La nouvelle critique. Il dibattito critico in Francia dal 1960 ad oggi.

Pubblicaz.dell'Univ.degli Studi di Trieste. Roma, Ediz.dell'Ateneo 1981, cm.17x24, pp.120, brossura Coll.dell'Ist.di Filologia Romanza,3.

Poesie e negritudine. Firenze, Sansoni 1969, cm.15x16,8 pp.137, brossura, cop.fig.a col Collana Il Maestrale.

Prima edizione. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. settembre 1979, cm.11x18,5, pp.157, legatura ed. sopraccop.fig.a col. Coll.Scrittori italiani e Stranieri.

Traduzione di Stefania Solermi. Nota di Paolo Pullega. Bologna, Il Cavaliere Azzurro 1995, cm.14x22, pp.98, brossura Coll.Onirolita,7. Intonso. Edizione in 1000 copie. ISBN 88-85661-11-4

Paris. X Editions 2013, cm.15,5x24, pp.248, brossura copertina figurata.

A cura di Annarita Celentano. Cantello, Crescere 2019, cm.13x19,5, pp.192, brossura copertina. Collana Grandi Classici. Opera più conosciuta di Silvio Pellico (1789-1854), "Le mie prigioni" (pubblicata nel 1832) è un libro di memorie in cui l'autore racconta gli anni della sua detenzione (1820-1830), a seguito della propria adesione ai moti carbonari. Nel raccontare di questo decennio amaro, l'autore dimostra come, anche nelle avversità, si possa rimanere ancorati all'ideale di bene, di umanità e di Dio, non dimenticandosi mai di sé, perché: "le miserie della vita sono grandi, è vero; ma chi le sopporta con nobiltà d'animo e con umiltà, ci guadagna sempre vivendo".