Celebri Ninne Nanne. Wiegenlieder. -Bach J S Wiegenlied. -Anonymus Cancion De Cuna. -Brahms J Wiegenlied (op 49/4) -Donizetti G La Ninna Nanna. -Grieg E Solveigs Wiegenlied (op 23/2). -Weber C M Von Wiegenlied (op 13/4). -Mozart W A Wiegenlied. -Schubert F Wiegenlied -Schulz J A P Der Mond Ist Aufgegangen (text Matthias Claudius). -Schubert F Wiegenlied (op 98/2). -Wagner R Nachtwaechterruf.

Milano, Guerini e Associati 2006, cm.15x23, pp.XII,274, brossura copertina figurata a colori. Coll.Centro Einaudi. Oltre metà della crescita del 2004 si realizza nel Sud-est asiatico: ciò accade per la prima volta dalla rivoluzione industriale e capovolge i rapporti di base nella forza economica dei paesi e dei blocchi. A cambiare il mondo è anche la debolezza americana, e questa deriva, oltre che da una congiuntura dubbia, dall'incapacità di imporre ordine nei prezzi delle materie prime – in particolare del petrolio – intrecciata a quella di imporre un ordine politico-militare in Medio Oriente. L'Europa propone oggi una sfida: coniugare solidarietà ed efficienza, proponendo un benchmark per il mondo, così come l'euro si propone quale moneta di riserva in parziale alternativa al dollaro. E l'Italia? Partendo dai risultati ormai acquisiti che parlano di una vulnerabilità dell'industria italiana, il libro segue un percorso insolito per andare alle radici del "male italiano" e cercare di scoprire se, come dice un vecchio adagio inglese, esistano dei bordi d'argento alla nuvola nera.

Sulle opere di Sagredo, di Cantimiro, di Busbeck, di Mouradja, d'Ohsson, di Vassif-Effendi, di Toderini, di Salaberry, d'Alix, di Juchereau, e d'altri antichi e recenti scrittori. In appendice indice alfabetico de' sommarj di tutti e capitoli. Livorno, Dai Torchj di Glauco Masi 1829, 6 tomi rilegati in 2 volumi completo. cm.10,5x16, pp.2175 complessivamente. legatura in mezza pergamena ottocentesca. Edizione originale.

Wien, Zsolnay Verlag 2022, cm.14,5x22, pp.604, legatura editoriale cartonata, sopraccoperta figurata a colori. „Man kann kaum etwas Vergnüglicheres, Erbaulicheres tun, als in diesem Sommer die Schwarze Rose zu lesen.“ Nils Minkmar, Süddeutsche Zeitung Als Ketzer denunziert, muss sich im Jahr 1328 der berühmte deutsche Prediger Eckhart von Hochheim am Hof des Papstes in Avignon der Inquisition stellen. In Begleitung seines Novizen Wittekind wird Meister Eckhart Zeuge eines blutigen Raubüberfalls. Als Wittekind selbst angegriffen wird, ahnen die beiden, dass sie in einen Finanzbetrug von europäischem Ausmaß hineingezogen werden. Im Schatten des Papstpalasts ist auch der geheimnisvolle Franziskaner William von Baskerville den Tätern auf der Spur. Dort, wo Umberto Ecos „Der Name der Rose“ aufhört, setzt Dirk Schümers packender historischer Roman an. Wir erleben eine finstere Metropole der Religion, in der nur ein Credo gilt: Gold.

Milano, Tropea 1999, cm.15x22, pp.528, legatura editoriale, sovraccoperta figurata a colori. Collana I Marlin.