Musei Civici di Imola. Le ceramiche.

Faenza,Palazzo delle Esposizioni 25/10/1992. Firenze, S.P.E.S. Studio per Edizioni Scelte 1992, cm.21,5x29,7, pp.XIV,228, num.figg.bn.e col.nt. brossura cop.fig.a col. Coll.Chigi Saracini Collezione,5.

A cura di G.C.Bojani. Casalecchio di Reno, Grafis Ed.per Museo Internaz.delle Ceramiche di Faenza 1987, cm.19x25, pp.380, XL tavv.a col.e 208 ill.bn.interc.nt. brossura cop.fig.a col. Catalogo Generale delle raccolte,4. A cura di Gian Carlo Bojani.

Bologna, Analisi Ed. per Musei civici di Imola 1991, cm.21x30, pp.308,num.figg.bn.e a col.nt. brossura cop.fig.a col.

Milano, Silvana Editoriale 1994, 2 volumi in cofanetto. cm.23,5x30, pp.357,118, centinaia di figg.bn.e a col.nt. legature editoriali in tutta tela, tavv.a colori applicate ai piatti, cofanetto fig.a col.

Milano, Electa Ed. 2002, cm.18x24,5, pp.289, centinaia di figg.bn.nt. brossura cop.fig.soprac. Coll.Biblioteca. Pierre Rosenberg, direttore del Museo del Louvre, prende in esame la produzione grafica di cinque grandi protagonisti della pittura francese: Poussin, Watteau, Fragonard, David e Ingres. L'intento non è tanto quell di discorrere dello sviluppo della tecnica del disegno, quanto quello di studiare i disegni di questi cinque grandi maestri cercando di scoprire quello che li lega ai loro dipinti. Rosenberg si propone inoltre di capire perché essi disegnavano e per chi lo facevano, che ruolo avevano i loro disegni e come hanno fatto a giungere fino a noi.

Milano, Franco Angeli Ed. 1977, cm.14x22, pp.140, brossura cop.fig.a col. Coll.Collana di Sociologia.