Il libro dei morti e dei vivi.

Verona, A.Mondadori Editore 1932, cm.13x19,5, pp.260, brossura Coll.I Libri Azzurri,5. Prima edizione.

Milano, Club degli Editori su licenza Mondadori 1965, cm.13,5x20,5, pp.290, legatura editoriale. Coll.Caleidiscopio,37.

Milano, Fratelli Treves Editori 1921, cm.10,5x16,5, pp.XI,(1),248,(4), brossura, cop.fig.a 2 colori. (lievi mende al dorso.) Prima edizione.

Bologna, FirenzeLibri Editore 1997, cm.14x21,5, pp.116, brossura cop.fig. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Studi e Testimonianze,7. Il lettore ha capito da un pezzo che se Panzini, a varie riprese, e sotto diverse luci e forme d'arte, si mise a ritrarre Monaldo, è che, non solo il soggetto gli piaceva, ma anche sentiva di somigliargli un po'. Ma credo che di Monaldo so-prattutto a lui piacesse una certa franca verità nel dire e nel fare, che i nobili, specie di provincia, spesso hanno, o avevano, in comune col vero popolo; e questo era anche di Panzini.

Prefaz.di Michele Mari. Premio Strega 1988. Torino, UTET Fondazione Maria e Goffredo Bellonci onlus 2006, cm.12x18, pp.XIX,192, legatura ed.in tutta tela, sopracop., in cofanetto. Collez.Premio Strega. I 100 Capolavori.

Milano, Rinaldo Caddeo & C.i / Casa Editrice Risorgimento 1929, cm.13,5x19,5, pp.254,(2), un ritratto di D. all'antiporta, brossura, intonso, cop.ornata. Coll.Universale di Letteratura, Arti e Scienze,n.1-3.