Pittura murale in Italia. Il Quattrocento. Saggi di Maria Cristina Bandera, Daniele Benati, Giovanbattista Benedicenti, Anna Cavallario, Giorgio Fossaluzza, Francesco Frangi, Maria Clelia Galassi, Pierluigi Leone De Castris, Elvio Lunghi, Lisa Venturini, Monica Zambelli e Pietro Zampetti.

Saint-Simon, Laplace, Bolivar, Jackson, Goethe, Leopardi, Carlo Alberto, Robert Peel, Metternich, Balzac, E.A.Poe, Delacroix, Mazzini, Marx, Manzoni, Michelet, Engels. Roma,Milano, C.E.I Compagnia Ediz.Internazionali 1969, cm.22,5x31, pp.XXXVI,493, numerose ill.e tavv.bn.e a col.nt. legatura ed.in bucram,titoli e fregi in oro al piatto ant.e dorso, sopraccop.ill.a col.

Parigi, Larousse 1938, cm.14x20, pp.260, brossura copertina figurata.

Roma, Salerno 2019, cm.12,5x19,5, pp.228, brossura copertina figurata a colori. Coll.Mosaici,4. Sin dai primi giorni dell'agosto 1914, in gran parte dei paesi belligeranti, iniziò un traumatico processo di sradicamento di individui e comunità di nazionalità nemica dagli esiti irreversibili. La violenza xenofoba, fomentata dalla propaganda e dalla cosiddetta «febbre delle spie», raggiunse il culmine nel maggio 1915 in seguito all'affondamento del Lusitania e da allora si inasprirono i provvedimenti nei confronti dei cittadini di nazionalità nemica: internamento, sequestro dei beni, denazionalizzazione. Eppure questi processi violenti non riuscirono a distruggere il rispetto per i diritti e le libertà individuali. Non mancarono, infatti, coloro che si adoperarono per l'organizzazione degli aiuti, cercarono di salvaguardare i diritti umani, denunciarono le distorsioni dell'ordinamento giuridico, tennero vivi i valori dell'internazionalismo e della solidarietà.

Hildesheim, Georg Olms 1970, cm.15x21, pp.LIV,1072, (16), legatura editoriale in tutta tela. Ristampa anastatica dell'edizione di Lipsiae : sumtibus Io. Aug. Gottl. Weigel, 1811.