CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni

La lanterna di Diogene.

Autore:
Editore: FirenzeLibri Editore.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Scrittori Italiani Moderni,11.
Dettagli: cm.15x21, pp.220, brossura cop.fig. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Scrittori Italiani Moderni,11.

Abstract: Il libro, pubblicato per la prima volta nel 1907 dalla casa editrice Treves di Milano, è stato, come è noto, il libro che diede notorietà al suo autore. Difatti ottenne successo non solo tra il pubblico ma anche tra i critici. Renato Serra nel suo saggio, o, forse meglio, ritratto di Panzini, di fondamentale importanza anche oggi per capire lo scrittore romagnolo, dà al libro netto rilievo su tutta l'altra opera pubblicata, fino ad allora. In una recente, anzi recentissima breve storia della letteratura italiana del '900, pubblicata dalla casa editrice Bompiani di Milano a cura di Piero Cudini, il Panzini riesce ad inserirsi tra i non molti "eletti", proprio in grazia appunto della "Lanterna". È considerazione che il libro merita. Come è noto, il libro è costituito da un diario o giornale di viaggio da Milano a Bellaria in Romagna con una notevole deviazione all'itinerario stabilito, dedicata a una visita di alcuni giorni all'Appennino modenese/pistoiese. Ma dire il contenuto del libro è dire ben poco. Difatti la validità del libro è costituita dalla freschezza, in certi casi anche dalla intensità, con cui gli incontri e i sentimenti dell'autore del diario, sono artisticamente resi. Sentimenti liberamente descritti, mai con la preoccupazione di "che cosa ne penserà il lettore". Quindi spontanei e umanissimi. Incontri con uomini e (soprattutto) donne. Tra queste stupendamente rese le figure della danzatrice giovinetta, della "piccola attrice famosa" e in special modo di Imperia, la marchesina ciclista. Incontri con i paesaggi descritti in modo mai "acquerelloso" ossia descritti come usualmente dipingono i pittori domenicali i loro quadri o quadretti, ma resi attraverso una sensibilità attentissima ai colori, agli animali, alle piante e a tutto ciò che costituisce appunto un paesaggio. Un libro in sostanza riuscito bene, che non ha nulla da invidiare al "Viaggio sentimentale attraverso la Francia e l'Italia" di Lorenzo Sterne o alle "Impressioni di viaggio" di Heinrich Heine, opere spesso citate a proposito del libro panziniano e, a volte, per dimostrarne la maggior validità, sotto l'aspetto poetico. Infondatamente.

EAN: 9788876223808
CondizioniNuovo
EUR 13.00
-50%
EUR 6.50
Disponibile
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

Milano, A. Mondadori Ed. 1936, cm.13x19, pp.165, brossura. Prima edizione.
Usato, molto buono
EUR 14.00
2 copie
Bologna, FirenzeLibri Editore 2001, cm.14x21,5, pp.96, brossura cop.fig. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Romanzi e Racconti,11. Nel 1896 esce, a Milano, il secondo libro di Alfredo Panzini. Il libro si intitola Gli ingenui ed è composto da quattro racconti Nora, Da Novi a Pavia, Per un ribelle e, in "pole position", La cagna nera. Il libro è recensito, da uno dei maggiori critici del tempo, Luigi Capuana. E qui comincia, cioè subito, la sventura, non del signor Bonaventura, ma del lungo racconto o romanzo breve. Difatti il Capuana preferisce tra i quattro racconti, Da Novi a Pavia e considera in modo quasi completamente negativo il racconto della povera cagnetta e del professore. Ma la sfortuna critica del racconto continua nel tempo. Molti critici che dedicano saggi e studi al Panzini, anche di impegno e di notevole valore, o non parlano del racconto o ne parlano in modo fortemente limitativo ponendolo, nei casi migliori allo stesso livello del racconto La biscia, di gran lunga inferiore invece alla storia della cagnetta e del professore. Già due volte sono stati citati i personaggi principali del romanzo breve cioè la cagnetta ed il professore. Difatti il racconto non è solo la storia del professore che prende a ben volere una povera cagnetta randagia, ma questo è certamente il tema fondamentale del romanzo. Tema pericoloso in quanto era facile, nel descrivere i guai della povera cagnetta, cadere nel più vieto sentimentalismo. E di cadere nella retorica nel discorso tenuto in sua difesa dal professore. Pericoli ambedue evitati dall'autore. Altro pericolo, decisamente evitato, nel racconto, dal Panzini, con l'aiuto di Apollo, è stato quello di rendere la cagnetta in modo simbolico (simbolo di tutti i diseredati, uomini e bestie) e nello stesso tempo di renderne la sua individualità ed umanità. Il romanzo breve è senz'altro degno di stare alla pari ai migliori (e molto più celebri) romanzi brevi di Thomas Mann (Tonio Kröger, Disordine e dolore precoce, ecc.) e di altri romanzi brevi di altri autori dello stesso livello.

