Dio, dove sei?

Torino, Einaudi Ed. 2010, cm.14x22, pp.127, legatura ed., sopracop.fig. Coll.Frontiere.

Torino, Einaudi Ed. 2008, cm.14x22, pp.114, legatura ed. sopraccop.ill.a col. Coll.Frontiere. L'angoscia di fronte alla domanda: "che tempo fa?" è certo più forte quando un semplice evento atmosferico può distruggere in pochi minuti un anno di lavoro. Allora non è poi così strano vedere il parroco del paese incedere nella tempesta, il piviale viola scosso dal vento, fendere l'aria con l'aspersorio dell'acquasanta e implorare con voce ferma Dio di fermare la grandine: "Per Deum verum, per Deum vivum". In un mondo sempre più abitato da suoni nuovi e pervasivi è facile perdere le voci antiche che scandivano lo scorrere del tempo: il canto del gallo all'alba, il rintocco delle campane che annunciava momenti lieti o tristi, il grido dell'acciugaio e il richiamo del venditore ambulante di carta da lettere. Suoni quotidiani, destinati a tutti. Il cibo, a ben guardare, oltre che un nutrimento necessario è anche qualcosa di cui si deve "aver cura". La tavola è luogo di incontro e di festa e la cucina è un mondo in cui si intrecciano natura e cultura. Preparare il ragù può diventare allora un momento di meditazione e la bagna càuda un vero e proprio rito in cui gli ingredienti che la compongono rappresentano uno scambio di terre, di genti, di culture. A dispetto di ogni localismo (anche culinario) tutti i cibi anche i più nostrani, sono carichi di debiti con l'esterno e con chi, in terre lontane, ha coltivato le materie prime, le ha fatte crescere e le ha raccolte. Storie ricche di personaggi singolari, di saggezza popolare, di amore per la terra, di riflessioni sulla vita, la morte e la ricchezza della diversità.

Prefazione di Ettore Mo. Firenze, Vallecchi 1990, cm.13x22, pp.152, brossura, cop.fig.a col.con bandelle.

Bologna, Il Mulino 2018, cm.12,5x21, pp.138, brossura copertina figurata a colori. Coll.Intersezioni,499.

A cura di E.Musacchio, G.Del Ciuco. Bologna, Cappelli Ed. 1989, cm.13x21, pp.112, brossura sopracop.fig. Coll.Biblioteca.

Liverpool, Liverpool University Press 1997, cm.17x24,5, pp.XVI,317, 42 fotogr.e piante.bn.nt., brossura cop.fig. a col. Ediz.in lingua inglese.

Novara, Istituto Geografico De Agostini 1977, cm.23x29,5, pp.312, centinaia di foto e disegni a col.e in bn.nt., leg.ed.in balacron, titoli al piatto ant. e al dorso, sopraccop.fig. a colori. (due piccoli restauri alla sopraccop. a filo del dorso.)

London, Abacus, 1993, cm.12,5x20, pp.XIV,402, brossura cop.fig. a col. Coll.Travel. In 1971, after years of searching, the photographer and writer Loren McIntyre flew deep into the Amazon interior to look for the source of the great river, and for the Mayoruna tribe. Never before contacted by the outside world, they were rumoured to be the only people who knew the true source of the Amazon. Lost in the jungle and kidnapped by the Mayoruna, McIntyre was at the mercy of the extraordinary war-painted "cat-people" with spines bristling out of their lips. He claims to have reached his goal by communicating telepathically with the tribe's head shaman. This is McIntyre's story, told by Petru Popescu, author of the novel and screenplay, "The Last Wave".