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Letteratura Medievale

Edizione critica a cura di Vanna Lippi Bigazzi. Firenze, Accad.della Crusca 1987, cm.17x25, pp.da 550 a 1161, brossura Collana Scrittori Italiani e Testi Antichi. Intonsi. La moda, o l'esigenza, di volgarizzare costituisce dagli ultimi decenni del Duecento fino alla metà del Trecento un fenomeno imponente e gravido di conseguenze nella nostra cultura letteraria. Se volgarizzare dal francese significa essenzialmente venire incontro ai gusti di un punto pubblico borghese disponibile per ragioni sociali ad acculturarsi, il volgarizzare latino, specialmente i testi classici, esprime una tendenza più complessa e più significativa. Malgrado i puntuali prologhi dei volgarizzatori che sottolineano spesso l'utilità pratica delle loro opere, l'esigenza divulgativa non è, per questa serie di traduzioni, quella prevalente; si tratta infatti spesso di testi che, volgarizzati o no, interessano comunque una élite culturale. I volgarizzamenti presi in esame in questa edizione critica riguardano due dei testi fra i più presenti nella cultura medievale: gli ovidiani Ars amandi e Remedia amoris. Si tratta di quattro volgarizzamenti in prosa realizzati nel corso del Trecento: tre toscani per i quali abbiamo Arte e Rimedi (l'abbinamento è presumibile per ragioni di tradizione e di stile, ma non dichiarato) e un quarto veneto, concernente solo l'Ars, probabilmente un po' più tardo degli altri (l'unico codice che lo tramanda è datato 1388).
EUR 30.00
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Oxford, Oxford University Press 2000, cm.14x22, pp.257, legatura editoriale, sopraccoperta figurata a colori. Animals and wild men are everywhere in medieval culture, but their role in illuminating medieval constructions of humanity has never been properly explored. This book gathers together a large number of themes and subjects (including Bestiary, heraldry, and hunting), and examines them as part of a unified discourse about the body and its creative transformations. Human and animal are terms traditionally opposed to one another, but their relationship must always be characterized by a dynamic instability. Humans scout into the animal zone, manipulating and re-shaping animal bodies in accordance with their own social imagining–yet these forays are risky since they lead to questions about what humanity consists in, and whether it can ever be forfeited. Studies of birds, foxes, game animals, the wild man, and shape-shifting women fill out the argument of this book, which sheds new light on works by Chaucer, Gower, the Gawain-poet, and Henryson, as well as showing that many less familiar texts have rewards that an informed reading can reveal.

EAN: 9780198186748
EUR 120.00
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Heidelberg, Carl Winter Universitatsverlag 1982, cm.17x24, pp.221, legatura editoriale in tutta tela blu, titoli in oro al dorso e al piatto anteriore, Collana Beihefte zum Euphorion. Zeitschrift für Literaturgeschichte,19. Testo in tedesco.

EAN: 9783533032113
EUR 7.00
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Nouveau répertoire des oeuvres médiolatines belges. Bruxelles, Académie Royale de Belgique 1977, cm.22,5x29, pp.157, brossura,
EUR 15.00
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Nouveau répertoire des oeuvres médiolatines belges. Bruxelles, Académie Royale de Belgique 1976, cm.22,5x29, pp.279, brossura,
EUR 15.00
2 copie
Nouveau répertoire des oeuvres médiolatines belges. Bruxelles, Académie Royale de Belgique 1973, cm.22,5x29, pp.203, brossura,
EUR 15.00
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Hildesheim, New York, Olms Verlag 1977, cm.13x19, pp.113, brossura, Germanistische Abhandlungen,23.

EAN: 9783487061771
EUR 11.00
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A cura di Claudia Berra. Milano, Cisalpino 1999, cm.17x24, pp.544, illustrazioni. brossura. Coll.Quaderni di ACME,40. Istituto di Filologia Moderna. Letteratura italiana.

