Poesie di Giuseppe Giusti illustrate da Adolfo Matarelli, commentate da un condiscepolo dell'Autore ed annotate di ricordi storici dal Prof. Giulio Cappi.

Raccolto ordinato e annotato da Ferdinando Martini con XXi appendici illustrative. Firenze, Le Monnier 1932, cm.12x18, pp.338, brossura Nuova edizione con l'aggiunta di 62 lettere e di altre du appendici.

Firenze, Barbera 1968, cm.12x18,5, pp.608, legatura ed.titoli e fregi in oro al dorso.

Ristampa anastatica dell'ediz.originale (Bastia, Tipografia di Fabiani, 1845) promossa nel 150° anniversario della morte di Giuseppe Giusti. Firenze, Società Toscana per la Storia del Risorgimento - Polistampa 2000, cm.11,5x18, pp.252, brossura, cop.muta.

Preceduti da "Giuseppe Giusti", cenni di Leopoldo Cempini. Bastia, s.e. 1856, pp.C,411, rilegatura coeva in mz.pelle, titoli e filetti in oro al dorso. Segni d'uso non gravi ai piatti, ottimi interni.

Ediz.italiana a cura di M.Salvati. Torino, Einaudi 1977, cm.12x18, pp.118, brossura Coll.Nuovo Politecnico,15.

Milano, Rizzoli 1978, cm.11x18, pp.211, brossura, cop.fig.a col. Piccola firma di appartenenza all'occhietto. Coll.BUR,238.

Traduz.di Lia Spaventa Filippi. Introduz.di Maria Luisa Rizzatti. Novara, Ist.Geografico De Agostini 1982, cm.13,2x19,3, pp.314, brossura cop.ill.a col. Coll.Capolavori della Narrativa.

Revisione di Angelo Persichilli. Vol.II (sonate VII-XII). Roma, Riverberi Sonori Ed. 2008, cm.21x29,5, pp.14,44, brossura due punti metallici, cop.fig.a col. 9790705004366 Le sonate per flauto dolce e basso continuo apparvero, poco dopo la prima pubblicazione stampata a Venezia nel 1712, in un edizione pirata di Estienne Roger a Amsterdam. La versione olandese differiva per alcuni dettagli: conteneva più indicazioni sull’articolazione e il basso era presentato con molte più numeri per l’armonia. Nel 1732 líeditore inglese John Walsh cercò di rendere l’edizione più attraente per i suonatori di traversiere presentando un’edizione in parte arrangiata in altre tonalità e con un ordine leggermente differente. Con l’introduzione di Angelo Persichilli un’edizione moderna priva di errori e assolutamente fedele al testo originale.