Cammino.

Composto in carattere Dante e impresso dalla Stamperia Valdonega di Verona su carta fabbricata dalle cartiere Magnani di Pescia. Milano, Edizioni Ares--Stamperia Valdonega 1976, cm.21,5x30, pp.216, legatura editoriale in mezza pelle, filetto oro e tela marrone ai piatti. Cofanetto telato. Edizione limitata per bibliofili. Esemplare non numerato. Cammino è un insieme di pensieri per la meditazione innervati da una spiritualità profonda e umana che incoraggia a cercare il soprannaturale nella vita di tutti i giorni. Lo stile diretto in cui l’opera è scritta invita il lettore ad affrontare sé stesso, in un esame di coscienza che dà all’anima pace, gioia e forza per la generosità, conducendola spontaneamente all’orazione. Dai punti di cammino si possono cogliere alcuni aspetti dello spirito dell’Opus dei, il libro però non si dirige esclusivamente ai fedeli di questa prelatura, ma a tutti i cristiani e a tutti gli uomini di buona volontà che vogliono incontrare il Signore. Milioni di persone – in tutto il mondo e delle più diverse condizioni – che hanno trovato in quest’opera un sostegno per la loro vita spirituale, l'hanno fatta diventare un classico della letteratura ascetica, di cui sono state stampate 5 milioni di copie in più di 50 lingue.»

Nota intr.di Barbara Lanati, trad.di Carlo e Silvia Linati. Torino, Einaudi 1976, cm.11,5x19,5, pp.XXXI,589, brossura Coll.Gli Struzzi,89.

Milano, Marzorati Ed. 1961-1962, 4 volumi. cm.17,5x25, pp.XVI-XV-XII-XVI-3506,num.tavv.bn.ft. legature editoriali titoli in oro ai dorsi, sopraccoperte. Coll.Orientamenti Culturali. [copia in ottimo stato].

A cura di Monica D'Onofrio. Roma, Salerno Ed. 2007, cm.15x21, pp.103, brossura copertina figurata a colori. Coll.Faville,44. Il tema dell’amore fu tra i principali cui De Roberto dedicò le sue energie: per circa vent’anni produsse una serie consistente di opere sull’argomento, a testimonianza di un interesse divenuto con il tempo pressoché esclusivo. In queste pagine ricche di brio, De Roberto dà vita a un caleidoscopica galleria di personaggi, coinvolti nelle situazioni più diverse, spesso paradossali: c’è il caso, ad esempio, di una donna in dubbio su quale lettera, delle tre che ha scritto, spedire all’amante fedifrago; di un tizio che prima teme un rivale e poi si duole che questi abbia ignorato la sua bella; di un altro che per tutta la vita sogna (letteralmente) appassionate dichiarazioni d’amore della cugina lontana e, infine, morta; di una vecchia decrepita che racconta come fu traviata e come traviò a sua volta.

Kiel, Ludwig 2002, cm.21x27, pp.224, XIX tavole a colori. 212 figure bn.nt. brossura copertina copertina a colori. Die "Studien zur unteritalienischen Vasenmalerei" stellen anhand repräsentativer Stücke Geschichte, Entwicklung und Verbreitung der außergewöhnlichen Keramiken dar. Ein Anliegen der großzügig illustrierten Reihe besteht darin, unbekannte oder wenig beachtete Vasen in die Diskussion einzubeziehen und für ein wissenschaftlich oder ästhetisch aufgeschlossenes Publikum zugänglich zu machen. Dieser Doppelband präsentiert u.a. einen Komplex apulischer Gefäße mit interessanten mythologischen Darstellungen, Scherben einer kolossalen Lekythos und apulische Vasen verschiedener Maler. Beginn und Verfall campanischer Gefäße gilt ein besonderes Augenmerk. Erneut werden zahlreiche bislang unbekannte Funde kenntnisreich vorgestellt.