefano Cavazza. Milano, Mondadori 2012, cm.11x18, pp.X,805, legatura editoriale cartonata, cofanetto figurato a colori. Collezione I Meridiani. I Classici della Storia,99.
Nuovo
EUR 14.90
Ultima copia
#212180 Storia Moderna
A cura di Maurice Aymard. Milano, Mondadori Ed. 2012, cm.11x18, pp.XXIII,644, legatura editoriale cartonata, cofanetto figurato a colori. Collez.I Classici della Storia. Meridiani,79.
Nuovo
EUR 13.90
Ultima copia
#313164 Storia Moderna
Al cuidado de Donatella Gagliardi. Roma, Ed.Salerno 2023, cm.16x24, pp.256, brossura copertina figurata. Coll.Biblioteca di Filologia e Critica,XI. Il libro riunisce gli studi di dieci specialisti di vari ambiti disciplinari (letteratura spagnola, letteratura italiana, storia moderna, bibliografia, storia del libro e della lettura, storia della cultura e delle idee), che hanno approfondito l'analisi dei due Indici promossi dall'Inquisitore Generale, Gaspar de Quiroga (Madrigal de las Altas Torres 1512-Madrid 1594). Il volume si apre con un contributo del massimo esperto mondiale di Indici di libri proibiti cinquecenteschi, Jesús Martínez de Bujanda, coordinatore di una monumentale opera sul tema. Seguono diversi lavori sul contesto politico e culturale in cui maturò il progetto del cardinale Quiroga. Se ne è delineato in primis un minuzioso profilo biografico, nel contesto dei gruppi di potere e delle fazioni cortigiane in lotta per la conquista del favore reale. Si è indagato, quindi, sugli agenti che collaborarono alla stesura dell'Index librorum prohibitorum (1583) e dell'Index librorum expurgatorum (1584), prestando particolare attenzione alle figure del maestro Sancho e di Juan de Mariana. Oggetto di esame sono stati, poi, il tortuoso processo di elaborazione e accidentato iter di stampa di entrambi i cataloghi, nonché la loro struttura e intrinseche contraddizioni (messe in evidenza dallo studio del "caso Propalladia"), la loro censura sia di certa letteratura italiana che di alcuni testi scientifici di area eterodossa, e infine la loro ricezione in Italia, esplorata alla luce dell'assimilazione delle proposte quiroghiane nella Bibliotheca selecta del Possevino. Degna di nota l'accurata e innovativa ricostruzione delle varie fasi preparatorie dei due Indici, illustrata dalla pubblicazione di una serie di documenti finora inediti.

EAN: 9788869737626
Nuovo
EUR 32.00
-28%
EUR 23.00
Disponibile
#212201 Storia Moderna
Milano, Mondadori 2011, cm.11x18, pp.XXII,738, legatura editoriale cartonata, fregi al dorso. Cofanetto. Collezione I Classici della Storia,28. Meridiani.
Nuovo
EUR 16.90
Ultima copia
#160568 Storia Moderna
Bari, Laterza 1966, cm.11x18, pp.409, rilegatura cartonata. Coll.U.L.49.
Usato, buono
EUR 8.00
Ultima copia
#113814 Storia Moderna
A cura di Giuliano Corà. Roma, Salerno Ed. 2003, cm.15x21, pp.362, brossura copertina figurata a colori. Coll.Piccoli Saggi,17. L’Autore, curioso di natura, storico di professione, ha scartabellato negli archivi (anche polizieschi) francesi alla ricerca di notizie di prima mano costituite da lettere, ritagli, messaggi, delazioni di un’epoca di grande fermento sociale alle soglie del convulso periodo della Rivoluzione francese e del ciclone napoleonico: un’epoca ben definita nella storia francese, che ha generato grandi scrittori, grandi mode e un effetto di emulazione e traino sulla società europea. Sesso, soldi, moda, potere, carriera: è ciò che emerge dalla trentina di ritratti di personaggi famosi dell’epoca qui presentati da Blanc. Il libro è incentrato sulle abitudini dei francesi a letto nel secolo dei Lumi e sulla valenza rivoluzionaria del libertinaggio, in quanto forma di reazione agli usi matrimoniali dell’epoca. Quando sposarsi costituiva l’esecuzione di un contratto d’affari tra famiglie, tradire il coniuge diveniva una conseguenza e un uso sociale diffuso e neanche piú tanto scandaloso (soprattutto per gli uomini e per i ranghi sociali piú elevati). Scorrendo le pagine del volume si scopre come il libertinaggio, piú o meno palesemente praticato da re e nobiltà, diviene un’arte di vivere con le sue precise pratiche, i suoi costumi, i suoi luoghi, di cui l’Autore svela i segreti, gli aspetti comici e i drammi evidenziandone il lato raffinato e pittoresco.

