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Fumo.

Autore:
Curatore: Traduz.di Giovanni Buttafava.
Editore: Rizzoli Ed.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.14x18, pp.238, brossura. Collana Biblioteca Universale,2058-2060.

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Traduz.di Laura Simoni Malavasi. Milano, Garzanti Ed. 1973, cm.11x18, pp.205, tascabile, cop.ill.a col. Coll.I Grandi Libri.
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Introduzione enote di Eridano Bazzarelli. Traduzione di SIlvio Polledro. Milano, Rizzoli 2001, cm.12x18, pp.1847, brossura copertina figurata a colori. Collana BUR Classici,812. Pubblicati quando la servitù della gleba era in Russia ancora una realtà, i racconti che compongono "Memorie di un cacciatore" suscitarono grande impressione nel pubblico per la loro insita carica di denuncia e di condanna sociale, messa in risalto da uno stile esente da sfumature propagandistiche o idealizzatrici, fondato su un realismo non retorico e su un linguaggio scevro da coinvolgimenti emotivi. Da questa "asciuttezza" narrativa prende vita l'anima di una terra in cui il popolo vive la tragedia della propria servitù, fatta di rassegnazione e di miseria ma non di disperazione, che è respinta da una fede autentica e radicata nell'uomo e nella giustizia.

EAN: 9788817168120
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Traduzione di Andrea Montemagni. Massa, Edizioni Clandestine 2008, cm.12,5x19, pp.206, brossura copertina figurata a colori. Coll.Highlander. Il giovane Arkadij, in compagnia dell’amico Yevgeny Bazarov, si reca a trovare il padre Nikolaj Kirsanov nella sua tenuta di campagna. A dispetto della gioiosa accoglienza del genitore, si delinea fin dal primo giorno un forte conflitto generazionale, in particolar modo per il nichilismo di Yevgeny, che si scontra con i valori tradizionali di Nikolaj e del fratello Pavel. La scena si sposta poi nella tenuta di Anna Sergheievna Odincova, una giovane affascinante, dove vive anche la sorella Katja, diciannovenne dall’animo mite. Tra questa e Arkadij nasce una grande simpatia, mentre Yevgenij si interessa sempre più ad Anna, la quale non ricambia i suoi sentimenti. A seguito di quella delusione, Yevgeny, animo inquieto e tormentato, non riesce a sentirsi più a suo agio in alcun luogo. Partono nuovamente e mentre Arkadij ritorna da Katja, Yevgeny fa ritorno al villaggio dei genitori dove, ammalatosi di tifo, con lucida rassegnazione si abbandona a un destino ormai segnato.

EAN: 9788865964941
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Milano, Rizzoli 1993, cm.13x19, pp.304, brossura. Collana Bur Classici, 935. edizione 1993 Quando nella casa di campagna di Nikolaj Kirsanov arriva il figlio Arkadij con l'amico Evgenij Bazarov, si delinea subito il conflitto tra vecchie e nuove generazioni. Evgenij è un giovane medico, fiducioso solo nelle scienze sperimentali, un nichilista, lo definisce l'autore, con un termine che avrebbe poi avuto grande fortuna. Le sue idee turbano Kirsanov e irritano suo fratello, lo scettico Pavel. In una città vicina i due incontrano la bella vedova Anna Odincova di cui Bazarov si innamora, ma da cui è rifiutato. Dopo un duello con Pavel, Evgenij contrae, durante un'autopsia, un'infezione che non vuole curare e muore assistito da Anna, con pietà, ma senza amore.

EAN: 9788817169356
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Con un discorso di G.Giusti intorno alla vita e alle opere di Lui. Firenze, Le Monnier 1908, cm.12x18,5, pp.LXIV-480, brossura Bibl.Naz.Economica. (slegato).
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#284524 Economia
Milano, Mondadori Ed. 2016, cm.15x21, pp.124, brossura cop.fig.a col. Coll.Strade blu. Non Fiction. Il 2015 verrà ricordato per uno shock a cui gli italiani non erano abituati né preparati. Sono fallite delle banche. Piccole, ma non trascurabili. La protezione del risparmio è stata messa in dubbio. Un brivido di paura si è diffuso perfino tra i clienti di altre banche più grosse e più solide, perché nel frattempo entravano in vigore nuove regole, imposte dall'Europa, che comportano maggiori rischi per i risparmiatori. Sono così venute alla luce storie tragiche: cittadini ingannati, titoli insicuri venduti agli sportelli bancari, obbligazioni travolte nei crac. In parallelo, brividi di paura sulla tenuta delle banche si sono manifestati anche in altre parti del mondo: in Cina e persino nell'insospettabile Germania. E a preoccuparci non ci sono solo le banche private, quelle dove abbiamo i conti correnti e i libretti di risparmio. Anche quelle che stanno molto al di sopra, le istituzioni che dovrebbero governare la moneta e l'economia, non offrono certezze. In America, nell'Eurozona o in Giappone, la debolezza dell'economia ha rivelato errori e limiti delle banche centrali. In un'epoca come questa, in cui i redditi da lavoro diventano incerti o precari, il risparmio è ancora più importante che in passato. Ma possiamo fidarci di chi ce lo gestisce? Il giornalista e scrittore Federico Rampini ci fa stare ben saldi e attaccati, con il cuore e con la testa, al Belpaese con L'importanza di essere italiani. Dopo il successo di All you need is love (L'economia spiegata con i Beatles), il corrispondente che ha viaggiato per tutto il mondo e lo ha raccontato nei giornali e nelle televisioni, passando da Bruxelles a San Franscisco, da Pechino a New York, ci riporta in Italia e ci ricorda chi siamo, cosa siamo stati e cosa potremmo diventare. Essere italiani non è solo la nascita in uno stato ben preciso o in una determinata area geografica, è, più che altro, metafora di uno stile, edulcorato o non preciso, ma pur sempre di uno stile, è rappresentazione di diversi oggetti diventati icone nel mondo e poi è una storia, di quelle da raccontare, ma anche di quelle che hanno reso l'Italia quella che è, nel bene e nel male. Ogni altro paradigma letterario, verbale, artistico può essere applicato a quello che vuol dire essere italiani perché è un qualcosa che si muove a trecentosessanta gradi e riguarda tutti noi. Rampini non ne fa solo un elogio, ce lo racconta da italiano all'estero, quindi con tutti gli stereotipi che all'estero ci riguardano, con tutti i nostri difetti, stavolta reali, e ne fa un quadro, per ricordarci chi siamo e per impedirci di diventare quel tutti e nessuno che vuole la globalizzazione. L'importanza di essere italiani è un volume da tenere sul comodino quando ci chiedono chi siamo veramente.

EAN: 9788804661405
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#328154 Economia
Paris, Presses Universitaires De France 1985, cm.11,5x18, pp.127, brossura. Collana Que Sais-Je?,2237. Testo in francese.

EAN: 9782130390435
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