Passive synthesis and life-world-Sintesi passiva e mondo della vita.

Presentaz.di Guido Trombetti. A cura di Rosaria Ghiara. Introduz.di Fulvio Tessitore. Napoli, Electa Ed. 2002, cm.25x29, pp.117, 60 ill.e tavv.a col.e num.ill.bn.nt. legatura ed.cop.fig.a col.

Philadelphia-London, W.B.Saunders Company 1969, cm.16x24, pp.234, numerose ill.in bn.nt., legatura ed.in tutta tela, titoli in oro al piatto ant.e al dorso. Firma di appartenenza al II risguardo, altrimenti esempl. molto buono.

Firenze, Palazzo Pitti, 27 giugno - 31 dicembre 1971. A cura della Soprintendenza alle Gallerie di Firenze. Firenze, Centro Di 1971 cm.18,5x20, pp.20, nn. figure b.n. nel testo. spilato figuratoa colori. Nuovi termini di riferimento per il linguaggio artistico: Aleatorio, Automotismo, Cinetico, Collage, Computer, Contestazione, Effimero, Environment, Gesto, Materia, Multiplo, Oggetto, Ottico, Segno. Plaquette della mostra tenutasi presso Palazzo Pitti, Firenze dal 27 giugno al 31 dicembre 1971. Con illustrazioni in bianco e nero e breve descrizione dei nuovi termini

Milano, Il Saggiatore 1993, cm.12x19, pp.110, legatura editoriale cartonata con copertina figurata a colori. Coll.Biblioteca delle Silerchie,144. Storie africane, scritto nel 1938, non sfugge all'idea allora universalmente diffusa che il progresso sia appannaggio dei bianchi, portatori di civiltà. Si tratta di brevi storie, per lo più aneddotiche, attraverso le quali la curiosità attenta e rispettosa del missionario Schweitzer coglie e descrive, ripescando nella propria esperienza, la profonda differenza che separa l'uomo bianco dall'uomo nero. Schweitzer però non deforma né mitizza questa terra e la sua gente, anzi accusa i tentativi di mistificazione che tanta letteratura ha fatto dell'Africa, mostrando anche in questo come la sua posizione fosse per quegli anni quanto di più avanzato e progressista si potesse trovare. ripugnanze e preferenze abbiano nel "gusto" una componente irriducibile.