EAN: 9788884024237
Nuovo
EUR 17.00
-35%
EUR 11.00
Disponibile
#310654 Storia Moderna
Traduzione di Carlo Salzani riveduta dall'autore. Milano, Feltrinelli 2021, cm.14x22, pp.464 bn.e a colori. brossura copertina figurata a colori. Coll.Campi del Sapere. Walter Benjamin, probabilmente, aveva appena finito di leggere la Storia della rivoluzione russa di Trockij quando paragonò le rivoluzioni alla fissione nucleare, un'esplosione capace di liberare e moltiplicare energie contenute nel passato. Le rivoluzioni sono movimenti di violenta rottura. Non riguardano singoli individui, ma sono terremoti che gli esseri umani vivono collettivamente. Dopo il crollo del Muro la narrazione su questo concetto si è appiattita sull'idea che cambiare il mondo corrisponda a una minaccia di totalitarismo. Secondo Enzo Traverso, invece, il concetto di rivoluzione può essere una chiave interpretativa della modernità e, addirittura, del nostro presente, ma a una condizione: la sua indagine deve intrecciarsi con le immagini, le memorie e le speranze, che cambiano costantemente e nel tempo rinnovano la propria forza. Riabilitare le rivoluzioni come momenti cruciali della storia moderna non significa idealizzarle. Piuttosto, significa non rinunciare a comprenderle come momenti drammatici, vissuti intensamente dai loro protagonisti, e perciò capaci di accendere energie, passioni e sentimenti, fino a provocare trasformazioni non solo nella politica, ma anche nei canoni estetici. Traverso raccoglie gli elementi intellettuali e materiali di un passato rivoluzionario sparso e spesso dimenticato. Il passato viene rivelato mediante le sue immagini dialettiche: locomotive, corpi, barricate, bandiere, siti, quadri, manifesti, date. Un patrimonio finalmente capace di diventare rilevante per la sinistra del XXI secolo, che oggi ha bisogno di superare vecchi modelli esauriti per costruire un nuovo orizzonte del senso e dell'azione.

EAN: 9788807105593
Usato, come nuovo
EUR 39.00
-23%
EUR 29.90
Ultima copia
#310649 Storia Moderna
Roma, Salerno Editrice 2019, cm.15x21, pp.192, brossura copertina figurata. Coll.Piccoli Saggi,71. A pochi giorni dal colpo di stato del 18 brumaio (9 novembre 1799) Napoleone raccontò di essere scampato a un attentato di alcuni deputati armati di « stiletto ». In realtà, nessuno in quell'occasione aveva trovato il coraggio di sfoderare il pugnale di Bruto, come invece vorrebbe l'iconografia coeva, che ritrae il presunto tentativo di omicidio di Napoleone alla stregua di un mancato cesaricidio. Il continuo rimando fra passato e presente ha segnato in profondità la Rivoluzione francese, piú di quanto la storiografia sia stata disposta ad ammettere. Per i protagonisti dell'evento rivoluzionario il richiamo alla storia fu un'indispensabile bussola per orientarsi in un presente drammatico. Gli avvenimenti infatti apparivano loro la ripetizione ineluttabile di fatti storici già avvenuti, la messa in scena di un'antica tragedia, magari destinata un giorno a divenire farsa, come dirà Karl Marx. L'idea che la storia si ripete fu un modo per dare senso a una realtà incerta e in vorticoso cambiamento, nonché un tentativo di predire ciò che sarebbe potuto accadere. Si affermava un modello potente che avrebbe segnato lo svolgimento della lotta politica e delle rivoluzioni a venire.

