L'Isia a Monza. Una scuola d'arte Europea. Appendice documentaria,bibliografia.Panorama sul ventennio(1922-1943) di attivita' dell'Istituto Superiore delle Industrie Artistiche di Monza. Il libro illustra opere dei Grandi- Mazzucotelli , Manara, Zovetti, De Grada, Martini, Zimelli, Fumagalli etc.

Milano, Palazzo Reale, 4/10/2000-25/2/2001. A cura di Flavio Caroli. Milano, Skira Ed. 2000, cm.24x28, pp.607, 320 illustrazioni e tavole bn.e a colori nel testo, brossura con copertina figurata a colori. Una grande opera dedicata a uno dei periodi più originali e fortunati dell’arte lombarda: il Cinquecento. Un secolo di grandi cambiamenti artistici che si apre con le idee rivoluzionarie di Leonardo e si chiude con un’altra rivoluzione, quella naturalistica del Caravaggio. Il volume si suddivide in tre grandi nuclei tematico-geografici: la pittura in area milanese (dalle esperienze artistiche di Leonardo da Vinci e dei leonardeschi alle formulazioni, anche teoriche, di Giovan Paolo Lomazzo), la pittura bresciana e bergamasca dei “precedenti caravaggeschi”, caratterizzata da una visione fortemente realistica che sarà fondamentale per l’arte del Caravaggio e la pittura mantovana, di chiara ascendenza raffaellesca, che cresce intorno alla figura di Giulio Romano. Il volume presenta oltre duecento straordinari dipinti, anche inediti, di grandi artisti del Cinquecento lombardo, appartenenti a collezioni pubbliche e private italiane e straniere: Foppa, Bergognone, Lotto, Moroni, Arcimboldo, Leonardo, Luini, Boltraffio, Giampietrino, Lomazzo, Savoldo, Romanino, Moretto, Bramantino, Giulio Romano, Figino, Peterzano, Caravaggio…

A cura di H.Chapman, T.Henry, C.Plazzotta, A.Nesselrath e N.Penny, Londra, National Gallery 20/10/2004-16/1/2005. Milano, Five Continents Ed. 2004, cm.26x30, pp.320, centinaia di illustrazioni a colori, legatura editoriale cartonata sopraccoperta figurata a colori. Un omaggio a uno dei tre maestri assoluti del Rinascimento, accanto a Leonardo e Michelangelo. La mostra ripercorre la folgorante carriera e l' evoluzione stilistica dell'arte del grande urbinate a partire dalla sua città natale, Urbino, attraverso il centro Italia e fino alla corte papale di Giulio II a Roma. Mancano solo le opere della sua piena maturità artistica, cioè la serie dei grandi affreschi del Vaticano, che ovviamente non si potevano spostare. Tra i capolavori da ammirare La Madonna d'Alba proveniente dalla National Gallery of Art di Washington, la Madonna Conestabile proveniente dall'Hermitage, l'Autoritratto proveniente dagli Uffizi.

(Vicenza tra 1483 e 1488- Trento, dopo 1558). A cura di Lionello Puppi. prefazione di Rodolfo Pallucchini. Trento, CAT Ed. 1966, cm.12x17, pp.124, 74 tavole di cui una in quadricromia. brossura sopraccoperta. Coll.Artisti Trentini e di Artisti che operarono nel Trentino di Riccardo Maroni. Edizione numerata in 1300 esemplari, nostro n.104.