Le satire.

A cura di Lanfranco Caretti. Napoli, Ricciardi Ed. 1954, cm.14,5x23, pp.1252, legatura ed.in tutta tela,sopracop. Coll.Letteratura Italiana,Storia e Testi,19.

A cura di Gioacchino Paparelli. Milano, Rizzoli Ed. 1974, 2 volumi. cm.13x19,5, pp.808,838, 1 tav.in antip.e 3 tavv.ft. legature editoriali tutta pelle,nervi fregi e scritte in oro sui dorsi,taglio oro. Coll.I Classici.

A cura di A.Vallone. Milano, Rizzoli Ed. 1964, cm.13,5x19,5, pp.853, una tav.bn.in antip. legatura ed.in t.pelle, nervi, titoli e fregi in oro al dorso. intonsi. Coll.I Classici.

A cura di Cesare Segre. Milano, Mondadori 1964, cm.11,5x17,5, pp.LIV,1422, legatura editoriale in tutta pelle. Coll.I Classici.

A cura di Paolo Procaccioli. Roma, Salerno Ed. 1999, cm.16,5x24,5, pp.657, legatura editoriale in tutta tela, sopraccoperta. Edizione Nazionale delle Opere di Pietro Aretino,IV. Tomo III, Libro III.

Traduz.di Gianni Rizzoni. Milano, Club degli Editori 1970, cm.13,5x21, pp.246, legatura ed.cartonata, sovraccop.fig.a col. Coll.Un Libro al Mese, Narrativa,J11.

Le tavole pubblicate in questo catalogo riproducono quasi per intero la serie delle litografie esposte nella mostra eseguite da Sebastian Matta per il volume La Araucana. In questo catalogo oltre alle riproduzioni sono presenti due litografie originali sempre sul tema della Araucana, eseguite da Sebastian MAtta appositamente per questo catalogo. Stampate sul torchio a stella, esse hanno avuto la stessa tiratura del catalogo cioè 500 esemplari e non sono state firmate. Firenze, Stamperia della Bezuga, 11 gennaio- 25 febbraio 1979. 1979, cm.25x34, pp.17, le riproduzioni sono bn. e a colori. ed è presente una tavola pop-uo a colori. castella con bandella contenete i fogli sciolti, la copertina presenta una riproduzione di Matta.

Milano, Il Saggiatore 2009, cm.16x22, pp.309, illustrazioni. brossura con copertina figurata a colori. Collana La Cultura, 665. Sette geni della fisica, sei uomini e una donna. Socievoli e introversi, libertini e castigati, giramondo e sedentari, animati da passioni comuni: l'alpinismo, la musica e la letteratura. Una comunità giovane, piccola e perfetta, che, come ogni anno, nel 1932 si riunisce all'Istituto di fisica teorica di Copenaghen. Sono i maggiori scienziati del Novecento, i titani della fisica teorica che hanno dato vita e forma alla rivoluzione quantistica. Quell'anno in Europa si celebra il centesimo anniversario della morte di Goethe. Niels Bohr, Paul Dirac, Paul Ehrenfest, Lise Meitner, Werner Heisenberg, Wolfgang Pauli e Max Delbrück omaggiano l'ultimo genio universale mettendo in scena il Faust. Personaggi: Bohr-il Signore, Pauli-Mefistofele, il tormentato Ehrenfest-Faust, il neutrino-Margherita. Per la piccola brigata il 1932 è l'anno del miracolo. Questi giovani hanno scoperto, in rapida successione, il neutrone e il positrone e, per la prima volta in laboratorio, hanno indotto la disintegrazione del nucleo atomico, aprendo le porte all'era nucleare. Ma qualcosa di terribile si prepara per il mondo intero: quello è anche l'anno che prelude all'ascesa di Hitler, al cammino verso la guerra. Gli scienziati saranno costretti a essere complici della macchina bellica e a subire condizionamenti politici e militari.