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L'intermittenza.

Author:
Publisher: Mondadori Ed.
Date of publ.:
Series: Coll. Scrittori Italiani e Stranieri.
Details: cm.14,5x22,5, pp.171, legatura ed.soprac.fig.col. Coll. Scrittori Italiani e Stranieri.

Abstract: Una grande azienda, la Manuelli. Il suo vecchio presidente, che sopravvive in un triste declino. Il figlio di lui, inetto e velleitario. Il direttore del Personale, abile e cinico. Il direttore generale, feroce ed elegante, con una moglie giovane, bellissima e scema. E poi c'è l'azienda Birolli, il cui proprietario, assillato dai creditori, è pronto a svendere tutto pur di salvarsi. E sua nipote Licia, determinata, intelligente e sensuale. Qualcuno pensa di essere più furbo di tutti, ma uno strano fenomeno inizia a manifestarsi con inquietante frequenza: l'intermittenza...

EAN: 9788804598428
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Palermo, Sellerio Editore 2014, cm.12,5x16, pp.314, brossura con sopraccoperta figurata a colori. Coll.La Memoria,980. Era di maggio prende il via tre giorni dopo gli eventi che concludono il precedente romanzo, Non è stagione. Perché l’indagine che lì si era aperta, la scoperta di un tentativo di infiltrazione mafiosa all’interno di una società di costruzioni di Aosta, non si è ancora conclusa. Il vicequestore Schiavone ha davanti a sé molte questioni insolute, e le oscure propaggini di quella storia non lo lasciano in pace. Un nuovo omicidio complica ancor di più la faccenda. Mimmo Cuntrera, uno dei rapitori della giovane Chiara Berguet, l’uomo affiliato al clan mafioso arrestato alla frontiera mentre fuggiva, viene ritrovato morto in prigione durante l’ora d’aria. Per indagare Rocco dovrà immergersi nella vita del carcere di Varallo, situato in un paese del Piemonte. C’è poi il fatto più grave, l’assassinio di Adele, una cara amica del vicequestore, uccisa da un killer mentre dormiva nel letto di Rocco. Per Schiavone è un incubo e un messaggio preciso. In Era di maggio il vicequestore è dunque alle prese con due indagini parallele e cercherà di chiudere il cerchio una volta per tutte. Scoprire chi voleva fargli la pelle e impedire alla criminalità organizzata di espandersi ad Aosta. E se la sua vita professionale è assai complessa e delicata, anche nel privato Rocco non se la passa meglio. Alle prese con Anna, in realtà sente sempre più vicina l’ispettore Caterina Rispoli, e forse si sta innamorando di lei. Ma la giovane donna è pur sempre la fidanzata dell’agente Italo Pierron, braccio destro e amico di Schiavone. E Caterina, cosa pensa del vicequestore? Subirà il fascino di Rocco o lo rispedirà al mittente come una raccomandata senza indirizzo?

EAN: 9788838932533
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Palermo, Sellerio Editore 2003, cm.12x16,8, pp.274, brossura con sopraccoperta figurata a colori. Coll.La Memoria,585. Nell'anno di grazia 1935, quello della guerra d'Abissinia, Michilino è un "picciliddro". Figlio della Lupa, fascista perfetto, arruolato nella milizia di Cristo grazie a prima comunione e cresima, il bambino si cerca a tentoni tra un padre che si "ringalluzza con la creata di casa" e una madre che si dà alla "penetrante conversazione" con un prete. Il professore Gorgerino, pedofilo e capo dell'opera nazionale balilla, lo introduce alla ginnastica degli spartani brutalizzandolo per festeggiare di volta in volta la presa di Macallè, di Tacazzè, Axum. Ed è proprio durante i festeggiamenti per la presa di Macallè che il bambino dall'infanzia manomessa decide di farsi vendicatore, trasformandosi in un pluriomicida soldato della milizia del Duce e di Cristo.