EAN: 9788832345773
EUR 39.90
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Edizione critica a cura di Riccardo Drusi. Firenze, Accademia della Crusca 2001, cm.17x24, pp.637, brossura. Collana Scrittori Italiani e Testi Antichi. Il Borghini non sapeva facilmente manus tollere de tabula: l'inguaribile volontà di espandere le basi documentarie delle sue ricerche storiche e filologiche lo portava alla dispersione e al non finito, come testimonia la mole di appunti inediti che si conserva principalmente alla Nazionale di Firenze. Rispetto alla normale caoticità dei suoi quaderni miscellanei, dove una nota di storia fiorentina può essere seguita da spogli di testi antichi, un abbozzo letterario da una trascrizione epigrafica, gli scritti in qualche misura compiuti o, se si vuole, rispondenti non già a sollecitazioni estemporanee ma a un disegno prestabilito sono relativamente eccezionali, e di norma collegati alle pochissime edizioni realizzare lui vivente, o poco dopo la sua scomparsa. Colpisce pertanto il grado di finitezza cui seppe portare le castigazioni alla Cronica di Giovanni Villani nel manoscritto ora II. x. 66 della Nazionale fiorentina. Una volta attestata la posizione eminente che il cronista trecentesco e l'indagine testuale, storica e linguistica a lui dedicata detenevano nell'ampio e differenziato panorama degli studi borghiniani, l'impaginazione complessivamente ordinata di questo codice e, ancor prima, il suo carattere monografico parlano con ogni probabilità d'un progetto editoriale solo accidentalmente irrealizzato,

EAN: 9788887850086
EUR 65.00
-30%
EUR 45.00
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A cura di Benedetta Aldinucci. Firenze, Accademia della Crusca 2016, cm.17x24, pp.200, brossura. Collana Quaderni degli "Studi di Filologia Italiana", 17. Il notaio lucchese Pietro de' Faitinelli, detto Mugnone (1280-90 ca-23 novembre 1349) è autore di una canzone e diciassette sonetti, in cui - a fianco delle tradizionali tematiche gnomico-moraleggianti e misogine - è netta la predilezione per la materia storico-politica. Il testo critico, qui presentato, è frutto dell'escussione dell'intera tradizione manoscritta; i testi sono ordinati non più su una ricostruzione pseudo-cronologica della vicenda letteraria e biografica dell'autore, bensì fedele ai dati trasmessi dalla tradizione. L'edizione critica è accompagnata da un commento volto, oltre che a glossare luoghi puntuali, spesso resi intellegibili alla luce dell'individuazione di fraseologie proprie del linguaggio tecnico-giuridico, a inquadrare i rapporti intra- e intertestuali e quindi a dare corpo al retroterra culturale e letterario del rimatore. Anche le notizie biografiche intorno all'autore possono beneficiare di un nuovo e aggiornato censimento dei documenti d'archivio, che tra l'altro conservano memoria dell'esistenza di un canzoniere individuale delle rime del lucchese, ossia di un librum sive quaternum sonitiorum Mugnonis.

EAN: 9788889369722
EUR 25.00
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EUR 21.00
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Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2020, cm.15,5x24, pp.XXXVI,800, legatura editoriale cartonata, sopraccoperta figurata a colori. Collana Archivio Romanzo, 37. Il volume raccoglie venticinque saggi sui trovatori, scritti da Pietro G. Beltrami in quarant’anni di costante indagine sulla storia, le singole personalità, il senso, la rilevanza stessa di una tradizione letteraria da sempre al centro della romanistica italiana. In questo panorama l’approccio e lo stile di Beltrami si distinguono per il rigore del metodo ecdotico, la perizia dell’analisi metrica, e soprattutto per un’attenzione estrema al momento interpretativo, motore essenziale del suo interesse. Premessa dei curatori. Tabula gratulatoria. Bibliografia degli scritti di Pietro G. Beltrami. Nota dell’Autore. I. LEGGERE I TROVATORI. Leggere i trovatori oggi (e domani?). II. I ‘TROVATORI ANTICHI’. Ancora su Guglielmo IX e i trovatori antichi – Per la storia dei trovatori: una discussione – Cercamon ‘trovatore antico’: problemi e proposte – La canzone «Belhs m’es l’estius» di Jaufre Rudel – Per una rilettura di «Deiosta·ls breus jorns e·ls loncs sers» – Peire d’Alvernhe e l’interpretazione dei trovatori. III. GIRAUT DE BORNEIL. Giraut de Borneil «plan e clus» – Giraut de Borneil, la pastorella ‘alla provenzale’ e il moralismo cortese – Lettura di «Ben cove, pus ja baissa·l ram» (BdT 242,25) – Lettura di «Quan lo fregz e·l glatz e la neus» (BdT 242,60) – Un divertimento di Giraut de Borneil con Delfino d’Alvernia – La canzone «Per solatz revelhar» di Giraut de Borneil – Note su «Ans que venha» di Giraut de Borneil – Appunti per una nuova edizione di Giraut de Borneil – IV. BERTRAN DE BORN. Bertran de Born poeta galante: la canzone della domna soiseubuda – Bertran de Born il giovane e suo padre – Giochi di corte per Bertran de Born («Chazutz sui de mal en pena») – Bertran de Born fuori da Altaforte. Qualche nota su Ges no mi desconort – V. ARNAUT DANIEL. «Lo ferm voler» di Arnaut Daniel: noterella per una traduzione – Arnaut Daniel e la ‘bella scuola’ dei trovatori di Dante. VI. TROVATORI DEL DUECENTO. Appunti su «Razo e dreyt ay si·m chant e·m demori» – Spigolature su Sordello e la poesia italiana del Duecento. VII. QUESTIONI DI METRICA. Variazioni di schema e altre note di metrica provenzale – «Er auziretz» di Giraut de Borneil e «Abans qe·il blanc puoi» di autore incerto. Bibliografia. Indici.