EAN: 9788876223761
Nuovo
EUR 8.00
-37%
EUR 5.00
Disponibile
Bologna, FirenzeLibri Editore 2002, cm.14x21, pp.160, 4 tavole ft. brossura copertina figurata. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Viaggi in Italia,19. Nella prima metà del secolo scorso, quando la critica si occupava del Panzini, si parlò con forte simpatia del Panzini "viaggiatore", sia pure viaggiatore (per for-tuna) alquanto sui generis. Se presa con molta discrezione e si lascia il dovuto spazio la Panzini narratore, questa "simpatia" può essere accettata. Questa accet-tazione può trovare una ulteriore giustificazione anche da due ampi scritti del primo Panzini, che si possono considerare inediti in quanto da lui mai raccolti in qualche suo volume: Divagazioni in bicicletta e Al Castello di Miramare, qui per la prima volta raccolti in un libro. Molte pagine di questi scritti nulla hanno da invidiare alle migliori pagine de "La lanterna di Diogene" e "Viaggio di un povero letterato". Nella seconda parte sono inserite molte delle pagine di viaggio che Marino Moretti raccolse nel terzo degli Omnibus della Mondadori, dedicati a Panzini. Queste pagine uscite in tempo di guerra e quando la fama del Panzini stava declinando, furono lette da pochi, mentre meritano di essere "lette da molti".

EAN: 9788876223563
Nuovo
EUR 12.00
-37%
EUR 7.50
Disponibile
Bologna, FirenzeLibri Editore 1997, cm.14x21,5, pp.116, brossura cop.fig. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Studi e Testimonianze,7. Il lettore ha capito da un pezzo che se Panzini, a varie riprese, e sotto diverse luci e forme d'arte, si mise a ritrarre Monaldo, è che, non solo il soggetto gli piaceva, ma anche sentiva di somigliargli un po'. Ma credo che di Monaldo so-prattutto a lui piacesse una certa franca verità nel dire e nel fare, che i nobili, specie di provincia, spesso hanno, o avevano, in comune col vero popolo; e questo era anche di Panzini.

EAN: 9788876224676
Nuovo
EUR 11.00
-36%
EUR 7.00
Disponibile

Visualizzati di recente...

Varese, Crescere Edizioni 2011, cm.13x20, pp.190, brossura cop.fig.a col.con bandelle. Coll.La Biblioteca dei Ragazzi. Versione integrale. Inghilterra, prima metà del Settecento. Jim Hawkins vive nella locanda dei genitori dove un giorno si imbatte in Billy Bones, un vecchio marinaio scorbutico molti segreti. Alla morte di questo, il ragazzo scopre nel suo baule la mappa di un tesoro nascosto dal mitico Capitano Flint. Appena trovato un equipaggio esperto, Hawkins salpa da Bristol verso l’isola indicata sulla mappa, ma deve fare i conti con uno dei marinai, Long John Silver, ex socio di Flint, intenzionato a prendere il tesoro e a uccidere tutti gli altri. Sbarcato sulla costa, Jim scopre le sue reali intenzioni e conosce Ben Gunn, vecchio pirata ormai lì da tre anni. Nel frattempo, parte della ciurma fedele al ragazzo, tra i tanti il Capitano Smollett che detiene la mappa del tesoro, conquista il fortino lasciato da Flint in attesa dello scontro fi nale con Silver. Con l’aiuto di Gunn, il ragazzo riesce a sfuggire all’assalto ma, tornato dai suoi compagni, trova il forte occupato e viene fatto prigioniero. I marinai, non trovando il tesoro nel punto indicato, depongono anche lo stesso Silver. Quest’ultimo, inaspettatamente, difende Jim e grazie all’aiuto di Smollett e Gunn essi vengono liberati. I due vecchi pirati di Flint si riconoscono e recuperano insieme agli altri il tesoro. Di ritorno in Inghilterra tuttavia, al primo porto, Silver scappa con parte dell’oro senza lasciare più tracce di sé.

EAN: 9788883371066
Nuovo
EUR 7.90
-37%
EUR 4.90
Disponibile
#154460 Dantesca
Firenze, Le Cariti 2013, cm.13x20, pp.212, brossura cop.fig.a col.

EAN: 9788887657869
Nuovo
EUR 24.00
-12%
EUR 21.00
Ultima copia
Traduz.e postfaz.di Ornella De Zordo. Firenze, Giunti Editore 1994, cm.10x17, pp.109, brossura sopracop.fig.a col. Coll.Doriangray.

EAN: 9788809203839
Usato, molto buono
EUR 6.00
Ultima copia