Indiana.

Iconographie Réunie et commentée par G.Lubin. Paris, Gallimard 1973, cm.11x18, pp.249, 480 figg.bn.nt. legatura ed.in t.pelle,fregi in oro al dorso, soprac.fig. Bibl.de La Pléiade.

Edited by Richard Hooper. With a bibliographical note by Marvin Spevack. Ristampa dell'ediz.London,1872. Hildesheim, Georg Olms Verlag 1968, cm.11x17, pp.CV,510,16, legature editoriali in tutta tela, titoli in oro ai piatti ant.e dorsi. Coll.Anglistica & Americana,20.

Scelta e traduz.di Pier Luigi Cecioni. Introduz.di Angela Bianchini. Bologna, Cappelli 1979, cm.13x21, pp.XXXVI,337,(3), brossura, cop.fig.

Traduz.di Sandro Cassone. Introduz.di Sergio Zoppi. Firenze, Sansoni Ed. 1966, cm.11,2x18,2, pp.350, tascabile, cop.fig.a col. Coll.I Capolavori,43.

A cura di Luciano Paolicchi. Introduz.di Paolo Fedeli. Edizione con testo a fronte. Roma, Salerno Ed. 1998, cm.7,5x11,5, pp.XXXV,822, legatura editoriale in tutta pelle, titoli in oro al piatto anteriore e dorso. Coll.I Diamanti. In un mondo che assegnava alla donna un ruolo decisamente subalterno e considerava il canto d'amore indegno della gravitas di un cittadino romano, fu Catullo a creare e fissare le linee del discorso amoroso. A partire da Catullo il poeta d'amore colloca la sua vicenda sentimentale al centro della propria esistenza, facendone l'unico motivo di vita.