I fiori di Bach. La floriterapia contro le emozioni negative.

Traduz.di Viviana Chiarlo. Como, Red Edizioni 2003, cm.16,5x21, pp.122,num.figg.a col.nt. brossura cop.fig.a col. Coll.CorpoMente,11.

Traduz.di Davide Domenici. Milano, Jaca Book Ed. 1997, cm.24x31, pp.280, 199 ill.e tavv.in bn.e a col.nt., legatura editoriale cartonata, con sopraccoperta figurata a colori. Coll.Corpus precolombiano, Le Grandi Stagioni. [ottimo esemplare] L’A., che vive e lavora in Argentina, è uno dei massimi studiosi di preistoria americana, in particolare di rock art e di incisioni rupestri. Con questo volume ha realizzato un panorama generale dell’arte delle popolazioni americane, fin dalle primissime forme documentate per arrivare alla soglia delle grandi civiltà del neolitico, attraverso una visione d’insieme di tutte le Americhe, dal Canada fino alle Ande meridionali e alla Patagonia. Si tratta di materiale fotografico raccolto e commentato dall’autore, di rilievi, disegni e ricostruzioni appositamente realizzati per quest’opera. Non soltanto le incisioni, ma anche l’uso complesso dei colori sono stati documentati a partire dai relativi supporti di osso, pietra, roccia e quindi di ceramica. È un emozionante viaggio alla comprensione dell’espressività lungo molti millenni per giungere alle più complesse civiltà mesoamericane e nordandine.

patrizio senese nuovamente impresse dalla stamperia del Bisonte in Firenze nell' ottavo centenario della Consacrazione della Chiesa Metropolitana con una nota introduttiva del Rettore dell' Opera. Introduzione di Enzo Carli. Firenze, Il Bisonte 1979, cm.60x80, pp. 4 e tavv. 4 raccolte in cartella con risvolti. I 4 rami di Lelio Consatti sono stati stampati in 100 esemplari ciascuno, La carta usata per la stampa è stata appositamente fabbricata dalla Cartiera Magnani di Pescia - L' inchiostro è il seppia di Lefranc et Bourgeois. Edizione in 100 esemplari limatata e numerata. Lievi tracce di umidità che interessano la cartella ma non le litografie in essa contenute.

In appendice: Storia del teatro comunale di Bologna di Corrado Ricci. Bologna, FirenzeLibri Editore 1990, cm.14,5x21,5, pp.236, 40 ill. brossura cop.fig. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Fuori Collana. Tutti sanno che la vita musicale a Bologna, alla fine del secolo scorso, fu assai ricca ed intensa. "Ricchezza ed intensità" che trovarono la loro massima espres-sione forse nella rappresentazione, tra polemiche e discussioni, ma con finale trionfo, di due opere di Riccardo Wagner, che, per la prima volta in Italia, furono date al Comunale di Bologna, ed esattamente il Lohengrin (1871) e il Tannhauser (1872). Senza dimenticare la musica italiana di maestri già noti, spesso, e famosi: Rossini, Bellini, Doninzetti ecc. E senza dimenticare i grandi del passato (La passione secondo Matteo di Bach). Pochi, invece, sanno che Alfonso Rubbiani fu appassionato cronista e fine interprete (anche se fatalmente discutibile in alcuni punti) di questa vita musicale. In questo volume si sono raccolte queste cronache ed interpretazioni che, oltre alla loro validità critica, fanno rivivere con passione e finezza appunto, la vita musicale di Bologna alla fine dell'Ottocento. Perché il Rubbiani non è stato solo attento, in queste sue cronache, alla esecuzione di grandi opere ma anche alla vita musicale tutta della città, come testimoniano le cronache da lui dedicate a La scuola musicale bolognese, al Liceo Rossini, e ad altre istituzioni o manifestazioni. Di vivo interesse può essere una bella cronaca dedicata ad una "esibizione" di Giovanni Strauss al Teatro Comunale di Bologna, oggi che tanto è stata rivalutata, anche da critici severi, la musica leggera di cui egli, come tutti sanno, fu maestro (Giovanni Strauss al Comunale di Bologna). In appendice viene ristampata la Storia del Teatro Comunale di Bologna di Corrado Ricci.

Firenze, Sassoscritto 2007, cm.14x21, pp.248, brossura copertina figurata a colori. Coll.Sapere é Salute. Mangiare bene per vivere in salute e fare il pieno di energia. Fabio Norcia, medico esperto in nutrizione, prosegue il suo percorso attraverso la cucina della salute. In questo secondo volume di "A tavola con il Dottore" le verdure sono al centro delle sue ricette. Prevenire mangiando è questa la filosofia di A tavola con il Dottore con ricette semplici e gustose.