Oi dialogoi. I dialoghi di Bellavista.

Milano, Mondadori 1989, cm.14,5x22, pp.250, legatura editoriale cartonata, con sopraccoperta figurata a colori. Coll.I Libri di Luciano De Crescenzo.

Milano, Mondadori 1993, cm.12x18, pp.VIII,150, legatura editoriale, sopraccoperta figurata a colori. Coll.Passepartout.

Milano, Mondadori 1993, cm.14x22, pp.152, legatura editoriale con con sopraccoperta figurata a colori. Coll.I libri di Luciano De Crescenzo.

Milano, Mondadori 1997, cm.15x22, pp.250, legatura editoriale sopraccoperta figurata a colori. Coll.I libri di Luciano De Crescenzo. Dopo aver divulgato la filosofia greca, i miti greci, la fisica, l'informatica, l'Iliade, Luciano De Crescenzo ora affronta l'Odissea. Odisseo (o Ulisse che dir si voglia) è sempre stato l'eroe prediletto dallo scrittore napoletano, per quelle qualità e quelle umane debolezze che l'hanno reso il personaggio più suggestivo della letteratura di tutti i tempi. Odisseo è infatti una perfetta metafora delle condizioni umane, alle prese con un destino spesso avverso, ma mai rassegnato, grazie alle mille risorse offertegli dal proprio "multiforme ingegno".