Studi minori di storia antica. 4 voll. Vol.I: Preistoria e storia antica. Vol.II: Storia greca. Vol.III: Storia romana. Vol.IV: Saggi vari.

Roma, Ediz.di Storia e Letteratura 1969, cm.17,5x25,5, pp.503, brossura intonso. Allo stato di nuovo. Coll.Storia e Letteratura. Raccolta di Studi e Testi,111.

Roma, Ediz.di Storia e Letteratura 1958, cm.17,5x25,5, pp.XXIII,397, brossura intonso. Eccellente esemplare. Coll.Storia e Letteratura. Raccolta di Studi e Testi,74. Intonso.

Roma, Ediz.di Storia e Letteratura 1961, cm.17x25, pp.463, brossura Intonso.

Atti della Reale Accademia d'Italia. Roma, Accademia d'Italia 1943, cm.18x25,5, pp.da 202 a 240, brossura. Coll.Memorie. Classe di Scienze Morali, Storiche e Filologiche. Serie VII, Vol.IV, Fascicolo 8.

Contributo alla storia di una generazione. Milano, Feltrinelli Ed. 1963, cm.11x18, pp.610, brossura. Coll.Universale Economica,427/9.

Torino, UTET 2000, cm.21x30, pp.XVII,738, legatura editoriale in mezza pelle bianca e tela marrone, titoli e fregi in oro al dorso.

Bologna, Il Mulino 1998, cm.12,5x20,5, pp.112, brossura copertina figurata a colori. Coll. L'Identità Italiana,10. Gli italiani non hanno sempre mangiato la pasta e la pizza. È solo poco dopo il 1860 che questi cibi diventano l'immagine e lo stereotipo in base ai quali riconoscersi ed essere riconosciuti. È in particolare l'impresa dei Mille ad avvicinare piemontesi, lombardi e veneti alla pasta secca (la vera invenzione italiana) tipica delle cucine meridionali. Dopo l'impresa garibaldina pasta e pomodori percorrono trionfalmente tutta la penisola dando nuova polpa e sapore alla cucina settentrionale, in gran parte tributaria di quella francese. Pellegrino Artusi farà il resto: inventerà e "codificherà" una cucina italiana, sintesi delle tante cucine locali e regionali, che avrà nella pasta il suo perno. Pasta e pizza diventeranno poi la bandiera sotto cui 26 milioni di emigrati troveranno compattezza, stemperando differenze e opposizioni regionali, e si faranno avanti nel mondo.

A cura di Gian Piero Brunetta. Torino, Einaudi 2000, cm.15,5x21,5, pp.XVIII,1020-2044, 52 tavv.bn.e col.ft. legatura editoriale in tutta tela, sopraccoperta figurata a colori in cofanetto.