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Manuale dell' imperfetto sportivo.

Author:
Publisher: Rizzoli Ed.
Date of publ.:
Details: cm.14x22,5, pp.244, legatura ed.soprac.fig.col.

Abstract: In questo libro Beppe Severgnini racconta lo sport: lo sport socialmente utile come la pallavolo, che si può giocare ovunque e ovunque consente a gruppi di ragazzi e ragazze di giocare corteggiandosi (o corteggiarsi giocando); lo sport - per esempio il calcio - come simbolo di qualunque organizzazione sociale (e in ogni organizzazione, da un'azienda al governo, c'è bisogno di un libero che gridi "Attenti al contropiede!"); lo sport freddo, come lo sci, dall'era della Scomodità Assoluta a quelle del Comfort Esagerato; lo sport generazionale, con la fenomenologia del QS (il Quarantenne Sportivo che tradisce la moglie solo con una mountain bike); lo sport familiare della Mamma Sportiva e del Papà Allenatore.

EAN: 9788817000161
EUR 15.50
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#138599 Sociologia
Milano, Rizzoli Ed. 2010, cm.14x22, pp.194, legatura ed.soprac.fig.a col. Coll.Saggi italiani. Perché la maggioranza degli italiani ha appoggiato e/o sopportato Silvio Berlusconi per tanti anni? Non ne vede gli appetiti, i limiti e i metodi? Risposta: li vede eccome. (Anche) per questo, spiegare il personaggio ai connazionali è una perdita di tempo. Ciascuno di noi ha un'idea, raffinata in anni di indulgenza o idiosincrasia, e non la cambierà. Ogni italiano si ritiene depositario dell'interpretazione autentica e discuterla è inutile. Utile è invece provare a spiegare Berlusconi ai posteri: un giorno si chiederanno cosa è successo in Italia. Nella pancia della nazione si muovono tanti elementi: umanità e opportunismo, cautela e astuzia, distrazione e confusione, fantasia e ottimismo. Chi sa interpretarli e utilizzarli può andare lontano. Anzi: c'è già andato. Questo libro è un viaggio. La guida è acuta e incisiva, generosa di notizie, dettagli e informazioni, pronta a far discutere destra e sinistra. Un Severgnini in gran forma, che non rinuncia alla consueta ironia su se stesso e gli altri, ma deciso a farci riflettere sulle nostre scelte e sul cammino che tracciamo per i nostri figli. Come scrive Beppe Severgnini nelle Conclusioni iniziali del suo nuovo libro, spiegare Silvio Berlusconi agli italiani è una perdita di tempo. Ciascuno di noi ha un’idea, raffinata in anni di indulgenza o idiosincrasia, e non la cambierà. Ogni italiano si ritiene depositario dell’interpretazione autentica e discuterla è inutile. Utile è invece provare a spiegare il personaggio ai posteri e agli stranieri. I primi non ci sono ancora, ma un giorno si chiederanno cos’è successo in Italia. I secondi non capiscono, e vorrebbero. “Berlusconi: perché?” Nei tanti incontri in giro per l’Europa e per il mondo a presentare La testa degli italiani, è sempre la prima domanda che il pubblico rivolge a Severgnini; ma è anche la questione più dibattuta dai giornalisti stranieri con cui si è confrontato in occasione di conferenze o lezioni in prestigiose sedi estere. E senza trovare pregiudizi, ma solo la curiosità di capire. Attraverso i Dieci Fattori, inizia il nuovo viaggio. La guida è un Severgnini quanto mai acuto e incisivo, generoso di notizie, dettagli e informazioni, pronto a far discutere destra e sinistra, disposto a mettersi in gioco con i suoi lettori. Un Beppe in grandissima forma, che non rinuncia alla consueta ironia su se stesso e gli altri, ma deciso a farci riflettere sulle nostre scelte e sul cammino che tracciamo per i nostri figli.

EAN: 9788817047647
EUR 16.00
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Illustrazioni di Chris Riddell. Milano, Rizzoli 1995, cm.14x22,5, pp.238, alcuni disegni in bn.nt., legatura ed.soprac.fig.a col.

