CART go to cart
Books
Total
FREE SHIPPING COSTS
FOR ORDERS OVER
35 € TO ITALY
70 € TO EUROPElimits and conditions
#335470 Scacchi

Preparazione psicologica di uno scacchista.

Author:
Curator: Seconda edizione riveduta e integrata.
Publisher: Casa Editrice dell'Università.
Date of publ.:
Details: cm.14x21,5, pp.134, brossura copertina figurata. Testo in russo.

Abstract: Nikolaj Vladimirovic Krogius ( Saratov, 22 luglio 1930 – New York, 14 luglio 2022). Il gran maestro internazionale Krogius, noto ai lettori per il suo lavoro nel campo della psicologia della lotta scacchistica, continua a parlare delle peculiarità del pensiero dei giocatori di scacchi, dei metodi di preparazione ai tornei e alle partite. Il libro riflette nuovi dati di ricerca e offre un piano approssimativo per studiare gli avversari e migliorare il proprio stile di gioco. Il libro è destinato a giocatori di scacchi qualificati.

ConditionsUsato, molto buono
EUR 14.00
Last copy
Add to Cart

See also...

#335469 Scacchi
Mosca, Educazione Fisica e Sport Editore 1981, cm.13,5x21, pp.182, brossura copertina figurata. Testo in russo. Nikolaj Vladimirovic Krogius ( Saratov, 22 luglio 1930 – New York, 14 luglio 2022). Il gran maestro internazionale Krogius, noto ai lettori per il suo lavoro nel campo della psicologia della lotta scacchistica, continua a parlare delle peculiarità del pensiero dei giocatori di scacchi, dei metodi di preparazione ai tornei e alle partite. Il libro riflette nuovi dati di ricerca e offre un piano approssimativo per studiare gli avversari e migliorare il proprio stile di gioco. Il libro è destinato a giocatori di scacchi qualificati.
Usato, come nuovo
EUR 15.00
Last copy

Recently viewed...

#335952 Scacchi
A cura della Redazione della Rivista Scacco. Edizioni Scacco 1977, cm.14x21, pp.175, brossura con copertina figurata. Collana Monografie Scacchistiche. C'è chi sostiene che, se un giocatore non riesce ad arrivare al titolo mondiale, ciò accade perché, in fondo, non lo merita. Affermazione indubbiamente degna di considerazione, ma esistono anche alcuni perché che esulano totalmente da quella che può essere la determinazione del singolo. C'è chi sostiene che, se un giocatore non riesce ad arrivare al titolo mondiale, ciò accade perché, in fondo, non lo merita. Affermazione indubbiamente degna di considerazione, ma esistono anche alcuni perché che esulano totalmente da quella che può essere la determinazione del singolo. A nostro avviso, Keres è stato vittima di una serie di tali perché, per quanto riguarda la sua continua e sfortunata rincorsa al titolo mondiale. Su quella che era la qualità del suo gioco, o dei suoi successi, non possono sussistere dubbi: a 20 anni esordisce in campo internazionale vincendo, ex-aequo con Alechin, il torneo di Bad Nauheim, a ventuno, nel 1937, sbalordiva il mondo scacchistico con una impressionante serie di successi, giungendo al primo posto nei grandi tornei di Margate, Ostenda, Praga, Vienna e Sommering, lasciandosi alle spalle maestri del calibro di Alechin, Capablanca, Fine, Reshewsky, Flohr. Sarebbe stato certamente un magnifico Campione del mondo, se...
Usato, molto buono
EUR 12.00
Last copy