CART go to cart
Books
Total
FREE SHIPPING COSTS
FOR ORDERS OVER
35 € TO ITALY
70 € TO EUROPElimits and conditions
#149931 Esoterismo

Pensieri mitologici. Quaderno delle lingue. Scintille politiche e Frammenti di Grenoble.

Author:
Curator: Introduz., traduz.e note di Ovidio La Pera.
Publisher: FirenzeLibri Ed.
Date of publ.:
Series: Coll.La Bautta, Lo Spirito delle Cose.
Details: cm.13x20, pp.161, brossura Coll.La Bautta, Lo Spirito delle Cose.

EAN: 9788876220906
ConditionsNuovo
EUR 12.50
Available
Add to Cart

See also...

La scienza sacra dei numeri o aritmosofia, per L.S. de Saint- Martin, è stata sempre la fonte di ogni conoscenza, e ciò lo si desume, oltre che dalle sue opere in generale, da quanto egli afferma all'inizio del suo libro "I numeri":" I numeri non sono che la traduzione abbreviata, o la lingua concisa della verità e delle leggi di cui il testo e le idee sono in Dio, nell'uomo e nella scienza. Disegni dell'Autore. Introduz., traduz.e note di Ovidio La Pera. Reggello, FirenzeLibri Ed. - Ediz. Libreria Chiari 2004, cm.13x20, pp.133, brossura Coll.La Bautta, Lo Spirito delle Cose,X. Ristampa 2014.

EAN: 9788887774481
Nuovo
EUR 11.00
Available
"filosofo Incognito", ci mostrerà a quale grado di bassezza l'uomo, per la sua debolezza, è caduto; e cerca di guarirlo dalla tendenza a tutto ciò che conduce al meraviglioso d'ordine inferiore, quali ad esempio il sonnambulismo, la chiromanzia e tutte le profezie. Il nuovo ordine, fu scritto a Strasburgo su suggerimento del Cav.Silverhielm, anziano elemosiniere del Re di Svezia e nipote del celebre Swedenberg. L'idea fondamentale di questo scritto è che l'uomo porta in sè una specie di testo, di cui la sua vita interna dovrebbe essere lo svolgimento, perchè, come già aveva affermato in Ecce Homo, l'anima dell'uomo è primitivamente un Pensiero di Dio. I. Ecce Homo, trattato sulla bassezza dell'uomo attratto dal meraviglioso dell'ordine inferiore, chiromanzia, sonnambulismo ecc.. II. Il Nuovo Uomo, opera basata sull'idea che l'uomo porta in sé una specie di testo, di cui la vita deve essere lo svolgimento. A cura di Ovidio La Pera. Firenze, FirenzeLibri Ed. - Ediz. Libreria Chiari 2002, cm.13x20, pp.406, brossura con sopraccoperta figurata a colori. Coll.La Bautta, Lo Spirito delle Cose.

EAN: 9788887774269
Nuovo
EUR 21.50
Available
Introduz.traduz.e note a cura di Ovidio La Pera. Firenze, FirenzeLibri Ed. 2009, cm.13x20, pp.256, brossura Coll.La Bautta, Lo Spirito delle Cose. Verso la fine del 1794, ancora nel mezzo della Rivoluzione, sebbene la sua qualità di nobile gli interdicesse il soggiorno a Parigi, L. C. de Saint-Martin, fu designato dal distretto di Amboise, in veste di allievo, a partecipare presso la Scuola Normale di Parigi ad un corso di formazione di istruttori per la propagazione dell’istruzione pubblica. Egli accettò questa missione, come ci fa sapere nella sua corrispondenza con l’amico Kirchberger, nella speranza di poter, con l’aiuto di Dio, in presenza di duemila uditori animati da ciò che egli chiamava spiritus mundi, impiegare utilmente il suo carattere di natura spirituale e combattere con successo il filosofismo materiale e antisociale dell’epoca. La scuola ebbe inizio alla fine di gennaio del 1795, diretta da Garat, professore di intendimento umano, e Saint-Martin ne fu poco soddisfatto fin dagli inizi; infatti nella corrispondenza con Kirchberger ci fa sapere “che essa non è ancora che lo spiritus mundi allo stato puro, e vedo chiaramente ciò che si nasconde sotto quel mantello…” Saint-Martin affrontò con coraggio il talento del professore, che con la sua oratoria brillante era in grado di abbagliare l’uditorio, e seguendo il suo invito, si addentrò nella materia, dando vivo impulso verso lo spiritualismo che, all’epoca, languiva nel pensiero francese, ricusando l’idea fondamentale di Condillac, che con la sua teoria riduceva l’intelletto alla sensazione. Il Dibattito non ebbe infine un seguito nelle sedute successive, forse anche perché il prof. Garat temeva di non poter prevalere di fronte alle argomentazioni di Saint-Martin, il quale in una lettera del marzo 1795 scrisse al suo amico Kirchberger: ”Sono stato un sasso, in piena assemblea, nei confronti di uno dei Golia della nostra Scuola normale, e si rise alle sue spalle, per quanto professore egli fosse”. Seguono alla “Controversia con Garat” altri due brevi scritti che sviluppano ulteriormente le tematiche trattate nei dibattiti tenuti presso la Scuola Normale di Parigi, e precisamente il “Saggio sui segni e sulle idee”, pubblicato nell’anno VII della Repubblica, (gennaio 1799), scritto da L. C. de Saint-Martin, non solo per esporre il suo punto di vista sulla questione avanzata dall’Istituto Nazionale di Francia: “Determinare l’influenza dei segni sulla formazione delle idee”, ma anche per dare un seguito ai dibattiti avuti con il Prof. Garat. A questo scritto ne segue poi un secondo, e cioè il “Quaderno di metafisica”, redatto dall’autore vero il 1800 ed in cui, dopo aver esposto il suo pensiero su vari temi d’ordine metafisico, alla fine, in un apposito capitolo, affronta nuovamente l’argomento trattato nel “Saggio”, muovendo questa volta alcune osservazioni per confutare i principi dell’amico de Gérando, ma in modi molto garbati pur nella loro fermezza, intercalati però anche a molti apprezzamenti.

