Racconti popolari. Vittorio Bersezio (Peveragno, 22 marzo 1828 – Torino, 30 gennaio 1900) è stato uno scrittore, giornalista e deputato italiano. Uno dei principali autori teatrali in lingua piemontese.

Documentato e non comune saggio di storia della tradizione popolare romana delle "pasquinate", dal sec. XVI al XIX, con ricerche bibliografiche approfondite. Milano, Bompiani 1933, cm.18x24, pp.XII,424, alcune tavv.bn.ft. bella e solida rilegatura in tutta pelle, sguardie in raso bianco, copertine internamente mantenute.

A cura di Mario Puppo. Firenze, Sansoni 1968, un vol. di 2, cm.13,5x21, pp.LVII,(3),1251,(3), legatura ed.in tutta tela, sopraccop. fig. (mende e uno strappetto alla sopraccoperta.) Coll.I Classici Italiani.

Traduzione di Marianna Matullo. Roma, Salerno 2018, cm.16x24, pp.465, legatura editoriale copertina cartonata figurata a colori, all'olandese. Coll.Profili,54. Personalità esuberante e poliedrica, l'imperatore Adriano (76-138 d.C.) ha sempre intimidito gli storici al punto che pochi hanno avuto il coraggio di cimentarsi con la sua vicenda biografica. Yves Roman, storico francese, si confronta con questa sfida, ambiziosa e impegnativa, e offre alla nostra lettura un Adriano che è il contraltare storico delle "Memorie", brillantemente inventate da Marguerite Yourcenar.

cm.31,5x27, folder pieghevole contenente 2 incisioni orinali dell'artistaim una colorata, foirmata dall'artista esemplare A/P e l'altra bn. non firmata.