Leconte de Lisle: l'homme et l'oeuvre. Les origines, l'enfance et l'adolescence. Les années de jeunesse : Leconte de Lisle, étudiant à Rennes. Les débuts littéraires : Leconte de Lisle à Paris. Leconte de Lisle et les dieux. Leconte de Lisle et les hommes. Leconte de Lisle et la nature. Le pessimisme de Leconte de Lisle. Les idées littéraires de Leconte de Lisle. L'art de Leconte de Lisle. L'impassibilité de Leconte de Lisle. Les dernières années : Leconte de Lisle et la poésie française.

Contiene: Le sens de la vie dans l'oeuvre d'André Chènier - Le conte d'Emma et Eginhard dans la littérature française - Dix-huitième siècle et Romantisme - Le théatre 'monacal' sous la Révolution, ses précédents et ses suites - Le père du mélodrame: René-Charles Guilbert de Pixerécourt - De Shakespeare à Musset: Variations sur la 'Romance du Saule' - Documents inédits sur Guilbert de Pixerécourt. Paris, Librairie Ancienne Edouard Champion 1923, cm.16,5x25, pp.VI,224, brossura, cop.rimboccata (copiapriva della cop.post. e con gravi mende al dorso, numero d'inventario coevo a penna alle prime 3 cc.) Coll. Bibliothèque de la Revue de Littérature Comparée, Tome V.

A cura e prefazione di Elena Gurrieri. Reggello, FirenzeLibri 2015, cm.15x21, pp.96, un ritratto in antiporta, 2 tavv.bianco e nero nt. brossura cop.figueta a col.con bandelle. Coll.Opere di Antonella Ivancich,1. In questo libro di Antonella Ivancich, autrice prolifica di testi che riguardano l'indagine e l'approfondimento di argomenti dell?Esoterismo bianco rivolto a fini terapeutici, se parla del mondo degli Animali, visti nel loro significato naturalistico e simbolico. Nel primo volume delle Sue Opere viene così offerto, al pubblico dei lettori, il contenuto di tre dispense (da Antonella usate per i relativi corsi) che raccontano, con grande sapienza e piacevolezza espressiva, il meraviglioso mondo degli Animali, da sempre considerati dall'uomo preziosi alleati nel cammino della vita.

Traduzione di Gaio Sciloni. Torino, Einaudi 2002, cm.14x21, pp.322, brossura copertina figurata a colori. Coll. Einaudi Tascabili-Letteratura,1025. Il mondo di "Post mortem" è quello degli ebrei di Tel Aviv, e in particolare quello degli immigrati in fuga dalla Germania fra gli anni Venti e Quaranta del Novecento. Kaniuk, ripercorrendo gli eventi tragici e insieme quotidiani che smembrarono la sua famiglia fino a farla sparire, si tiene lontano da ogni ripiegamento sentimentale. La scomparsa di una così fitta ragnatela di parentele diventa occasione per dissezionare anche il mito della grande famiglia patriarcale della tradizione ebraica e farne il bersaglio della sua pungente scrittura.