Il capolavoro ritrovato. Giudizi critici su "L'anello e il libro" di Robert Browing.

Torino, UTET 1987, cm.22,5x28,5, pp.317, centinaia ill.e tavv.bn.e col.interc.nt. legatura ed.in tutta tela,sopracop.fig. Coll.Storia Universale dell'Arte, Sez.Prima: Le Civiltà Antiche e Primitive.

Firenze, Edizioni della Bezuga 1982, Cm.32,5x32,5. pp.96, Illustrazioni in nero e 36 tavole a colori brossura su cartoncino pesante, copertina figurata. Coll.Le Tartarughe,3. Edizione limitata e numerata in 1500 esemplari, esemplare 489 e 541.

Ristampa anastatica dell'ediz.originale (Venezia, 1795). Bologna, Arnaldo Forni Editore 1974, una cartella in mz.tela con piatto ant.fig.e chiusura a laccio in stoffa, f° cm.32x44, contenente 48 fogli sciolti di cui 44 di disegni e una incisione raffigurante il Mantegna. Esemplare allo stato di nuovo.

Fotografie di Giò Martorana. Milano, 24 Ore Cultura 2015, cm.28,5x31, pp.238, illustrato a colori. legatura editoriale, copertina figurata a colori. Arrivato a Modena negli anni del boom economico, Alejandro de Tomaso fu l'ambizioso protagonista di una storia esaltante, fatta di competizioni ad alta velocità tra raffinati gentlemen-sportsmen, dinastie industriali, meccanici-artisti e automobili entrate nel mito. La Vallelunga, la Mangusta, la Pantera... Veri e propri oggetti di culto, raccontati attraverso schede tecniche, raffinate fotografie, interviste e ricordi privati della famiglia De Tomaso.