Saggi di poetica moderna (dal Tasso al Surrealismo).

Vol.I:Dal Medio Evo alla fine del Quattrocento,pp.697. Vol.II:Il Cinquecento(parte I),pp.596. Vol.III:Il Cinquecento (parte II),il Seicento, il Settecento,pp.699. Vol.IV:L'Ottocento,pp.524. Vol.V:Il Novecento, pp.699,num.tavv.bn.ft.. Verona, Mondadori Ed. 1947, 1953, 1957, 5 voll. cm.17x24,5, oltre 250 tavv.bn.e col.ft. legature editoriali

Bari, Laterza 1934, cm.13x20,5, pp.282, brossura Bibl.di Cultura Moderna,246.

Roma, Tumminelli 1943, cm.12x19, pp.270,(2), brossura, sopraccoperta. Coll.Nuova Biblioteca Italiana,15. Prima edizione.

Vol.I: Dal Medio Evo alla fine del Trecento,pp.535. Vol.II: Il Quattrocento e il primo Cinquecento,pp.809. Vol.III: Il secondo Cinquecento e il Seicento,pp.539. Vol.IV: Il Settecento e il primo Ottocento,pp.774. Vol.V: Il secondo Ottocento e il Novecento,pp.844. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1957, 5 voll.in custodia. cm.15,5x21, brossura

Traduz.di Marisa Caramella. Torino, Einaudi Ed. 2001, cm.14x22, pp.102, legatura ed. sopracop.fig.a col.

Con immagini in color seppia. Sienza, Lombardi Editore 1986, cm.22x27, pp.198, num.tavv.nt. brossura cop.fig.

Compilato dal fu A.Nibby secondo il metodo del Vasi. Nuova edizione rettificata ed accresciuta dall'editore proprietario Agostino Valentini sopra le diverse opere dello stesso Nibby e di altri celebri archeologi, con giunte che servono di guida esatta al forestiere per recarsi con ogni facilità da un edificio all'altro. Roma, Coi Tipi di Clemente Puccinelli 1853, 2 voll.in uno, cm.12x18,5, pp.L,334,(2); 335-758,(2), 29 tavv.e piante incise a p.pag. e una cartina ripiegata, rilegatura coeva in cartone priva del dorso. Firma di appartenenza coeva alla prima bianca. Ottimi interni, con lievi e rare fioriture.

Con un saggio sull’evoluzione del paesaggio vegetale di Fabio Garbari. Firenze, Olschki Ed. 2010, cm 17 x 24, xxxii-230 pp. con 2 figg. n.t. e 32 tavv. f.t. a colori. Giardini e paesaggio, 27. Una puntuale e inedita ricostruzione della storia naturalistica e antropica della Tenuta di San Rossore, antica porzione di territorio confinata fra Arno e Serchio, che intende sottolineare la forte presenza dell’acqua alla base della costante interazione tra uomo e natura. Accompagna il testo un saggio di Fabio Garbari che sottolinea lo straordinario valore ambientale di questo territorio, che si colloca tra giardino e paesaggio, tra arte e natura. / A punctual and unprecedented reconstruction of the natural and anthropic history of the San Rossore Estate - ancient territory situated between the Arno and Serchio - which highlights the strong presence of water at the heart of the constant interaction between man and nature. An essay by Fabio Garbari accompanies the text and underlines the extraordinary environmental value of this territory, a cross between garden and landscape, between art and nature.