Il manifesto del Partito Comunista.

A cura e traduz.di Bruno Maffi. 2a edizione. Milano, Il Saggiatore 1965, cm.16x22, pp.340, legatura ed.soprac. Coll.La Cultura,XXVI.

Trad.e intr.di F.Codino. Bologna, Editori Riuniti 1959, cm.12x18,5, pp.118, brossura Coll.Piccola Biblioteca Marxista-Nuova Serie. (timbro al frontespizio e alla copertina).

A cura di Mazzino Montinari. Roma, Editori Riuniti 1974, cm.15x22, pp.VI,809, legatura ed.in tutta tela, titoli in oro al dorso, sopraccoperta.

A cura di Gianni Bosio. Con una appendice sulla fortuna delle opere e sulla prima fama di Marx in Italia. Roma, La Nuova Sinistra- Samonà e Savelli Ed. 1972, cm.14x21, pp.284, brossura copertina figurata.

A cura di L. Raveggi e L. Tanzini. Firenze, Olschki Ed. 2001, cm.17x24, xviii-142 pp., Coll. Documenti di storia italiana - Serie II, 9. Il volume raccoglie l’indicazione analitica di tutte le edizioni di statuti emanati nel territorio toscano nel corso dei secoli medievali: i grandi codici statutari cittadini accanto agli statuti dei centri rurali e delle corporazioni artigiane, ai capito A collection of almost 1000 editions of statutes, originally issued in Tuscany during the Middle Ages, from the 12th to the 16th century: the statutory laws of cities, but also of villages, rural communities, artisan corporations to the chapters on confra

A cura di L. Boschetto, G.M. Cao, A. Cevolani e R. Tampieri. Firenze, Olschki Ed. 1998, cm.17x24, vi-228 pp., Coll. Bibliografia italiana di studi sull'Umanesimo ed il Rinascimento.

A cura di P. Schiera. Firenze, Olschki Ed. 1983, cm.17x24, 372 pp., Coll. Pensiero Politico (il) - Biblioteca, 9.

Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1998, cm.14,5x23,5, pp.427, legatura ed. sopraccop.ill. Coll.Le Scie. Il libro è una storia sociale, culturale e politica del nostro paese, narrata nello stile colto, anticonvenzionale, discorsivo di Guerri e tocca con irriverenza temi considerati "sacri": siamo davvero figli degli antichi romani? La Divina Commedia e I Promessi Sposi sono davvero espressione e causa dei nostri geniali difetti? La guerra fra i "briganti" e il neonato esercito italiano fu una delle più sanguinose e crudeli guerre civili di tutti i tempi? Siamo poi così furbi? Cosa possiamo prevedere per il nostro avvenire di italiani?