Bossuet et le classicisme religieux.

Paris, Editions Albin Michel 1949, cm.13,5x21, pp.396, brossura intonso, cop.fig. Piccole fioriture in cop. ma ottimo esempl.

Paris, Editions de La Nouvelle Revue Critique 1945, cm.12,5x16,5, pp.174,(2), brossura (interni ingialliti per il tipo di carta; lievi interventi a matita nt.)

Paris, Editions de la Nouvelle Revue Critique N.R.C. 1945, cm.12,5x16,5, pp.174, brossura.

Paris, Le Divan 1931, cm.12,5x17,5, pp.90,(6), un ritratto in bn.all'antip., brossura, cop.fig.con bandelle. (piccole mende al dorso e rare e lievi evidenziazioni a matita al testo.

Salara, Biblioteca Comunale 1994, cm.21,5x30, pp.110, legatura ed.cop.fig.a col.

Milano, Garzanti 1951, cm.16x20, pp.164, una tav.bn.all'antip. brossura, cop.con bandelle.

Firenze, Alinea Editrice 1989, cm.12x21,5, pp.141, brossura, cop.fig.a col. Eccellente esempl. Coll.Saggi e Documenti,83.

Venezia, Marsilio Ed. 2000, cm.12x20,5, pp.108, brossura cop.fig.a col. Coll.Farfalle. Una donna schiacciata dalla passione per un uomo che ha tradito le sue illusioni e dall'amore per il figlio isolato nel suo autismo. Lia ha conosciuto il grande amore: ha sposato Manfred Kiewitz, un biondo altoatesino che l'ha portata con sé nella sua terra di montagne. Ma il grande amore non è durato che qualche anno, quella terra di confine l'ha respinta, e lei che, imperfetta agli occhi di quel mondo, ha dato alla luce un figlio imperfetto, non ha retto il disagio. Lia ha conosciuto il dolore del figlio colpito da una malattia che impedisce la comunicazione. Quando le forze stanno per abbandonarla accetta di partecipare a un convegno al Cairo. Ma si scontra con chi vuole speculare sul suo dolore.