L'ermeneutica di Francesco d'Asissi. Indagine alla luce di GV 13-17 nei suoi scritti.

Novara, Istituto Geografico De Agostini 1953, cm.17x24, pp.195, 128 tavv.bn.a p.pag. legatura ed.soprac.fig.a col

Saggi di M.G.Ciardi Duprè Dal Poggetto, C.Leonardi, E.Menestò. Roma, Associaz.Casse di Risparmio Italiane 1983, cm.22x30, cc.186,"...è uno dei più affascinanti prodotti del legatura ed.con allegatura in custodia fascicolo di saggi e commenti. (Ottima riprod.del Codice dell'Editore A.Pizzi,Milano)

Profili agiografici. Presentazione di Giannino Antona-Traversi. Torino, SEI- Società Editrice Internazionale 1926, cm.14x20, pp.68, con alcune illustrazioni e foto in bianco e nero. brossura copertina figurata.

Bologna, EDB - Edizioni Dehoniane Bologna 1997, cm.14x21, pp.104, brossura, copertina figurata a colori. Collana Sussidi per l'Animazione Vita Religiosa,5. Tre grandi figure per indicare tre modi francescani di andare a Dio: la mistica, la natura, l'esistenza. San Bonaventura, Ruggero Bacone, Giovanni Duns Scoto appartengono al secolo d'oro dell'ordine, il XIII: un italiano, un inglese e uno scozzese, che approdano all'università teologica più prestigiosa del tempo, Parigi, vi sviluppano il proprio pensiero. Bonaventura esalta nella teologia e nella mistica l'acme di ogni genere di esperienza intellettuale; Bacone è soprattutto scienziato, ad altissimo livello, oltre che teorico della conoscenza in rapporto alla fede; il pensiero di Duns Scoto, noto ai filosofi per l'acume delle sue interpretazioni aristoteliche, è qui analizzato nelle ripercussioni di carattere esistenziale.