Il logogrifo.

Firenze, Giuntina Ed. 1994, cm.14x20,5, pp.140, brossura

Prefazione di E.Micheletti. Introduzione di M.G.Ciardi Duprè Dal Poggetto. Firenze, Giunti Ed.per Cassa di Risparmio 1987, cm.25x34, pp.XVI-406, 312 tavole bn.e a colori, legatura editoriale con sopraccoperta figurata a colori.

Prefazione di Francois Avril. Modena, Franco Cosimo Panini 2006, cm.24x31, pp.384 ill.a colori. legatura ed.soprac.fig.a col. Coll.La Miniatura. Nonostante l'importanza del soggiorno avignonese dei papi nel quadro della storia dell'arte del Medioevo, la produzione di libri miniati ad Avignone è stata per lungo tempo un tema sostanzialmente trascurato dagli studi di storia della miniatura. Quanto mai opportuna giunge quindi, ad opera di una giovane studiosa specializzata, questa prima, esauriente ricostruzione della scuola di miniatura attiva ad Avignone negli anni in cui la città fu sede del papato. Una ricognizione a tutto campo, riccamente illustrata, di una produzione di codici miniati di elevato spessore qualitativo, ascrivibile a una serie di artisti legati principalmente alla committenza pontificia. L'identificazione di numerosi codici inediti ha portato sia alla scoperta di opere di straordinaria importanza, sia al reperimento di esemplari di livello più corrente, ugualmente fondamentali per ricostruire il tessuto connettivo della produzione. Maestri e opere di fondamentale importanza per la storia della miniatura gotica ritrovano così in questo studio una loro compiuta fisionomia e una precisa collocazione storico-critica, supportata, in appendice, dall'elenco di tutti i manoscritti di cui la studiosa certifica la fattura avignonese.

Massimo Quarta solist and conductor. Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Dynamic 2009, CD cm.13x14, total time 50,65. Violin Concerto No. 4 in D, Op. 31 - Massimo Quarta/Orchestra Haydn di Bolzano e Trento - Quarta,Massimo/Orchestra Haydn di Bolzano 2 Violin Concerto No. 5 in a Minor, Op. 37 - Massimo Quarta/Orchestra Haydn di Bolzano e Trento - Quarta,Massimo/Orchestra Haydn di Bolzano. 1.1. Andante - Moderato 2.2. Andante religioso 3.3. Scherzo: Vivace 4.4. Finale marziale: Andante - Allegro 5.1. Allegro non troppo 6.2. Adagio 7.3. Allegro con fuoco

Roma, Prisma Editori 1995, cm.14,5x21, pp.190, brossura copertina a colori. Coll.Biblioteca di Aperture,8. L’autore in quest'opera ha saputo trovare il giusto equilibrio fra quello che poteva essere un mero elenco di varianti e una lunga serie di idee strategiche senza applicazione pratica, offrendo al lettore tutte le più importanti continuazioni necessarie per giocare in partita un’apertura senza esserne travolto. Al tempo stesso, di ogni mossa dà le motivazioni e indica le eventuali alternative, scegliendo i suoi esempi con tale accortezza che per analogia non sarà difficile per il lettore trovare il seguito giusto anche in posizioni non analizzate in dettaglio. Inoltre correda ogni gruppo di sottovarianti con un paio di partite illustrative, generalmente una vinta dal Bianco e una dal Nero, in modo che il lettore possa obiettivamente decidere con quale colore giocare una data posizione. L`opera è articolata in due volumi; qui presentiamo il primo, dedicato alle aperture asimmetriche, cioè i giochi semiaperti, le Difese Indiane, l’Inglese, la Réti, etc. Il secondo volume affronta invece le aperture simmetriche (sostanzialmente quelle che iniziano con 1. e4 e5 o 1. d4 d5). La chiarezza espositiva che ha reso Soltis lo scrittore di scacchi più letto negli USA si accompagna ad uno stile brioso e gli insegnamenti tecnici sono alleggeriti da gustosi aneddoti e sapide metafore che ne facilitano la comprensione. A parte l'enorme contributo che un lavoro del genere offre alla comprensione dell'apertura in generale, esso meriterebbe di essere letto anche solo per la qualità delle partite illustrative, quasi tutte giocate da grandi campioni o pionieri della moderna teoria. Votata migliore pubblicazione scacchistica USA 1992, quest'opera allargherà gli orizzonti mentali di chi la legge e anche i forti maestri vi potranno scoprire cose che prima ignoravano, mentre per i meno esperti costituirà una preziosa guida per non perdersi in quell'affascinante labirinto che è la teoria delle aperture.