L'alchimia della ragione.

Firenze, Le Càriti Editore 2021, cm.14x21, pp.129, brossura copertina figurata a colori. Un'indagine sul pensiero di Michel Foucault in relazione alla filosofia greca.

Traduz.di Antonio Tombolini. Prefaz.di Gianfranco Ravasi. Notizia di Julien Ries. Milano, Jaca Book Ed. 1994, cm.15x23, pp.189, brossura cop.fig.a col. Coll.Già e non Ancora,269. La riflessione dell'autore evidenzia che c'è una penetrante "qualità dello sguardo" che la Chiesa ha la possibilità di portare su se stessa nel momento in cui cerca di trarre insegnamento dalle intuizioni e dalle realizzazioni religiose da essa più lontane. La Chiesa, cioè, metterà a fuoco meglio il suo volto, recuperandone tratti eventualmente dimenticati, se saprà soffermarsi sul volto di forme religiose diverse, specie nel loro modo di generare cultura entrando nel profondo della realtà della vita.

Calderini 1981, cm.17,5x27, pp.VIII-136, num.figg.bn.nt. legatura editoriale.

Paris, Editions Gallimard, 1947, cm.12x18,5, pp.158, brossura

Parma, Guanda Ed. 2007, cm.12x20, pp.182, brossura con bandelle, cop.fig.a col. Coll.Le Fenici Rosse. È un vero e proprio pamphlet, una riflessione che parte dai fatti della più recente cronaca politica per ricavarne una possibile ricetta di rinnovamento per la sinistra italiana, l'indicazione di una svolta che sia culturale ancor prima che politica. E in particolare Arpaia sofferma la sua attenzione sull'abitudine alle rivendicazioni della sinistra più radicale del panorama nazionale, per sottolinearne contraddizioni e incongruenze: fino a proporre una vera e propria rotta "reazionaria", un nuovo possibile modello di "cultura di sinistra" che tenga conto, oltre che dei diritti, anche e soprattutto dei "doveri" e dei valori sociali di cui la sinistra dovrebbe essere portatrice. Perché è proprio a partire dal senso del dovere di ognuno che si potrà costruire una società più giusta e vivibile per tutti.