EAN: 9788817844154
EUR 7.00
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Milano, Rizzoli Ed. 2002, cm14x22,5, pp.340, legatura ed. sopracop.fig. a col. Prima edizione. "Cari amici lettori, i brani che compongono questo libro non sono articoli di giornale. Sono tessere di un mosaico italiano. Anzi, sono le Polaroid di questi ultimi anni (1996-2002). E sapete? Talvolta le Polaroid sono meglio delle fotografie. Più efficaci e immediate. In questi sei anni il mondo è mutato, e l'Italia, anche se ogni tanto se ne dimentica, fa parte del mondo. Eppure non troverete, in questo libro, riferimenti diretti ai grandi avvenimenti che hanno segnato la nostra epoca. Troverete invece le ricadute di quegli avvenimenti sulla nostra vita quotidiana. Le considerazioni che leggerete, ne sono certo, le avete fatte spesso anche voi: io vi aiuto semplicemente a fissarle." (Beppe Severgnini).

EAN: 9788817871044
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#268598 Varia
Text in englisg. Broadway Books 2002, cm.14x22, pp.242, legatura editoriale, sopracoperta a colori.

EAN: 9780767912358
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Genova, Brigati Ed. 1998, cm.14,5x20, pp.225, brossura
EUR 12.91
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Como, Lyra Libri Ed. 2001, cm.20,5x25,5, pp.nn., 32 tavv.staccabili da colorare, brossura cop.fig.a col.

EAN: 9788877332479
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Available
#178565 Arte Pittura
I percorsi di Andrea Vaccaro 104-1670 saggio di Riccardo Lattuada. Todi, Tau Editrice 2009, cm.24,5x27,5, pp.336, 300 figg.e tavv.bn.e a col.nt. legatura ed. sopraccop.fig.a col.in cofanetto con piatti figg.a col. Nicola Vaccaro nasce a Napoli nel 1640 dal più noto pittore Andrea Vaccaro e muove i primi passi nella bottega paterna. Egli è da includere in quel gruppo di artisti che nella seconda metà del Seicento si pose, nell'ambiente napoletano, come alternativa alle tendenze rappresentate rispettivamente da Luca Giordano e Francesco Solimena. Nei giorni in cui visse, Nicola Vaccaro fu considerato uno degli esponenti di punta del milieu artistico napoletano che, all'indomani della peste del 1656, recuperò rapidamente una ricchezza ed un'articolazione non certo minori rispetto a quanto era accaduto nella prima metà del secolo. Vaccaro tentò di adeguare gli stilemi della tradizione seicentesca napoletana alle nuove tendenze classicistiche e barocche di crescente orientamento arcadico, proponendo una sua specifica forma di accademismo, tesa a rivitalizzare una cultura figurativa altrimenti superata dalle nuove correnti artistiche del barocco italiano. Egli fu certamente tra coloro che intuirono per tempo a Napoli le implicazioni insite nel metodo di lavoro ideato da Gian Lorenzo Bernini, fondato sull' "Unità delle tre arti". La sua produzione è da suddividere in due ambiti distinti: opere di committenza religiosa ed opere di committenza privata, improntate ad un gusto che man mano perde la rigidità formale e la compostezza di tipo accademico degli esordi a favore di un linguaggio basato sulla grazia dei gesti, sulla serenità degli stati d'animo, sulla studiata metrica compositiva. L'intenzione di questa pubblicazione è stata quella di offrire un quadro omogeneo ed il più possibile completo del percorso dell'artista; ricostruendo il catalogo delle opere e dei disegni, frequentemente attribuite ad altri artisti, il regesto della vita, l'esperienza teatrale e riportando un'appendice documentaria con atti inediti inerenti la vita pubblica e privata di Nicola Vaccaro. Un saggio di Riccardo Lattuada, intitolato I percorsi di Andrea Vaccaro, delinea il panorama artistico napoletano del primo Seicento, soffermandosi, in particolare, sulla produzione più significativa dell'artista negli ultimi anni della sua attività, gli anni, cioè, di formazione del figlio Nicola.

EAN: 9788862440820
EUR 150.00
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EUR 75.00
Available
#197581 Arte Pittura
Milano, Edizioni d'Arte Garzanti 1966, cm.28,5x38, pp.40, num.ill.bn.nt.e XVI tavv.a col.applicate. fascicolo, sopraccop.con tav.a col.applicata. Coll.Club del Libro d'Arte.
EUR 10.00
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