Saggi autobiografici.

A cura di Elisabetta Stefanini, Antonia Tessitore. Milano, Archinto Ed. 1999, cm.12,5x20, pp.202, brossura cop.fig., con bandelle. Coll.Biografie e Ritratti.

Harmondsworth, Penguin Books 1968, cm.11,2x18, pp.158,(2), brossura Coll. Penguin Plays, 565.

Traduzione di I. Morelli. Milano, Editrice "Dauliana" 1929, cm.13x19,5, pp.260, brossura.

New York, Random House 1956, cm.12x18,3, pp.479,(11), legatura ed. in tutta tela rossa, impress. a secco al piatto ant., titoli in oro al dorso, sopraccoperta. The Modern Library of the World's Best Books, 294. First Edition.

Texte établi par J.Bayaet et trad.G.Baillet. App.rédigé par M. Raymond Bloch. Ediz.con testo a fronte. Paris, Les Belles Lettres 1991, cm.13x20, pp.VIII-134, 2 tavv.in bn.ft., legatura ed.cartonata. Collection des Universités de France.

Firenze, Pagnini e Martinelli Editori 2003, cm.15x21, pp.118, alcune ill.in bn.nt., brossura, cop.fig.a col. Esempl.allo stato di nuovo. Coll.di Studi, Ricerche, Documenti,29.

Prato, Aurora Boreale 2022, cm.14,8x21, pp.276, brossura copertina figurata a colori. Collana Telestérion. Sentiamo il tempo scorrere vorace intorno al nostro essere e a tutte le cose, corrodendoli inesorabilmente fino all'annientamento; cerchiamo di rallentare questo processo con la tecnica o di trascenderlo con la fede in un Essere perfetto e immutabile; nel complesso, tendiamo al nichilismo e alla depressione. Ma questo sentire è ingannevole, come pure il rimedio ad esso. Terminus affronta in termini puramente razionali i quesiti basilari dell'esistere e del tempo, del rapporto con l'Infinito, passa in rassegna le grandi risposte di filosofi antichi e moderni, ed apre, con un rovesciamento di prospettiva, la coscienza al divenire quale costituente interno dell'essere, e co-eterno ad esso; e all'essere come puro positivo, esente dal nulla e dalla negazione, non però dal Limite. Mentre l'Essere perfetto e immutabile è un controsenso ontologico.

A cura di Annamaria Andreoli. Milano, Skira 2005, cm.15x21, pp.104, 8 illustrazioni in bianco e nero, 101 illustrazioni a colori. brossura copertina figurata a colori. Collana Guide Artistiche Skira. Sulla riva bresciana del lago di Garda Gabriele D'Annunzio ha stabilito la sua ultima dimora, Il Vittoriale, cittadella monumentale concepita come "libro di pietre vive": poesia non di parole, ma di allestimenti densi di simboli. In un'estensione di nove ettari ecco dislocati viali e piazze, esedre e loggiati, ville, fontane, giardini, parchi, cupole, stanze abitative, darsena, auditorium, anfiteatro e, tra i vari cimeli, il velivolo del volo su Vienna e la prua di una nave, la storica Nave Puglia della Regia Marina, incastonata su un'altura dei giardini. Unico al mondo, il Vittoriale è una vera e propria opera d'arte che l'autore dona agli italiani per tramandare la sua memoria nel tempo.