EAN: 9788869733956
Nuovo
EUR 19.00
-26%
EUR 14.00
Disponibile
#132216 Storia Moderna
Roma, Salerno Editrice 2010, cm.15x21, pp.348, brossura copertina figurata a colori. Coll.Piccoli Saggi,46. Basandosi sulla storiografia più aggiornata, Pierpaolo Merlin ricostruisce l'organizzazione e l'evoluzione delle corti di Spagna, Francia, Inghilterra, Austria dal XV al XVIII secolo, mettendo in luce analogie e differenze, con particolare attenzione alle dinamiche politiche e istituzionali: i rapporti di forza tra il sovrano e la corte, la figura del monarca e il ruolo e l'importanza dei favoriti e dei grandi primi ministri come il conte di Olivares, il cardinale Richelieu, il duca di Buckingham. L'autore si serve ampiamente di una fonte di grande rilevanza storica e documentaria come le relazioni degli ambasciatori veneti, che tra XV e XVIII secolo risiedettero stabilmente presso i principali monarchi europei. Una testimonianza preziosa perché frutto dell'esperienza diretta: oltre a fornire importanti considerazioni sulla politica dei sovrani, non mancano aneddoti e notizie curiose sull'ambiente delle corti e la personalità dei sovrani.

EAN: 9788884026866
Nuovo
EUR 23.00
-17%
EUR 19.00
Disponibile
#113812 Storia Moderna
Roma, Salerno Ed. 2004, cm.15x21, pp.192, brossura copertina figurata a colori. Coll.Piccoli Saggi,20, Il libro ripercorre la vita di Ferrante Pallavicino inquadrandolo nel secolo delle censure e riabilitando il personaggio dalla damnatio memoriae. Ferrante Pallavicino nacque a Parma nel 1615 da un’illustre famiglia che lo forzò al chiostro. Studiò teologia e filosofia a Milano e Padova. Condusse una vita dissipata (di cui troviamo cenni nella sua Retorica delle puttane); accolto nell’Accademia degli Incogniti, scrisse diversi romanzi trasgressivi che gli misero alle calcagna l’Indice, i gesuiti e il nunzio apostolico a Venezia. Fu arrestato per la pubblicazione del Corriero svaligiato, un pamphlet violentemente anticuriale. Tornato in libertà rinfacciò a Urbano VIII Barberini la responsabilità della guerra di Castro in due libelli satirici, la Baccinata e il Dialogo tra due gentiluomini Acanzi, che segnarono la sua definitiva rovina. Fu catturato dai gendarmi pontifici ad Avignone e decapitato nel 1644 non ancora ventinovenne. I pochi storici che lo ricordano non ne tracciano un ritratto benevolo: «scrittore ingegnoso, indefesso e di molta erudizione eziandio fornito; ma scrittore al tempo stesso impudente, scandaloso e talvolta ancora empiamente sfacciato» (Cristoforo Poggiali); «per oscenità e maldicenza le sue opere non sono tali che possano rammentarsi con lode dell’italiana letteratura» (Girolamo Tiraboschi). Tra i suoi libelli, larga eco nei paesi protestanti suscitò Il Divortio celeste per la sua vivacissima polemica contro la Chiesa di Roma. Audace nella sua personale battaglia contro il conformismo del secolo controriformista, pagò con la vita l’impertinenza verso il Papa, la Chiesa e la morale imposta. L'autore. Raffaello Urbinati è uno studioso del Seicento italiano e in particolare della corrente libertina. Ex dirigente della RAI, collabora con diversi periodici ed è autore di saggi.