EAN: 9788876220715
Nuovo
EUR 16.50
Available
alla stesura di questo giornale biografico? Egli stesso ci dà la risposta nell'articolo n°352: "Mi sono lasciato andare a comporre dei pezzi e delle idee staccate di questa raccolta storico-morale e filosofica solamente per non perdere i piccoli tratti sparsi della mia esistenza.... A cura di O.La Pera. Firenze, FirenzeLibri Ed. - Ediz. Libreria Chiari 2005, cm.13x20, pp.371, brossura con sopraccoperta figurata. Coll.La Bautta, Lo Spirito delle Cose.

EAN: 9788876220951
Nuovo
EUR 19.50
Available

Recently viewed...

A cura di Adriana Mauriello. Roma, Ed.Salerno 1988, 2 voll. cm.16x24, pp.XLVI,950, legature editoriali in tutta tela, sopracoperte. Coll.I Novellieri Italiani,28/1.

EAN: 9788884020109
Nuovo
EUR 130.00
-50%
EUR 64.00
Available
#46502 Arte Grafica
Intr.di Giovanni Romano. Firenze, S.P.E.S. Studio per Edizioni Scelte 2000, cm.21,5x30, pp.XXV,192, centinaia di figg.bn.nt. legatura ed.
Usato, come nuovo
EUR 62.00
-43%
EUR 34.90
2 copies
#61987 Archeologia
Milano, Cisalpino Goliardica 1986, cm.10,5x15, pp.181, brossura Coll.Reprint Antichi Manuali Hoepli. Rist.dell'ediz.1902.

EAN: 9788820500504
EUR 6.20
-3%
EUR 6.00
Available
A cura di Carmine Moccia, Enrico Garavelli, Giovanni Rabitti. Roma, Salerno Editrice 2010, cm.16x24, pp.500 legatura editoriale in tutta tela,sopraccoperta. Coll.Edizione Nazionale delle Opere di Pietro Aretino, vol.5.2. Aretino e Pasquino rappresentano un'endiadi apparentemente indissolubile. Malgrado le ampie zone d'ombra che gravano sulle prime esperienze romane dello scrittore e sul costituirsi della sua vocazione di poeta satirico, la sua fama è saldamente legata ai testi pasquineschi prodotti in occasione del conclave del 1521, da cui uscì papa Adriano VI. Molto prima del progetto dei libri di Lettere, i testi poetici e prosastici di argomento politico costituiscono per l'autore uno strumento efficace di intervento nella scena contemporanea. Si tratta di una pratica che, pur sottoposta a inevitabili trasformazioni nei modi, non viene sostanzialmente mai meno nell'arco di circa un quarantennio. Proprio la natura "anonima" del codice satirico-pasquinesco rende talvolta controversa l'attribuzione dei singoli componimenti; da testimonianze coeve sappiamo come ciò si verificasse anche per gli intrinseci di Pietro. Ciò che non perde tuttavia di evidenza dal 1521, negli anni convulsi successivi al Sacco di Roma, fino al periodo contrassegnato dall'avvio dei lavori del Concilio di Trento e dall'affermarsi dell'egemonia spagnola, è la volontà aretiniana di confrontarsi con gli interlocutori più prestigiosi del suo tempo. È vero che le testimonianze ci consegnano l'immagine di una pratica che tende a ritrarsi in spazi privati, abbandonando i testi di ampio respiro con i quali il giovane Pietro si illudeva di ritagliarsi un ruolo nel gioco politico internazionale...

EAN: 9788884026774
Nuovo
EUR 49.00
-32%
EUR 33.00
Available