Il dizionario della Toscana a tavola.

Firenze, Le Monnier 1992, cm.22,5x33, pp.206, oltre 200 ill.e tavv.bn.nt. legatura ed.soprac.fig. Ediz.fuori commercio.

Firenze, Bonechi Ed. 1992, cm.14,5x23, pp.241, alcune figg.bn.nt. legatura ed.

Firenze, Polistampa Ed. 2011, cm.16x22, pp.106, legatura ed.

Firenze, Artemia 1997, cm.23x31, pp.circa 200, brossura cop.fig.a col.

Ediz.italiana a cura di Andrea Mariani. Roma, Gremese 1993, cm.17x24,5, pp.464, legatura ed.cartonata, cop.fig.a col. Allo stato di nuovo. Coll.Dizionari. Prima ediz.italiana. Edizione italiana del prestigioso Concise Oxford Dictionary of American Literature, questo dizionario presenta, in esaurienti voci ordinate alfabeticamente, un panorama completo degli autori, dei generi, degli stili, delle correnti letterarie e delle opere che hanno dato vita alla letteratura americana dalle origini ai nostri giorni. Oltre ai grandi maestri di riconosciuto valore, di cui viene ripercorsa la vita e analizzata nei dettagli la produzione letteraria, il dizionario comprende voci dedicate ad una miriade di autori di minor spicco, autentico tessuto connettivo di una scuola ricca di talenti, varia e diversificata come poche altre nei temi e nelle tecniche, nei contenuti e nei modi d'espressione. Di particolare interesse, inoltre, le voci dedicate ai critici di maggiore prestigio e alle riviste letterarie sorte in territorio americano, e, naturalmente, le lunghe e dettagliate analisi dei movimenti letterari, dei generi, delle scuole, dei gruppi. Riassunti di romanzi, racconti e testi teatrali che hanno lasciato una traccia significativa nella storia della letteratura, nonché voci consacrate alla storia, politica, religione, lingua, educazione e amministrazione in America, completano un dizionario ampio, strutturato, esauriente e di facile consultazione. Un sistema di rimandi interni, di immediata leggibilità, rende infine possibile effettuare confronti, e collegamenti, arricchendo e completando l'efficacia dell'informazione.

A cura di Irene Cotta e Rosalia Manno Tolu. Roma, Ministero per i Beni e le Attività Culturali Archivi di Stato 2006, 2 voll. cm.17x24, pp.XXV, 931 complessive. brossura sopraccoperte figg.a col. Coll.Pubblicazioni degli Archivi di Stato. Saggi,90.

vol.II: La grande liberazione, 1918-1929. vol.III: La letteratura della crisi 1930-1940. Traduz.di Margherita Santi Farina. Presentaz.di Masolino D'Amico. Milano, Longanesi & C. 1974, 3 volumi. cm.12x20, pp.238,199,207, brossura, cop.fig. Coll.Grande Libraria.

Sorrento, Venezia, Genova, Messina, Roma, Torino. Arcidosso, Edizioni Effigi 2021, cm.15x22,5, pp.160, brossura copertina figurata a colori. Collana Nuovi Saggi. Dobbiamo fidarci di Philippe Granarolo quando ci racconta di come sia venuto in possesso del Diario che Nietzsche avrebbe tenuto in occasione dei suoi soggiorni in Italia? O dobbiamo supporre che abbia messo a frutto la sua approfondita conoscenza del corpus nietzschiano per stendere quei taccuini immaginari che attribuisce all'autore de La gaia scienza? Poco importa, in realtà. La sola cosa che conta è che il suo racconto, scrupolosamente esatto, ci permette di penetrare nell'intimità della vita quotidiana del filosofo e di scoprire, sotto la maschera che indossava per proteggersi, il volto di un uomo sensibile e delicato, del quale siamo portati a condividere le sofferenze e le speranze. Dal primo memorabile soggiorno a Sorrento, durante l'inverno 1876-1877, fino ai terribili mesi vissuti a Torino, alla fine del 1888, quando Nietzsche avverte che la ragione gli sfugge, pagina dopo pagina diventiamo i compagni di viaggio di un pensatore pieno di umanità, assai distante dall'individuo violento e sprezzante, come ci è stato molto spesso descritto. E così, chiudendo l'ultima pagina di questo Diario, probabilmente ci convinceremo di aver accompagnato, nei momenti salienti della parabola della sua vita, non tanto uno scrittore innamorato del Mediterraneo quanto il più geniale dei filosofi "italiani".