EAN: 9788884024497
Nuovo
EUR 13.00
-38%
EUR 8.00
Disponibile
#310388 Storia Moderna
Biografia. Roma, Salerno 2019, cm.15x23, pp.356, brossura copertina figurata a colori. Coll.Profili,64. In un mondo come quello odierno, in cui le religioni sono tornate ad essere forza motrice di rivoluzioni politiche e sociali, il “caso Savonarola” appare più che mai emblematico. Si tratta di un ‘comunicatore’ rinascimentale e del suo tentativo di trasformare una città “corrotta” come la Firenze medicea in una Repubblica di santi, avanguardia della rigenerazione dell’intero mondo cristiano. Giovandosi di una ricchissima tradizione di ricerche, la presente biografia ripercorre in chiave aggiornata la controversa vicenda del Frate che pagò con la vita la sua sfida alla Roma di papa Alessandro VI Borgia. Lasciando aperto l’interrogativo sulla santità o l’impostura del personaggio, l’autore presenta con scrupolo di obiettività e con ampie citazioni documentarie la figura di un visionario che salì alla ribalta della grande storia. In un crescendo di rivelazioni e moniti dal pulpito, Savonarola sfruttò spregiudicatamente la sua reputazione di uomo di Dio per elevare Firenze a nuova Gerusalemme, patria di un popolo rinnovato nei costumi e nelle istituzioni. Impose austerità e utilizzò la propaganda, ma si astenne dal fondare la sua riforma sulla violenza. Si attirò per questo il biasimo di Machiavelli, che nel rogo su cui il predicatore salì nel maggio 1498, vide il destino di qualsiasi profeta disarmato. Le ragioni del suo tragico fallimento, destinato a lasciare una traccia durevole sulla coscienza cristiana di Firenze e non solo, sono qui ripercorse alla luce della storia generale dell’Italia di fine Quattrocento, di cui l’autore è tra i maggiori esperti sulla scena internazionale.

EAN: 9788884029782
Nuovo
EUR 19.90
-24%
EUR 15.00
Disponibile
Padova, Ed.Antenore 1992, cm.14,5x22, pp.106, brossura a fogli chiusi. Coll.Saggi e Testi,24.

EAN: 9788884554055
Nuovo
EUR 10.00
Disponibile
#309772 Storia Moderna
Estratto da Studi Romani, Anno VIII n.6. Novembre - Dicembre 1960, 1960, cm.17x24, pp.14, fascicolo.
Usato, molto buono
EUR 4.00
Disponibile
#309690 Storia Moderna
Traduzione di Alessandra Mazzi. Roma, Salerno 2018, cm.16x24, pp.272, brossura copertina figurata a colori. Coll.Profili,75. La tesi che questa nuova biografia sposa, ciò che la rende originale e di grande spessore storico, è il rifiuto di un certo approccio psicologizzante ‘emotivo’ e sensazionalista che ha caratterizzato la critica recente. L’autore ci accompagna lungo l’evoluzione dell’uomo, nel rapporto con i suoi pari e i suoi rivali, quelli che hanno condiviso con lui le stesse esperienze: un’infanzia difficile, un’adolescenza dedita allo studio, la precoce scalata sociale, mondana e letteraria. Attraverso le molteplici e successive prese di posizione politica, anche quelle considerate minoritarie, emerge l’antagonismo con i vari Danton, Marat, Sant-Just, in una perenne altalena che gli impedisce di esercitare una qualsiasi magistratura suprema. Quando infine sembra riuscire ad accedervi, viene giudicato e condannato come criminale dai suoi colleghi, il 9 Termidoro 1794. Come sappiamo, nessuna strada di Parigi porta il nome di Robespierre, passato alla storia come l’archetipo del mostro. Senza assolverlo né condannarlo Jean-Clément Martin spiega che tale reputazione fu costruita ad arte dai termidoriani, che dopo averlo sconfitto si vollero affrancare dal loro ruolo nella violenza di Stato. Il 10 e l’11 Termidoro che videro l’esecuzione di Robespierre, Couthon, Saint-Just e circa altri 100 personaggi, servono in realtà a denunciare l’”incorruttibile” come il solo responsabile del Terrore. Questa accusa ha riscritto la storia della rivoluzione ed è ancora la versione dei fatti più accreditata. L’autore smonta uno ad uno – dal punto di vista storico – i miti e la leggenda che circondano il personaggio, per ritrovare l’uomo. Una ricostruzione senza faglie, un libro che restituisce a Robespierre l’immagine dell’eminente uomo politico.

