Il giardino dei ciliegi.

Presentazione di Jean Vilar. Notizia biografica di odoardo Campa. Roma, Gherardo Casini Ed. 1963, cm.17x24, pp.280, ill. legatura editoriale cartonata, sopracoperta figurata a colori. Coll.I Giganti.

Traduz.di Gerardo Guerrieri. Torino, Giulio Einaudi Editore 1974, cm.10,5x18, pp.68,(4), brossura, cop.fig. Collez.di Teatro diretta da Paolo Grassi e Gerardo Guerrieri,85. Ljubov' Ranevskaja, dopo aver condotto una vita dissoluta all'estero, ritorna in patria per rimettere ordine al suo patrimonio. Lopachin, figlio arricchito di un vecchio servo, le consiglia di lottizzare lo splendido "giardino dei ciliegi" ma, incapace di prendere decisioni, la Ranevskaja rifiuta, fino al momento in cui la sua intera proprietà dve essere venduta per fare fronte ai debiti. Ad acquistarla sarà proprio Lopachin che, scacciati i vecchi padroni, abbatte i ciliegi del giardino. Resterà nella casa solo il vecchio e dimenticato servo Firs.

Traduz. e prefaz.di Angelo Maria Ripellino. Torino, Giulio Einaudi Editore 1982, cm.10,5x18, pp.77,(11), brossura, cop.fig. Collez.di Teatro,135.

Traduz.e saggio introduttivo di Carlo Grabher. Firenze, Sansoni 1950, 1956, cm.13,5x21, pp.LI,635, legatura ed.in tutta tela, titoli in oro al piatto ant.e al dorso, sovraccop.fig.

Siena, Bentivoglio 1914, cm.13,5x21, pp.XVI-291, 27 tavv.bn.ft. brossura

Milano, Editoriale Nuova 1980, cm.12,5x19,5, pp.252,(4), brossura

Con il Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani di Giacomo Leopardi. MIlano Mondadori 1993, cm,11x16,5, pp.170, brossura con bandelle. Coll.Oscar Piccoli Saggi Mondadori. Franco Ferrucci analizza pregi e nefandezze del nostro Paese, il tutto sulla falsariga del celebre saggio di Leopardi (Discorso sopra lo stato presente...) riportato integralmente nella II parte del libro. eventi storici: tra storia, immaginazione e memoria

Milano, Il Saggiatore ed. 1998, cm.14x21, pp.190, brossura cop.fig.col. Coll.Nuovi Saggi. Un giornalista esperto e curioso a caccia di storie, fatti e persone attraverso l'Italia e il mondo, per dimostrare che la globalizzazione non ha ucciso le differenze, si tratti del Messico combattuto tra aspirazioni primomondiste e rivolte campesine o della tigre Hong Kong a un passo dalla "restituzione" alla Cina postmaoista, del viaggio di un cadavere attraverso gli Stati Uniti a bordo della sua Cadillac o del destino di Niscemi, che avrebbe potuto diventare una piccola California siciliana e si trova strangolata dalle cosche.