EAN: 9788884509246
EUR 95.00
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EUR 59.00
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A cura di Renzo Fantappié. Con la premessa di Piero Fiorelli. Firenze, Accademia della Crusca 2000, 2 volumi. cm.17x24, pp.XXI, 573, 400, brossure. Coll.Scrittori Italiani e Testi Antichi. Sono qui pubblicati tutti quei testi pratesi in volgare dalle origini all’anno 1320 che sono rimasti fuori da precedenti raccolte ( e che anzi, tranne poche eccezioni, sono inediti). La maggior parte di essi sono contenuti nei registri dell’Archivio di Stato di Prato; altri altri si conservano nell’Archivio storico diocesano, nella Biblioteca Roncioniana di Prato, nell’Archivio di Stato di Firenze e in quello di Pistoia. I testi non compresi sono quelli anteriori al 1306 già editi ed illustrati da Luca Serianni e da Arrigo Castellani. La raccolta è divisa in due parti di varia natura e consistenza. La prima contiene una serie di testi volgari (in prosa, salvo uno in versi), composti da notai e scrittori pratesi (ma con poche e motivate eccezioni) fra il 1128 e il 1320 da notai e scrittori in parte pratesi, in parte legati a Prato non per la lingua usata e neppure per la nascita, ma per l’esercizio di un pubblico ufficio, come ed esempio i notai forestieri al seguito del podestà o del capitano.
EUR 80.00
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EUR 58.00
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Con introduzione linguistica, glossario e indici onomastici. A cura di Paola Manni. Firenze, Accademia della Crusca 1990, cm.17,5x25, pp.400, 12 tavv.bn.ft. brossura intonso. Coll.Scrittori Italiani e Testi Antichi pubblicati dall'Accad.della Crusca. Intonso. Questo volume contiene l'edizione e il commento linguistico d'una serie di testi di carattere pratico scritti in volgare pistoiese fra la fine del XIII secolo e l'inizio del XIV. Non vi sono compresi i testi più antichi, già editi e illustrati in studi specifici [...]. Sul versante opposto, non vengono presi in considerazione i testi posteriori al 1310, limite cronologico che può avere anche una giustificazione storica, in quanto proprio nel primo decennio del Trecento Pistoia perde definitivamente la sua indipendenza politica entrando nell'orbita fiorentina. [...] La maggior parte dei testi compresi nella raccolta proviene da Pistoia città, ma si hanno anche tre scritture dovute a pistoiesi residenti altrove, nonché un rappresentante della zona montana del distretto. Dei complessivi dieci testi sei sono inediti.
EUR 40.00
-30%
EUR 28.00
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Con un contributo di Teresa De Robertis. A cura di Par Larson e Giovanna Frosini. Firenze, Accademia della Crusca 2012, cm.17x24, pp.314, brossura. Coll.Scrittori Italiani e Testi Antichi.

EAN: 9788889369357
EUR 50.00
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EUR 33.00
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Con introduzione, glossario e indice onomastico Gruppo Bibliofili Pratesi Aldo Petri. Firenze, Accademia della Crusca 2008, cm.17x24, pp.LXXIII, 250, brossura copertina figurata. Coll.Scrittori italiani e Testi Antichi Pubblicati dall'Accademia della Crusca. Di ser Arrigo Simintendi, volgarizzatore pratese, il primo in Prato e un dei primi in Toscana a cimentarsi arditamente in prosa letteraria, aveva fatto conoscere qualcosa il cavalier Lionardo Salviati quando s'era messo alla ricerca dei testi di lingua del Trecento da proporre come fonti di pura e sicura toscanità. Il suo catalogo di cinquecentocinquantaquattro «libri del miglior secolo», stampato in apertura al secondo volume degli «Avvertimenti» nel 1586, faceva posto con giudiziose lodi anche all'Ovidio maggiore, all'Ovidio delle «Metamorfosi», reso in volgare da ser Arrigo intorno al 1335. Da allora, due secoli e oltre, il testo di quella riduzione in prosa ebbe la ventura di non esser conosciuto dal pubblico cólto italiano, dal pubblico di chi leggeva libri, se non nella forma di frammenti sparsi, tagliuzzati ad arte per dare esempi di rari vocaboli e di più rareaccezioni: erano i passi d'autore che s'inseguivano e si ripetevano dall'una all'altra delle prime quattro impressioni del «Vocabolario» della Crusca. Non si potevano ancóra dire fuori della regola, in lessicografia, le citazioni a stampa cavate da testi a penna, per tutto il resto inediti. Dalla Premessa di Piero Fiorelli