EAN: 9788869732645
Nuovo
EUR 22.00
-22%
EUR 17.00
Disponibile
#309689 Storia Moderna
Roma, Salerno 2020, cm.12,5x19,5, pp.176, brossura copertina figurata a colori. Coll.Mosaici,12, Il colpo di sciabola che avrebbe dovuto trafiggere il cranio di Andreas Kramer, rifugiatosi nella chiesa di S. Giovanni dove lo trovarono i lanzichenecchi croati, fu frenato dal corposo volume che il pastore luterano teneva tra le mani, una raccolta di testi biblici e di commenti alle scritture. Era il 1631 e in Europa infuriava la guerra dei Trent’anni. La lama squarciò ma non distrusse quella bibbia, simbolo di un conflitto religioso la cui ferocia sarebbe rimasta insuperata fino al XX secolo. Questo libro racconta la storia di tre luoghi perduti, tre episodi della violenza che si abbatté sulle popolazioni di fede protestante nel cuore del continente: la strage di Valtellina (1620), l’assedio di La Rochelle (1627-’28) e quello di Magdeburgo (1630-’31), dove persero la vita ventimila uomini in poche ore. Tre catastrofi che scossero profondamente l’Europa del tempo e che interrogano ancor oggi la nostra coscienza.

EAN: 9788869734670
Nuovo
EUR 16.00
-31%
EUR 11.00
Disponibile
#309678 Storia Moderna
Illustrazioni di Andrea Bayer. Roma, Salerno 2018, cm.13x20, pp.206, brossura copertina figurata. Coll.Aculei,32. Collana diretta da Alessandro Barbero. Le spedizioni che tra Cinque e Seicento presero via in Ungheria contro i Turchi costarono la vita a Giovan Francesco Aldobrandini, nipote di papa Clemente VIII. Tre campagne militari a sostegno dell’imperatore Rodolfo II d’Asburgo porteranno gli eserciti pontifici dalla gloria alla ritirata tra la neve. L’attenzione dell’autore, che ha riconsiderato l’intera vicenda alla luce di nuovi dati emersi tra le fonti vaticane, si ferma alle poche operazioni condotte sul campo: la vittoriosa presa di Strigonia nel 1595; l’inconcludente assedio di Giavarino del 1597; la durissima campagna sotto Canisa nel 1601. Per il papa e la sua segreteria prendeva forma l’antico sogno crociato ma con nuovi obiettivi: non più quello, irraggiungibile, di riconquistare Gerusalemme, ma quello di fermare l’avanzata turca e contrattaccare puntando direttamente a Costantinopoli, capitale dell’impero del Sultano dal 1453.

EAN: 9788869732973
Nuovo
EUR 14.00
-29%
EUR 9.90
Disponibile
Traduz.dal russo da R.Olkienizkaia Naldi. Firenze, Bemporad 1944, cm.15x22, pp.494, 25 tavv.bn.ft. legatura editoriale in tutta tela con innesto a bassorilievo alla copertina frontale.
Usato, accettabile
Note: Legatura allentata. Strappetto alla tela del dorso.
EUR 20.00
Ultima copia
#302816 Storia Moderna
Roma, Salerno Editrice 2020, cm.15,5x21,5, pp.184, brossura copertina figurata a colori. Collana Piccoli Saggi. «Il re muore, ne occorre un altro; le elezioni lasciano degli intervalli pericolosi […]. Si è resa la corona ereditaria in alcune famiglie e si è stabilito un ordine di successione che impedisca ogni disputa alla morte del re. Cosicché […] si preferisce rischiare di avere per capi dei bambini, dei mostri, degli imbecilli piuttosto che avere da disputare sulla scelta dei buoni re» (J.-J. Rousseau, Contratto sociale). Questo saggio ricostruisce i dibattiti, gli scontri e le tensioni che accompagnarono la gestazione delle leggi di successione, tra la metà del Seicento e la metà del secolo successivo: dalla Danimarca all’Inghilterra della Gloriosa Rivoluzione, dalla Russia di Pietro I alla Francia di Luigi XIV, dalla Spagna borbonica ai domini asburgici, alla Toscana nel passaggio dai Medici ai Lorena. Nel contesto dei dibattiti sulla sovranità e sul rapporto tra sovrano e popolo, da Pufendorf a Hobbes, a Locke, il volume ripercorre la storia d’Europa tra XVII e XVIII secolo per cercare di comprendere il contributo che le leggi di successione dettero alla “costituzionalizzazione” del rapporto tra dinastia, popolo e territorio.

