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Storia e Politica

Milano, Arnoldo Mondadori Editore 2002, cm.13,5x20, pp.334, brossura. Collana Oscar Storia, 286. Antonio Ghirelli rilegge attraverso la vita dei grandi dittatori la storia del secolo appena concluso. Mussolini, Stalin, Hitler, Franco, Mao, Pinochet e Pol Pot: una galleria di ritratti che, pur privilegiando i personaggi, non trascura di tratteggiare la scena storica che fa da sfondo agli efferati "demoni del potere".

EAN: 9788804505471
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Roma, Fondazione Craxi 2020, cm.16,5x23,5, pp.189, illustrazioni a colori e in bianco e nero nel testo, brossura con copertina figurata a colori. Coll.Periodico della Fondazione Craxi, 7. Un volume, dunque, dedicato alle “culture politiche” nell’era della globalizzazione, all’evanescenza dell’Unione Europea e all’Italia (con le sue debolezze e le sue speranze). Con una domanda che percorre tutto il numero: la politica che ritorna sulla scena, sarà anche democratica?.
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Milano, Kaos 2016, cm.20x20, pp.180, brossura. Collana Libertaria. Dai maneggi affaristici in famiglia, agli intrighi partitici con inganni mediatici, fino alla deriva autoritaria contro la Costituzione repubblicana: la bramosia di potere di Matteo Renzi, premier abusivo.

EAN: 9788879532990
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Milano, Giangiacomo Feltrinelli Editore 2020, cm.15x15,5, pp.192, legatura editoriale con sovraccoperta figurata. Collana Fuochi. Sulla volta del Teatro Goldoni domina Marx. Sopra il suo ritratto, lo striscione: "Proletari di tutti i Paesi unitevi!". Il diciassettesimo Congresso del Partito socialista italiano si apre a Livorno il 15 gennaio 1921 e, dopo una settimana drammatica, si chiuderà con la scissione e la nascita del Partito comunista d'Italia. Siamo al punto di non ritorno: è vietato qualsiasi compromesso tra rivoluzionari e riformisti. Sembra passato molto tempo dalla presa del Palazzo d'Inverno, mentre sono trascorsi solo tre anni e poco più. Ma questa è un'epoca nuova: il secolo breve è cominciato e avanza molto velocemente. Mancano meno di settecento giorni alla Marcia su Roma. In una cronaca politica animata dalle voci di protagonisti epici - da Terracini a Turati, da Serrati a Bordiga, a Gramsci defilato e silenzioso - Ezio Mauro ricostruisce un capitolo fondamentale della nostra storia, che raccoglie in sé ideali altissimi di liberazione e riscatto, ma in cui sembrano tutti condannati dentro il perimetro delle loro divisioni, mentre il Paese sta per essere inghiottito dalla reazione che si fa dittatura. Da quella scissione usciranno due partiti che cambieranno per sempre la storia d'Italia, ma quanto accadde a Livorno dev'essere compreso: come un peccato originale, una tentazione ricorrente. Perché "altre dannazioni seguiranno, come sappiamo, nei cent'anni. Ma le occasioni perdute pesano, anche quando svaniscono gli errori e scompaiono i loro protagonisti".

EAN: 9788807070518
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Roma-Bari, Gius. Laterza & Figli 2014, cm.11,5x18, pp.X,96, brossura. Collana Idòla Laterza. Per un certo mondo che conta le politiche egualitarie sono un grave handicap per l'economia e un pericoloso "azzardo morale": un grado di diseguaglianza è necessario per garantire lo sviluppo economico. Nella stessa ottica, un elevato tasso di inquinamento iniziale, nella fase del decollo, sarebbe accettabile perché destinato a essere riassorbito con la crescita del benessere e il miglioramento delle tecnologie. A oggi, le diseguaglianze hanno continuato a crescere, la crisi economica globale è gravissima e lo stato ambientale del pianeta continua a peggiorare. Marco Revelli smonta pezzo a pezzo l'hardware teorico dell'ideologia neoliberista.

