CART go to cart
Books
Total
FREE SHIPPING COSTS
FOR ORDERS OVER
35 € TO ITALY
70 € TO EUROPElimits and conditions

La parola e il gesto. Studi sull'opera francese nel Settecento.

Author:
Publisher: LIM Libreria Musicale Italiana.
Date of publ.:
Series: Coll.Musica Ragionata,12.
Details: cm.14x20,5, pp.240, alcuni es.musicali nt. brossura cop.fig.a col. Coll.Musica Ragionata,12.

Abstract: Una lucida analisi dei graduali mutamenti di prospettiva e i progressivi slittamenti di senso degli assunti fondamentali che legittimavano e condizionavano la presenza della musica nello spettacolo teatrale tra la tragédie en musique di Lully e i primi grands opéras.

EAN: 9788870961911
EUR 16.00
-50%
EUR 8.00
Available
Add to Cart

See also...

Firenze, Olschki Ed. 1999, cm.17x24, pp.XXVI,288, brossura Coll. Historiae Musicae Cultores - Biblioteca, 81. Il nucleo centrale del fondo dell’Accademia (sede, a partire dal 1803, del prestigioso «Prix de Rome» tra i cui vincitori si ricordano Berlioz e Debussy) è costituito da partiture operistiche sette-ottocentesche in lingua francese e di stampe coeve di op The fundamental resources of the Academy (since 1803 seat of the prestigious «Prix de Rome» counting among its winners Berlioz and Debussy) comprise French operatic scores of the 18th and 19th centuries and the contemporary publication of works by Mozart,

EAN: 9788822246936
EUR 45.00
-57%
EUR 19.00
Last copy
Firenze, Olschki Ed. 2004, cm.18x25,5, x-258 pp., Coll. Studi e testi per la storia della musica, 15. Viene proposta l’edizione critica del libretto di Felice Romani per Giovanni Simone Mayr. Un ampio saggio introduttivo racconta le vicende dell’opera dalla commissione del San Carlo di Napoli (1813) al successo internazionale dovuto all’interpretazione di Critical edition of Felice Romani’s libretto for Johann Simon Mayr, with an extensive introductory essay describing the history of this opera commissioned in 1813 by the Teatro di San Carlo of Naples, and its great international success, which was due to

EAN: 9788822253910
EUR 33.00
-10%
EUR 29.70
Orderable
Traduzioni dal portoghese di Francesco Giarrusso. Torre Boldone (BG) - Pisa, Edizioni di Cineforum - Edizioni ETS 2007, cm.14x21, pp.175, alcune ill.in bn.nt. e 8 tavv.a col.ft., brossura, cop.fig.a col. [copia allo stato di nuovo] Coll.Galleria,8. Come il personaggio di Murnau porta con sé la peste, il male oscuro, disseminando morte nella città in cui è approdato, così João de Deus interpreta allegoricamente la figura del vampiro, del predatore solitario, la cui missione sarà quella di risvegliare le assopite coscienze borghesi. "Egli non trasmette la malattia o la morte ma contagia, diffonde il suo desiderio e la sua perdizione. Non solo devia moralmente, ma conduce a smarrire il senso di blasfemia e degradazione: egli contagia,devia e soprattutto purifica dalla morale e dal senso di colpa

EAN: 9788846719393
EUR 18.00
-50%
EUR 9.00
Available
Presentaz.di Giuliano Maggiora. Firenze, Alinea Editrice 1994, cm.21x29,5, pp.95, numerose ill.e tavv.bn.e a col.nt. brossura cop.fig.
EUR 18.50
-40%
EUR 11.00
Available

Recently viewed...

A cura di Daniela Ferrari e Andrea Pinotti. Milano, Johan & Levi 2018, cm.16x23, pp.232, illustrazioni. brossura copertina figurata a colori. Collana Saggistica d'Arte. Proprio quando le avanguardie storiche si avviano a metterla radicalmente in discussione, la cornice diventa materia di grande interesse per filosofi, storici dell'arte e semiologi. Dispositivo anfibio per eccellenza, strumento di mediazione che isola l'immagine dallo spazio reale senza essere assimilabile né all'una né all'altro pur relazionandosi a entrambi, la cornice è una soglia: ci conduce in un territorio dove vigono leggi altre rispetto a quelle della vita ordinaria. Che il quadro possa invadere il mondo o, al contrario, che il mondo possa insidiare il quadro, è quanto la cornice è chiamata a scongiurare, fintanto che si accetta un'idea di arte come realtà separata da quella in cui viviamo e agiamo. Principio che le pratiche artistiche del XX secolo negheranno con forza. Una storia della cornice non può prescindere da una riflessione sul superamento dei suoi confini e porta necessariamente a esaminare come la sua funzione di modesta servitrice dell'immagine si sia evoluta nei secoli. Da espediente dimesso, capace di attivare un campo di forze e potenziare l'indirizzamento centripeto dello sguardo, la attende un destino paradossale. Nel momento in cui pretende di assumere un proprio valore estetico autonomo, essa abdica alla propria funzione ancillare entrando in competizione con l'opera, talvolta persino sostituendosi a essa, passando da oggetto marginale a soggetto principale della rappresentazione. L'eclissi di questo elemento aprirà la strada all'affermarsi di un altro genere di cornice: quella del museo quale luogo deputato alla istituzionalizzazione, certificazione e conservazione del valore artistico. Daniela Ferrari e Andrea Pinotti ripercorrono le tappe fondamentali della storia della cornice e del suo ruolo cruciale nell'esperienza dell'immagine pittorica e ripropongono in questo volume i principali contributi alla fenomenologia di questo dispositivo: da Simmel a Stoichita, passando per Ortega y Casset, Bloch, Schapiro, Derrida, Arnheim, Marin, il Gruppo p. L'intero Novecento è qui rappresentato sotto differenti prospettive disciplinari, a conferma del fatto che è stato davvero il secolo in cui la cornice ha pienamente assunto lo statuto esplicito di oggetto teorico.

EAN: 9788860102126 Note: alcuni segni a lapis nel testo.
EUR 24.00
-50%
EUR 12.00
Last copy