Piccolo Dio.

Traduz.di Emma Sonzogno. Milano, Club degli Editori 1967, cm.13,5x21, pp.310, legatura ed. sopraccop.fig.a col. Coll.Un Libro al Mese, G5.

Versione italiana del Dr.L.Limentani. Milano, F.lli Bocca 1946, cm.12,5x20,5, pp.348, brossura Coll.Piccola Bibl.di Scienze Moderne. (alcune segnature).

Firenze, Maschietto ed. 2012, cm.17x24, pp.300,ill.bw., brossura. Testo in inglese.

Milano, Biblioteca Universale Rizzoli 2002, cm.14x21, pp.224, brossura copertina figurata a colori. Coll.SuperBur. Saggi. Terza ristampa. La vita è costruita sulla possibilità di azione del futuro e, quindi, sulla speranza. La vita, nella sua natura profonda, è accesso alla speranza. La speranza riapre l'orizzonte, il possibile con le sue incertezze esistenziali. Ed è per questa apertura che ci ridà gioia, slancio, interessi, calore. (Francesco Alberoni)

Roma, Edizioni Carocci - La Nuova Italia 2006, cm.13,5x20,5, pp.142, brossura con copertina figurata a colori. Collana Le Bussole, 242. L'incontro tra intellettuali e potere è al centro della riflessione occidentale da quando Platone ne sperimentò i rischi, nella Siracusa di Dionigi il Vecchio; ancor oggi tale rapporto risulta problematico, dopo l'esperienza dei totalitarismi e dei loro "collaboratori" culturali. Il testo ripercorre la storia degli intellettuali del mondo greco-romano, da Omero ad Agostino, che "pensarono" il potere o posero la propria sapienza al suo servizio, per guidarlo o legittimarlo, ed evidenzia come spesso la prossimità ai potenti comportasse crisi, compromessi, lacerazioni mortali, di cui è ben rappresentativo il caso di Seneca.