EAN: 9788858111079
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Milano, Giangiacomo Feltrinelli Editore 2018, cm.15x21, pp.270, legatura editoriale. Collana Fuochi. "Via Fani è stato il luogo del nostro destino. La Dallas italiana, le nostre Twin Towers. Nel 1978, l'anno di mezzo tra il '68 e l'89. Tra il bianco e nero e il colore. Lo spartiacque tra diverse generazioni che cresceranno tra il prima e il dopo: il tutto della politica - gli ideali e il sangue - e il suo nulla." Il sequestro di Aldo Moro ha segnato la fine della Repubblica dei partiti. Marco Damilano torna su quell'istante, le nove del mattino del 16 marzo 1978, in cui il presidente della De fu rapito e gli uomini della sua scorta massacrati. Fu l'inizio di un dramma nazionale e di una lunga rimozione. Un viaggio nella memoria personale e collettiva, nei luoghi, nelle correlazioni con altri protagonisti di quegli anni come Sciascia e Pasolini. Le carte personali di Moro rimaste finora inedite, le foto, i ritagli, gli scambi epistolari con politici, intellettuali, giornalisti, persone comuni. La ricostruzione della sua strategia e della sua umanità, strappata all'immagine di prigioniero delle Brigate rosse e restituita al ruolo politico di chi aveva capito meglio di tutti l'Italia, "il paese dalla passionalità intensa e dalle strutture fragili", e la debolezza del potere. Dopo l'assassinio di Moro, il 9 maggio, al termine di 55 giorni di tragedia, sono arrivate la morte di Berlinguer, la dissoluzione della Dc, Tangentopoli e la latitanza di Craxi in Tunisia. Fino all'ultima stagione, con la politica che da orizzonte di senso per milioni di italiani si è fatta narcisismo e nichilismo, cedendo alla paura e alla rabbia. Per questo la voce di Moro parla ancora, come aveva previsto lui stesso: "lo ci sarò come un punto irriducibile di contestazione e alternativa".

EAN: 9788807070471
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Roma, PaperFIRST 2017, cm.14,5x22, pp.177, brossura. Entrambi desiderosi di successo, caricaturali. Entrambi circondati da una "classe dirigente" senza arte né parte. Entrambi compiaciuti e conclamati. Entrambi populisti come nessuno, anche se poi i "populisti" son sempre gli altri. Entrambi megalomani, con la fregola delle opere megagalattiche. Entrambi allergici alle correnti interne. Al dissenso. Alla Rai libera. Entrambi circondati da una corte di fedelissimi con cui spartirsi il potere. Il cerchio magico. Il giglio magico. Entrambi garantisti, ma solo quando conviene. Entrambi complottisti, ma solo se il complotto l'hanno ordito loro. Renzi e Berlusconi si somigliano così tanto da diventare una cosa sola: Renzusconi. Con il suo consueto stile ironico e tagliente, Andrea Scanzi firma un esilarante - e inquietante - ritratto di Matteo Renzi: un politico sopravvalutato e vendicativo. Simile, anzitutto nei difetti, a chi per vent'anni ha inguaiato questo Paese. E di cui il segretario PD, con il beneplacito di molti "intellettuali", intende portare a termine il lavoro. Magari con un nuovo inciucio, stavolta definitivo, tra allievo e maestro.

EAN: 9788899784218
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Palermo, Enzo Sellerio Editore 2016, cm.24x12, pp.217, brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Collana La Nuova Diagonale, 115. «Questo libro di Achille Occhetto ha la natura di un giornale di bordo. Le sue pagine consegnano a chi legge il resoconto di una complicata navigazione. Di un viaggio tortuoso, in cui l'autore registra con veridicità e passione il va e vieni, gli intoppi e le oscillazioni della sua ricerca. E la ricerca prende le mosse da una convinzione meditata e "inattuale": quella secondo cui l'agire politico deve avvalersi degli esiti dell'indagine intellettuale, sia essa dovuta allo sviluppo dell'impresa scientifica o alle avventure di idee dell'esplorazione filosofica. Il tema dominante è quello del rapporto fra necessità e libertà. Occhetto imbraccia, sin dalle prime pagine, la sua lanterna di Diogene e si impegna a gettar luce su una vasta gamma di problemi e di dilemmi che si delineano a chi si metta in viaggio alla ricerca dello spazio della libertà umana. «Il viaggio è tortuoso: vi sono incontri ineludibili e incontri inaspettati. Così, la ricerca assomiglia a un vagabondaggio 'à la Montaigne' nei territori di differenti saperi, a partire da quelli scientifici e filosofici. [...] Achille Occhetto è una persona che ha dedicato la sua vita alla politica come vocazione. È stato un leader politico che si è assunto, soprattutto nel corso degli anni Ottanta e Novanta del secolo breve, responsabilità severe e si è impegnato come dirigente in scelte tanto difficili quanto lungimiranti per le prospettive di una sinistra fin de siècle che traghettasse il meglio della sua tradizione in un progetto innovativo e sperimentale, abbandonandone con consapevolezza il peggio, i tratti oscuri e condannati senz'appello dalla storia e dallo sviluppo di complesse trasformazioni e vicende. Occhetto è stato, negli anni dell'incertezza e dell'inaspettato, nel giro di boa affannoso di fine secolo, l'ultimo segretario del Pci e il primo segretario del Pds. Questa passione persistente per l'impegno politico e civile è, nelle pagine di 'Pensieri di un ottuagenario', il vero motore della ricerca. Ne è la motivazione radicale.» (Dall'Introduzione dì Salvatore Veca)

EAN: 9788838935763
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Con una testimonianza di Norberto Bobbio. Interventi di G.Amendola, C.e N.Rosselli, G.Salvemini, L.Valiani e altri. Firenze, Passigli Ed. 1984, cm.14,5x21, pp.206, legatura editoriale, sopraccoperta. Coll.Il Filo Rosso.

