Pietro Pizolo notaio in Candia 1300. Vol.I.

Serie: Costantinopoli, Firenze, Inghilterra, Pietroburgo. Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 1974, cm.17x24, pp.96, brossura Coll.Quaderni della Rassegna degli Archivi di Stato,43.

Roma, Ist.per la Storia del Risorgimento Italiano 1962, cm.18x25,5, pp.XXI-202, brossura sopraccop.fig.intonso. Coll.Fonti,43. Intonso.

Venezia, Comitato Pubblicazione delle Fonti relative alla Storia di Venezia 1985, cm.17x24, pp.409, brossura Coll.Fonti per la Storia di Venezia. sezione III, Archivi Notarili.

A cura del Kunsthistorisches Inst.in Florenz. Firenze, Ed.Medicea 1992, cm.21x24, pp.245, num.tavv.bn.nt. brossura cop.fig.a col.

Traduz.di Riccardo Bentsic. Milano, Excelsior 1881, 2007, cm.12x19, pp.98, brossura cop.con bandelle, Coll.Inediti e Ritrovati,4.

A cura di Emilio Castellani , Renata Mertens. Torino, Einaudi Ed. 1951, cm.14,5x22,5, pp.XVI,704, legatura editoriale in mezza tela, copertina figurata a colori. Coll.Supercoralli.

Milano, Mondadori Edizione speciale per periodici 2003, cm.15x22, pp.180, legatura editoriale cartonata con sovracopertina illustrata a colori. Collana La Storia della Filosofia di De Crescenzo,7. Dopo aver divulgato la filosofia greca, i miti greci, la fisica, l'informatica, l'Iliade, Luciano De Crescenzo ora affronta l'Odissea. Odisseo (o Ulisse che dir si voglia) è sempre stato l'eroe prediletto dallo scrittore napoletano, per quelle qualità e quelle umane debolezze che l'hanno reso il personaggio più suggestivo della letteratura di tutti i tempi. Odisseo è infatti una perfetta metafora delle condizioni umane, alle prese con un destino spesso avverso, ma mai rassegnato, grazie alle mille risorse offertegli dal proprio "multiforme ingegno".