Mankell, Henning.
Stivali di gomma svedesi.
Traduzione di Andrea Stringhetti e Laura Cangemi. Venezia, Marsilio
2016,
cm.14,5x22,
pp.432,
leg.ed.soprac.fig.a col.
Coll.Romanzi e racconti.
In una notte d'autunno, mentre un vento freddo soffia da nord, Fredrik Welin si sveglia colpito da un bagliore improvviso. La sua casa, ereditata dai nonni materni in una sperduta isola del Mar Baltico, sta bruciando. Prima di fuggire e lasciarsi alle spalle un cumulo di cenere, Welin riesce a infilarsi un paio di stivali di gomma. Calzano entrambi il piede sinistro. A settant'anni, oltre a quegli stivali spaiati, una roulotte e una piccola barca, non gli è rimasto più nulla. Anche le poche persone intorno a lui sono sfuggenti: la figlia Louise che non ha mai veramente conosciuto, l'ex postino in pensione Ture Jansson dalle mille malattie immaginarie e Lisa Modin, la giornalista della stampa locale di cui inaspettatamente si innamora. Tormentato da dubbi e rimorsi, ora che ha perso tutti gli oggetti che costituivano la sua stessa esistenza, Welin sente di trovarsi sulla soglia di un confine umano, parte del gruppo di persone che si stanno allontanando dalla vita. Mentre l'inverno avvolge l'arcipelago al largo di Stoccolma, si continua a indagare sulle cause di un disastro che non rimarrà isolato. E il fuoco che torna a divampare sembra quasi voler illuminare un buio per qualcuno insostenibile. L'ultimo romanzo di Henning Mankell, percorso dalla straziante bellezza di un paesaggio crepuscolare, è un'elegia alla vecchiaia e un inno alla vita che continua. Se i misteri delle isole troveranno una spiegazione, continuano a essere incomprensibili le relazioni tra le persone, con i loro segreti e silenzi.
L’incendio si propaga e sembra bruciare tutto, ma l’unica cosa che riesce a fare Fredrik Wehlin è indossare un paio di stivali di gomma, peccato che siano entrambi per il piede sinistro. Stivali di gomma svedesi di Henning Mankell porta il lettore nel cuore di un nuovo mistero ambientato nelle glaciali lande nordiche. Siamo in una piccola isola del Mar Baltico e Fredrik è un vecchio medico in pensione che vive tranquillamente nella sua casa di legno di noce. Peccato che quel piccolo regno costruito con tanto amore bruci nel giro di una sola notte. L’uomo sta dormendo quando il fuoco lo assale e per pura fortuna Fred riesce a salvarsi. Nella fretta l’unica cosa che recupera è un paio di stivali con cui va solitamente a pesca, ma stranamente calzano entrambi il piede sinistro. Proprio quando si sente in salvo, arriva la polizia che lo accusa di aver dato lui stesso fuoco alla casa. Fredrik non capisce perché dovrebbero assalirlo con tali accuse, ma presto tutto si arena perché non ci sono prove ad incastrare l’uomo che continua a voler sciogliere il mistero dei due stivali uguali. Come mai non c’è lo stivale destro e di chi è quello sinistro? Proprio mentre Fredrik e la polizia sembrano essersi messi il cuore in pace e mentre si festeggia allegramente il capodanno, un’altra casa prende fuoco nell’isola. Chi è stato? E perché Fredrik ha dei vuoti di memoria mentre accadono questi fatti? Henning Mankell e la sua penna spietata e precisa trascinano il lettore in un nuovo mistero targato Svezia.
EAN:
9788831725446