EAN: 9788836800032
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Roma, Editori Riuniti 1975. cm.15x22, pp.310, brossura con bandellette.
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Bari, Gius. Laterza & Figli 2022, cm.14x21, pp.168, brossura con bandelle. Collana Anticorpi, 56. Dall'inizio degli anni Novanta l'Occidente vive una concatenazione di grandi eventi politici, di mutazioni economiche e di cambiamenti strutturali. La formazione di un universo multipolare insieme a una reviviscenza di nazionalismi e di conservatorismi autoritari; la rivoluzione tecnologica del digitale e le conseguenze di una lunga recessione; una massiccia immigrazione verso il Vecchio Continente e l'irruzione del terrorismo islamista. In questo contesto, segnato da svolte epocali, la sinistra europea avrebbe dovuto dar vita a una nuova cultura politica e progettuale, capace di incanalare le innovazioni emerse su ogni versante in funzione dell'interesse collettivo e dell'inclusione sociale. Invece essa, oltre a subire una trafila di sconfitte elettorali, dà l'impressione di aver smarrito la bussola, cosicché i 'perdenti' e i 'marginalizzati' dai drastici mutamenti di scenario vengono attratti dal populismo.

EAN: 9788858129203
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Pechino, Casa Editrice di Lingue estere 1968, cm.12x18, pp.46, fascicolo spillato.
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Milano, Feltrinelli 2009, cm.14x22, pp.158, brossura. Collana Serie Bianca. La crisi economica e l'autoritarismo strisciante. Il circo berlusconiano e il discredito internazionale. Il suicidio della sinistra e il ritorno dei fascisti. L'Italia delle ronde e l'Italia dei respingimenti. Il 2009 sarà ricordato come un anno nero della nostra storia. Un anno in cui molti nodi sono venuti al pettine, tutti insieme, e ci hanno riconsegnato un paese stanco, involgarito, ripiegato su se stesso e sui suoi atavici difetti. Giorgio Bocca racconta il nostro annus horribilis con la veemenza e l'intransigenza di cui può essere capace solo un grande "antitaliano" come lui. La sua è un'invettiva, un appassionato j'accuse contro i mali apparentemente inestirpabili della nostra vita pubblica: il trasformismo, l'opportunismo, la memoria corta, la furberia diffusa, l'impunità, l'ossequio al potente di turno. La classe dirigente si adegua a quella che viene percepita come una morale corrente, che è poi la negazione della morale, la propensione a chiedere allo stato tutti i benefici e a dare in cambio il meno possibile. "E allora diciamo una buona volta che come società nazionale siamo ancora dei poveri, con il modo di pensare dei poveri: tiriamo a campare, del doman non v'è certezza, spartiamoci quel poco che c'è, se i più furbi rubano in grande noi approfittiamo degli avanzi del loro banchetto."

EAN: 9788807171826
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Corrispondenze dal Nord America. Milano, Pantarei 2002, cm.15x21, pp.460, legatura editoriale. Rivoluzionario in Germania nel 1848-1849, comunista, amico e compagno di Marx ed Engels, Friedrich Adolph Sorge emigrò negli Stati Uniti nel 1852 impegnandosi per lo sviluppo del movimento operaio nel Nuovo Mondo. Tra il 1890 e il 1895 Sorge ripercorre, in una serie di "Neue Zeit" le vicende del movimento operaio americano dal 1783 al 1892.

EAN: 9788886591065
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A cura di Gregorio Paolini e Walter Vitali. Firenze, Guaraldi Editore 1977, cm.13,5x21, pp.250, brossura con copertina figurata a colori.
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Note: Sottolineature a penna nel testo. Macchie su Copertina.
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Pechino, Casa Editrice in Lingue Estere 1971, cm.15x22, pp.498, legatura editoriale con sovracopertina figurata.
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I 60 giorni che hanno sconvolto l'Italia. Roma, Editori Riuniti 2013, cm.14x21, pp.256, brossura. Collana Report. Perché Bersani ha vinto le primarie? Perché il Pd non ha vinto le elezioni? Perché non è nato il governo di cambiamento? Cosa è successo davvero nei giorni cruciali dell'elezione del nuovo presidente della Repubblica? Il racconto, visto da dentro il Partito democratico, di due testimoni diretti dei fatti. Per chi vuole sapere, e soprattutto per chi vuole guardare avanti e ripartire. Prefazione di Gianni Riotta. Postfazione di Pierluigi Bersani.