EAN: 9788869733963
Nuovo
EUR 18.00
-25%
EUR 13.50
Disponibile
#145094 Storia Moderna
Roma, Salerno 2011, cm.16x24, pp.414, legatura editoriale con copertina figurata a colori, alla olandese. Coll.Profili. Una biografia che ripercorre i momenti salienti della vita di Gioacchino Murat: le umili origini, la fulminante carriera militare al fianco di Napoleone, le celebri imprese in Italia, in Egitto e nella campagna di Prussia che portarono Napoleone all'apice del potere e Murat al trono del Regno di Napoli. Oltre alle vicende politiche, Renata De Lorenzo racconta la passione e il matrimonio di Gioacchino Murat e Caterina Bonaparte (sorella minore di Napoleone), la vita della corte francese a Napoli (1808-1815), il sofferto rapporto e i continui contrasti con Napoleone. Al periodo napoletano è dedicata la seconda parte del libro. Proclamato re del Regno di Napoli nel 1808, Gioacchino Murat - già detestato dal clero e dalla nobiltà che lo accusa di aver "usurpato" il potere ai Borboni - deve guadagnarsi il consenso del popolo, amministrare uno Stato ormai al collasso finanziario e, soprattutto, non deve deludere Napoleone.

EAN: 9788884027122
Nuovo
EUR 24.00
-20%
EUR 19.00
Disponibile
#308753 Storia Moderna
A cura di Anna Cantaluppi, Alice Raviola Blythe. Firenze, Olschki 2023, cm.17x24, pp.338, brossura copertina figurata a colori. Coll.Fondazione 1563.

EAN: 9788822268723
Nuovo
EUR 48.00
-27%
EUR 34.90
2 copie
#167591 Storia Moderna
Introduz.di Gianni Guadalupi. Parma, Franco Maria Ricci Ed. 2002, cm.17x16,5, pp.275, num.tavv.applic.a col.anche a doppia pag. legatura editoriale in tutta seta, tavola a colori applicato al piatto anteriore in cofanetto a libro fasc.in tela. Coll.Signorie & Principati. Le Italie dal '400 al '700.
Usato, come nuovo
EUR 160.00
-56%
EUR 70.00
Ultima copia
#307057 Storia Moderna
Roma, Salerno Ed. 2018, cm.15,5x23,5, pp.602, brossura copertina figurata a colori. Coll.Profili,79. L'"apocalisse" come interpretazione della storia e strumento politico, e la necessità del governo mondiale, furono le istanze di Tommaso Campanella. La vocazione filosofica gli aprì la strada alla riflessione politica, che gli costò la carcerazione più che ventennale, per un preteso disegno di congiura anti-spagnola, fino alla riconquistata libertà, prima nel seguito infido di papa Urbano VIII, e poi nella Francia di Richelieu. Mentre la storiografia ha nei suoi confronti enormi meriti: pazienti edizioni di opere, decisive scoperte di inediti, illustrazione puntuale di documenti, precisazione di fonti. Nel dibattito interpretativo predomina l'accusa di 'ambiguità' che ritiene inconciliabili il Campanella machiavellico 'ateo devoto', e il cattolico medievalizzante; il cospiratore e il cortigiano. In questo profilo biografico l'autore individua un filo conduttore nell'insofferenza verso il disordine del mondo, inteso come falsità, sperequazione, spreco, carestia, malattia, conflitto, e il programma di porvi rimedio una volta per tutte, attraverso un governo universale, risposta politica a quella prima globalizzazione, che parve essere a fine Cinquecento un mondo più unito da navigazione, economia e diffusione della fede cristiana, ma pieno di ingiustizia. Campanella individuò nel cristianesimo e nella Chiesa cattolica, l'ideologia e la guida di questa trasformazione; mentre l'allarme per l'imminente apocalisse, suonato da calamità naturali e segni celesti, avrebbe dovuto persuadere dell'urgenza della trasformazione, dettarne i ritmi emergenziali, imporne le misure straordinarie: un linguaggio che in fondo ci è oggi piuttosto familiare.

