Mille Miglia 2004,

Brescia, Mille Miglia Editrice 2002, cm.24x34, pp.188, ill.a colori. legatura editoriale, sopraccoperta figurata a colori.

Firenze, R.Bemporad e F.o 1928-29, cm.12,3x19, pp.276, rileg.moderna in mz.pelle, dorso a 5 nervi con doppio tassello in pelle, titoli e filetti in oro. Copertine origg. conservate. (2 firme coeve di appartenenza al frontesp.; interni ingialliti per il tipo di carta.)

Nota introduttiva di Michele Ciliberto. Venezia, Mauro Pagliai Editore 2009, cm.12x21, pp.240, brossura copertina figurata a colori. Coll.Le ragioni dell'Occidente,4. Elisa Springer aveva ventisei anni quando venne arrestata a Milano, dove era stata mandata dalla famiglia per cercare rifugio contro la persecuzione nazista, quindi fu deportata a Auschwitz il 2 agosto 1944. Salvata dalla camera a gas dal gesto generoso di un Kapò, Elisa sperimenta l'orrore del più grande campo di sterminio. Eppure conserva il desiderio di vivere e una serie di fortunate coincidenze le consentiranno di tornare prima nella sua Vienna natale e poi in Italia. Da questo momento la sua storia cade nel silenzio assoluto, la sua vita si normalizza nasce un figlio e proprio la maternità è il segno della riscossa. È per lui che Elisa ritrova le parole che sembravano perdute per raccontare il suo dramma.

Manoscritto inedito di proprietà della città di Nantes. Edizione a cura di Christian Robin. Torino, Mursia 1989, cm.18x27,5, pp.206, ill. legatura ed.in tutta tela, titoli e fregi in oro e a colori al dorso e ai piatti, con impressioni a sbalzo. Tagli oro. Coll. Hetzel,16.