Die Loggia della Mercanzia in Siena.

L'attribuzione a Federico II del Liber de coquina e dei ricettari imparentati permette di scoprire la fastosa cucina della corte palermitana, ben radicata nel territorio, ricca di influssi arabi filtrati attraverso la mediazione normanna e sveva, ma aperta a suggerimenti nazionali e internazionali; all'inizio del Trecento, attraverso la mediazione toscana, questa prima cultura gastronomica 'italiana', sbocciata insieme alla poesia siciliana, si è ormai affermata da un capo all'altro della Penisola.The attribution of the Liber de coquina and its related recipe books to Frederick II's sponsorship (from ab. 1230-1250) leads to the discovery of the opulent cuisine of the Court of Palermo, rooted in Sicily, but with strong Arab traits transmitted and modified through Norman/Swabian influences. By the early 14th century, this first 'Italian' gastronomic culture was fully accepted in Tuscany (together with the vernacular Sicilian poetry), and from there it spread through the Italian peninsula. Firenze, Olschki 2011, cm17x24, pp.280, brossura Biblioteca dell'«Archivum Romanicum». Serie I, vol. 326 Ristampa.

Comune di Sala Baganza, Pro loco. Terza edizione. Parma, 2010, cm17x24, pp.330, ill.bn.e a col. brossura copertina figuratq a colori.

Colognola ai Colli, Demetra Edizioni 2000, cm.14x20, pp.128, illustraz. a colori, legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Collana Delicatezze.

Assago, IPSOA 2004, cm.16x24, pp.272, brossura copertina figurata a colori. Collana Risorse Umane.