Bibbia. Biblia Sacra vulgatae editionis. Cartella (portfolio) originale contenente 6 tavole in litografia tratte dal ciclo della Biblia Sacra, eseguite espressamente da Salvador Dalì per l'Edizione della Biblia Sacra. La cartella legata in mezza pelle e seta di cm.38x50,5, contiene alcuni fogli stampati su carta vergata con informazioni sull'Opera e 6 tavole su cartoncino.

Torino, Einaudi 2008, cm.15x22, pp.144, legatura ed.soprac.fig.a col. Coll.Supercoralli. È notte, l'orfanotrofio è immerso nel sonno. Tutte le ragazze dormono, tranne una. Si chiama Cecilia, ha sedici anni. Di giorno suona il violino in chiesa, dietro la fitta grata che impedisce ai fedeli di vedere il volto delle giovani musiciste. Di notte si sente perduta nel buio fondale della solitudine più assoluta. Ogni notte Cecilia si alza di nascosto e raggiunge il suo posto segreto: scrive alla persona più intima e più lontana, la madre che l'ha abbandonata. La musica per lei è un'abitudine come tante, un opaco ripetersi di note. Dall'alto del poggiolo sospeso in cui si trova relegata a suonare, pensa "Io non sono affatto sicura che la musica si innalzi, che si elevi. Io credo che la musica cada. Noi la versiamo sulle teste di chi viene ad ascoltarci". Così passa la vita all'Ospedale della Pietà di Venezia, dove le giovani orfane scoprono le sconfinate possibilità dell'arte eppure vivono rinchiuse, strette entro i limiti del decoro e della rigida suddivisione dei ruoli. Ma un giorno le cose cominciano a cambiare, prima impercettibilmente, poi con forza sempre più incontenibile, quando arriva un nuovo compositore e insegnante di violino. È un giovane sacerdote, ha il naso grosso e i capelli colore del rame. Si chiama Antonio Vivaldi. Grazie al rapporto conflittuale con la sua musica, Cecilia troverà una sua strada nella vita, compiendo un gesto inaspettato di autonomia e insubordinazione.

Traduz. di Giuliana Lalatta Ronzoni. Milano, Antonio Vallardi Editore 1960, cm.14x20, pp.109,(3), alcuni disegni in bn. nt. e 28 tavv. a col. e in bn. ft., legatura ed. cartonata, cop. fig. a colori.