EAN: 9788869732997
Nuovo
EUR 32.00
-21%
EUR 25.00
Disponibile
#307056 Storia Moderna
Roma, Salerno Ed. 2017, cm.15,5x23,5, pp.443, 4 tavv.bn.ft. brossura copertina figurata a colori. Coll.Profili,73. A distanza di 500 anni dalla data in cui Martin Lutero diede avvio al movimento di riforma che generò il Protestantesimo, la sua opera si presenta ancora come una svolta decisiva nello sviluppo dell’Europa moderna. Questa nuova biografia di Lutero ci restituisce un’immagine fortemente unitaria e, diversamente da altre interpretazioni, non spezzata dal contrasto fra una giovinezza rivoluzionaria e una vecchiaia conservatrice: dalle inquietudini della sua formazione alla nascita di un nuova teologia fondata sulla Bibbia, che egli, in una vita di lotte, calò costantemente nell’insegnamento universitario; dalla predicazione e dalla organizzazione della chiesa evangelica ai contrasti con altre chiese della Riforma; dalla progressiva consapevolezza dell’inevitabile rottura con la Chiesa di Roma alla straordinaria diffusione, anche popolare, della sua produzione; dalla relazione con la storia politica del suo tempo ai modi in cui ne influenzò gli sviluppi. Tutto questo provando a penetrare nella sua umanità più minuta e viva, nei suoi affetti, nelle sue traversie personali, nei rapporti con la sua famiglia e i suoi compagni di fede e di lotta. In questo libro emergono i tratti di una personalità combattiva, ironica, conviviale, amante della vita pur nella consapevolezza della gravità dell’ora che stava vivendo.

EAN: 9788869732225
Nuovo
EUR 29.00
-24%
EUR 22.00
Disponibile
#307043 Storia Moderna
Roma, Salerno 2020, cm.13x20, pp.160, brossura copertina figurata. Coll.Aculei,42. Collana diretta da Alessandro Barbero. Idolatra! Con quest’accusa l’infedele può diventare il nemico. Chi difende l’unico dio indica la colpa del proprio avversario: tu adori falsi dèi! In nome di questo peccato si scatenano guerre, vengono anneriti i dipinti, colpite le statue; le rovine di civiltà sepolte vengono distrutte, colpevoli di portare le tracce di idoli fasulli. L’accusa di idolatria è stata usata contro i pagani ma anche nei confronti di ebrei, cristiani o musulmani. È antica quanto il monoteismo eppure non è scomparsa. Questo libro ne ripercorre la storia: dalle prime attestazioni ebraiche, ai padri della chiesa, fino all’avvento dell’Islam; poi il Nuovo Mondo e i suoi simulacri, lo scontro tra protestanti e cattolici, e infine il Settecento dei lumi, quando l’idolatria smise di essere uno strumento per giudicare altre religioni. Almeno per un certo tempo: perché gli anni a noi più vicini hanno dimostrato che gli dèi son ben più tenaci di quello che molti storici avevano supposto. E qualcuno ne ha ancora paura.

EAN: 9788869732980
Nuovo
EUR 14.00
-21%
EUR 11.00
Disponibile