Trois Grandes Sonates. Pour la guitarre avec accompagnement de violon. Op.7.

A cura di Laura Alvini. Firenze, S.P.E.S. Studio per Edizioni Scelte 1987, 9 fascicoli, cm.32x24, pp.ca.100 complessive, fascicoli ad album in custodia, Coll.Archivum Musicum, L'Arte del Fortepiano,4. Fasc.I: introduzione di Laura Alvini. II: Steibelt,Daniel, Romance et Pastorale de "Nina",avec 8 Variations pour le Pianoforte. III: Himmel,Friedrich Heinrich, VI Variations pour le pianoforte sur le Thème du Ballet de l'Opera "Semiramis". IV:van Beethoven,Ludwig, Variazioni per il clavicembalo o forte-piano sopra il Duetto "Nel cor più non mi sento". V: van BeethovenLudwich, Variazioni per il pianoforte della Thema "Quant'è più bello l'Amor contadino". VI: Gelinek,Joseph, VI variazioni per il clavicembalo o piano forte sul Duetto "Nel cor più non mi sento". VII: Gelinek,Joseph, XII variations pour le clavecin ou piano-forte sur le Trio "Pria che l'impegno". VIII: von Aurnhammer,Josephine, VI variazioni per il clavicembalo su "Nel cor più non mi sento". IX: Forster,Emanuel Aloys, Rondeau et variations pour le piano-forte du Duo: "Pace, caro mio sposo".

I: Instruction elementaire de la lyre-guitarre (ouvrage terminée par des pièces et des romances). II: Nouvelles Etrennes de la guitarre,op.4. III: Journal de guitarre ou choix d'airs connus....avec préludes.... IVC: Collection de préludes ou caprices dans tous les tons pour l'études de la guitarre. V: Six romances nouvelles avec acc.de guitarre, violon ou flute à volonté. Firenze, S.P.E.S Studio per Opere Scelte 1982, 5 fascicoli. cm.23x30, pp.43,28,13,13,9, legatura a fascicoli, cop.in cartoncino pesante,in custodia. Coll.Archivum Musicum. L'Arte della Chitarra tra Settecento e Ottocento.

Orné de 64 planches hors texte en héliogravure et de 161 dessins ou croquis in texte. Paris, Editions Bernard Grasset 1948, cm.20x24,5, pp.716,(2), brossura, cop.fig. rimboccata. (normali segni d'uso alla copertina.)

Vicenza, Il Punto d'Incontro 2012, cm.14,5x21,5, pp.313, brossura copertina figurata con bandelle. Coll.Attualità. Quando la gente non riesce più ad arrivare alla fine del mese, comincia a porsi delle domande e a ridestarsi dai potenti strumenti di distrazione di massa di cui è vittima (la macchina mediatica dello spettacolo, dell'intrattenimento e della disinformazione). Per tale ragione, economisti, politici, capi di stato e persino il Vaticano stanno premendo l'acceleratore sulla presunta "necessità" di realizzare un Nuovo Ordine Mondiale. Il loro sostegno al progetto di globalizzazione lo dichiarano ormai apertamente nelle interviste, nei talk-show e nei discorsi pubblici, invocandolo come unica soluzione possibile per uscire dalla crisi. L'élite finanziaria vuole agire in fretta e senza ostacoli. Per evitare che la crisi le sfugga di mano usa i mass-media, la borsa, le agenzie di rating e i partiti. La popolazione viene terrorizzata quotidianamente con notizie negative sullo spread e sul rischio di bancarotta dello Stato e viene costretta ad accettare qualsiasi condizione imposta da "governi tecnici". Nel frattempo, nessuno spiega la verità sull'origine della crisi: i popoli non hanno mai governato realmente, la loro volontà è stata sempre aggirata, la democrazia rappresentativa è un inganno e il debito pubblico è una colossale truffa nei confronti dei cittadini. Marco Pizzuti elenca una mole impressionante di prove oggettive in grado di demolire ogni dubbio sui veri scopi perseguiti dall'attuale classe politica di tutto il mondo (da Obama a Monti, da Papademos a Draghi ecc.)...