Viaggiatori inglesi in Valle d'Aosta ( 1800-1862).

Bari, Laterza 1970, cm.14x21, pp.501, legatura ed.in tutta tela,soprac.fig.a col. Coll.Storia e Società.

Pisa, Edizioni della Normale 2008, cm.15x24, pp.XV,219, 62 ill.bn.nt. brossura sopracoperta. Collana Tesi,3. È ormai da qualche decennio che il tema del reimpiego dell'antico in età medioevale viene indagato dagli studiosi con particolare attenzione. Le ricerche di Jean Adhémar, F. W. Deichmann, Arnold Esch, Michael Greenhalgh e Salvatore Settis hanno messo in luce l'entità e la diffusione del fenomeno e i molti ruoli giocati dagli spolia, da semplice materiale da costruzione a oggetti ricercati e esibiti per la loro bellezza, da prede belliche sottratte ai nemici come trofei a simboli della città in quanto testimoni di un passato glorioso e legittimante. Questo libro si propone di colmare una lacuna, prendendo in esame le attuali regioni di Valle d'Aosta e Piemonte. L'arco cronologico in cui si collocano i casi presi in considerazione va dalla seconda metà del X a tutto il XIV secolo.

Torino, Einaudi 1979, cm.15,5x21,5, pp.XII,1120, legatura ed.in tutta tela, sopracop.fig.in cofanetto. Collana Enciclopedia Einaudi.

Fonte Avellana 5-6-7-1980. Fonte Avellana, Centro Studi Avellaniti 1981, cm.18x25, pp.222, brossura

Completo delle tavole incise in appendice. Nella stamperia e libreria della Regia Accademia delle Scienze e della Società Agraria Torino, presso Giammichele Briolo 1788, Parte prima di due. cm.14x21, pp.199, in appendice 12 tavole di elementi geometrici ripiegate in 3, molto fresche. brossura originale, bella vignetta incisa alla pagina 3 con motto "Impudenti pennas eripiunt avi"