EAN: 9788835993421
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Discorso tenuto a Como il 5 gennaio 1956 a conclusione del Congresso provinciale della Democrazia Cristiana. Roma, Società Grafica Romana 1956, cm.15,5x21, pp.44, fascicolo spillato.
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Fifth edition. Oxford, Oxford University Press 2016, cm.20x25, pp.470, brossura copertina figurata a colori.

EAN: 9780198708933
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Milano, Mondadori Ed. 1970, cm.11x18,5, pp.453, brossura copertina figurata a colori. Coll.Gli Oscar,L20.
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Milano, BUR 2006, cm.11,5x19, pp.342, brossura con copertina figurata a colori.

EAN: 9788817125444
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Con un saggio di Nadia Ciani. Bologna, Il Mulino 2015, cm.12x24, pp.320, brossura con bandelle e copertina figurata. Collana Discorsi Parlamentari. Il volume riproduce integralmente i discorsi pronunciati da Adele Bei all'Assemblea costituente, al Senato e alla Camera dal 1947 al 1962. Proveniente da una famiglia di contadini marchigiani di tradizioni socialiste, aveva cominciato a lavorare a dodici anni come salariata agricola e a diciannove, nel 1923, era espatriata per fuggire le persecuzioni del regime fascista. Durante l'esilio aveva intensificato il proprio impegno politico e era tornata a più riprese in Italia sotto falsa identità, per cercare di riorganizzare l'attività dei gruppi comunisti clandestini. Arrestata nel 1933, durante una di queste missioni, condannata dal Tribunale speciale a diciotto anni di reclusione, ne aveva scontati sette in carcere e due al confino sull'isola di Ventotene. Liberata dopo la caduta di Mussolini, aveva partecipato alla Resistenza romana, organizzando l'attività delle donne nella lotta di Liberazione. Eletta in quanto simbolo forte della lotta antifascista, portò nelle aule parlamentari le tematiche e la concretezza che avevano caratterizzato la sua straordinaria biografia politica. Il saggio introduttivo di Nadia Ciani ricostruisce puntualmente il percorso politico di Adele Bei, senza trascurare gli aspetti più significativi della sua vicenda umana.

EAN: 9788815257703
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Note: Firma a penna nera di Nadia Ciani in antiporta.
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Prefazione di Giuseppe Vacca. Introduzione di Walter Veltroni. Milano, Sperling & Kupfer 2014, cm.15x22,5, pp.156, illustrazioni. legatura editoriale. Collana Saggi. Il 3 ottobre 1973, mentre è diretto all'aeroporto di Sofia al termine di una difficile visita ufficiale in Bulgaria, Enrico Berlinguer è vittima di un incidente stradale. Il suo interprete muore e due dirigenti del Partito Comunista bulgaro rimangono gravemente feriti. Il segretario del Pei si salva per miracolo. Per diciotto anni, sulla notizia cala il silenzio. Ma nel 1991 il senatore del Pds Emanuele Macaluso svela un retroscena clamoroso: sulla strada verso l'aeroporto Berlinguer doveva morire. L'ipotesi di un complotto ordito dai governi "amici" dell'Est viene smentita dai dirigenti del vecchio Pci, ma incoraggiata dalle confidenze della vedova Berlinguer, cui Enrico aveva manifestato da subito i suoi sospetti. È l'inizio di una caccia all'indizio portata avanti dai due autori di questo libro, che passa da Sofia agli archivi dell'Istituto Gramsci, fino alle carte del dossier Mitrokhin. "Berlinguer deve morire" è un'inchiesta giornalistica che si legge come un thriller politico. Arricchito da nuovi importanti contributi, è un testo essenziale per disegnare in modo ancora più preciso il posto di Berlinguer nella Storia. E per ricordare, nel trentesimo anniversario della morte, l'ultimo grande leader della sinistra italiana. Introduzione di Walter Veltroni. Prefazione di Giuseppe Vacca.

EAN: 9788820055998
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Milano, Il Saggiatore 2001, cm.14x21, pp.256, brossura. Collana Nuovi Saggi. Un libro sulla storia della sinistra italiana raccontata "dall'interno": Petruccioli ripercorre l'evoluzione del partito comunista dal '91, anno della svolta e del cambiamento con la nascita del PDS, fino ad oggi. Per raccontare questo percorso cruciale l'autore si basa soltanto su ciò che ha visto e sentito; e i ricordi si intrecciano ai bilanci, alle riflessioni su un progetto ancora incompiuto, sui contrasti che l'hanno accompagnato. Il resoconto si trasforma così in un rendiconto e, a volte, in una resa dei conti.

EAN: 9788842809449
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