EAN: 9788838918964
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Palermo, Sellerio 2014, cm.12x17, pp.246, brossura copertina figurata. Coll.La Memoria,953. Questa è la storia di Samuel Ben Nissim Abul Farag, di Guglielmo Raimondo Moncada, di Flavio Mitridate. Non si tratta di tre persone ma di un solo individuo. Caltabellotta, provincia di Agrigento, 1465. Samuel Ben Nissim appartiene alla comunità ebraica, ha quindici anni, la rotella di panno cucita sulla camicia a marcare la differenza con i cristiani. È svelto e colto, conosce già varie lingue. Il padre Rabbi Nissim nutre grandi ambizioni per quel figlio che istruisce anche nella qabbalaq. Ma il destino decide diversamente, le circostanze costringono il ragazzo a trovare rifugio in un convento di frati. Così la giovane promessa diventa un ebreo convertito, disprezzato dalla comunità giudaica, maledetto dalla sua famiglia, Samuel si chiude fra le mura del convento, vuol sbiadire nella memoria dei suoi. Addottrinato nella fede cattolica, al momento della conversione prende il nome di colui che lo tiene a battesimo, il conte Guglielmo Raimondo Moncada, poi si stabilisce a Roma, diventa prete e grande è la sua fama di predicatore. Giunge all’apice della sua carriera ecclesiastica nel 1481 quando il venerdì santo recita davanti al papa Sisto IV il sermone sulla Passione. Poi però succede qualcosa: «caduto in grave errore» - questo solo dicono i documenti - perde lo stato ecclesiastico e scompare. Lo ritroviamo dopo qualche tempo con il nome di Flavio Mitridate - il re del Ponto era famoso per la conoscenza delle lingue oltre che per la resistenza al veleno - che insegna a Pico della Mirandola la cabala e le lingue orientali. Ma i motivi della scomparsa, la necessità di cambiare nome e identità, la vicenda dell’omicidio che si dice abbia commesso, i rapporti ambigui con Pico della Mirandola rimangono avvolti in una sfuggente segretezza. Così come la sua fine, non si conosce né la data né le cause della morte. Racconta Camilleri di essersi imbattuto in questa storia leggendo casualmente, nell’estate del 1980, la presentazione di Leonardo Sciascia al catalogo di una mostra di un suo amico pittore. Di essersi incuriosito della curiosità di Sciascia, preso anche lui dal desiderio di sapere, di capire, di inseguire quell’ombra. Non si attarda in ricerche d’archivio che altri prima di lui hanno fatto, affrontando il personaggio con le armi della narrazione. Pur affollato di tante figure realmente esistite, Inseguendo un’ombra non è un romanzo storico, ma di invenzione. E del resto, ricorda Camilleri, «invenzione non viene da invenire che in latino significa riscoprire, ritrovare?».

EAN: 9788838931697
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Palermo, Sellerio Ed. 2016, cm.12x17, pp.288, brossura con sopraccoperta figurata a colori. Coll.La Memoria,1034. Dodici racconti per dodici diversi autori e altrettanti differenti mesi: questa è l'originale struttura scelta per “Un anno in giallo”. Ogni scrittore ha individuato il proprio mese per ambientare la sua storia, ha deciso quali personaggi narrare tra queste pagine e in quale epoca farli agire. Il risultato per i lettori? Un anno da passare tra invenzioni, suspense, colpi di genio, prose e realtà sempre differenti. Un modo per trascorrere dodici mesi all'insegna dell'imprevedibilità. Camilleri e il suo Montalbano aprono le danze di gennaio e pagina dopo pagina sfilano altri indimenticabili personaggi letterari. Il vicequestore Schiavone di Manzini, l'ispettrice Petra Delicado e il vice Fermín di Alicia Giménez-Bartlett, il biblioterapeuta Corso di Stassi, la libraia Hirschel di Aykol, l'autore televisivo Monterossi di Robecchi, i vecchietti del BarLume di Malvaldi, Consonni e il condominio della casa di ringhiera di Recami, Saverio Lamanna di Savatteri, Lorenzo La Marca di Santo Piazzese sono gli amati protagonisti che tornano per narrarci una storia. A loro si aggiungono due nuovissime protagoniste. La prima, ideata da Simonetta Agnello Hornby, è l'avvocatessa Cornelia Zac, l'altra è la poliziotta Angela Mazzola, creata da Gian Mauro Costa. “Un anno in giallo” è un'antologia per passare tra inseparabili personaggi e nuovi caratteri i prossimi dodici mesi.

EAN: 9788838935169
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