EAN: 9788889369104
EUR 20.00
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EUR 16.00
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Ediz. critica princeps a cura di Enzo Cecchini et al. e di Guido Arbizzoni, Settimio Lanciotti, Giorgio Nonni e altri. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2004, 1 volume di 2, cm.17,5x25, pp.XLV,264, legatura editoriale, sopraccoperta figurata a colori. Edizione Nazionale dei Testi Mediolatini,2. Le Derivationes, riferibili forse all'ultimo decennio o comunque all'ultimo terzo del XII secolo, godettero di una ampissima fortuna (circa duecento sono i codici pervenuti sino a noi) ed ormai da tempo sono oggetto di forte interesse per gli studiosi non solo di filologia mediolatina, ma anche romanza e italiana, citate, tra gli altri, da Dante, Petrarca, Boccaccio, Salutati. L'autore vi dimostra un'assai vasta conoscenza della tradizione glossografica e grammaticale tardoantica e medievale, nonché del patrimonio enciclopedico consegnato ai posteri da Isidoro di Siviglia; tra le sue principali fonti dirette devono essere ricordati, oltre a Isidoro, Papia e soprattutto Osberno di Gloucester. La difficile consultabilità dell'opera, strutturata prevalentemente in capitoli più o meno vasti in cui il materiale lessicale si dispone secondo derivazione e composizione rispetto a una voce considerata originaria, favorì in seguito la fortuna del posteriore Catholicon di Giovanni Balbi, che, fondato su un rigoroso ordine alfabetico, venne più volte dato alle stampe. L'edizione critica, che qui si presenta ora per la prima volta, si basa essenzialmente su due manoscritti, con estensione della collazione agli altri testimoni di tradizione diretta e indiretta in tutti quei casi nei quali ciò è parso opportuno; essa è corredata dall'indice lessicale e dall'indice delle citazioni antiche e medievali.
EUR 50.00
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Ms. B.N. Fr. 2137. Section de Traitement Automatique des Textes Littéraires Médiévaux. Nancy, Universite de Nancy 1982, cm.21x30, pp.364, brossura,
EUR 17.00
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Introduzione, testo , versione, note , glossario (22 facsimili). Editio Maior. Firenze, Leo S. Olschki Editore 1936, cm.25x35, pp.602, legatura editoriale in mezza pelle e tela, sguardie in carta marmorizzata.
EUR 160.00
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Riscontrate con ottimi esemplari stampati e con un o antichissimo testo a penna. In Padova, Presso Giuseppe Comino 1732, cm.12x18, pp.LXXX,447, tagli dorati. bella rilegatura in tutta pelle, titoli in oro al dorso. Marca tipografica cominiana al frontespizio, marca al colophon e un bel ritratto inciso in rame fuori testo. Ex libris applicata alla sguardia.
EUR 295.00
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Paris, Bruxelles, De Boeck Université 1998, cm.16x24, pp.357, legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Collana Bibliothèque du Moyen Age,10. Testo in francese.

EAN: 9782804126711
EUR 30.00
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Testo critico, saggio introduttivo e nota finale di Gianfanco Contini. Edizione composta a mano con il carattere Tallone tondo corpo 14 e licenziate dai torchi il 18 Luglio 1974 in occasione del sesto centenario della morte del poeta. ne furonio impressi 482 esemplari , il nostro n. 389/470 su apposita carta della manifattura Miliani di Fabriano recante nella filigrana il nome di Petrarca. Alpignano, Alberto Tallone Ed. 1974, cm.21,5x33,5, pp.310, legatura in mezza pergamena con punte, cofanetto cartonato. Copertine originali mantenute internamente. Esemplare in eccellente stato di conservazione.
EUR 150.00
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Siglo XV. Original conservado en la biblioteca del Colegio de las Escuelas Pías de Zaragoza. Estudios traduccion de la edicion facsimilar. Burgos, Siloé, arte y bibliofilia 2003, cm.24,5x27,5, legatura editoriale sopraccoperta figurata a colori, cofanetto.
EUR 90.00
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Siglo XV, hacia el año 1484. Biblioteca Nacional de Francia. Volume I:Traduccion. Volume Ii:Estudios. Bibliothéque NAtionale de France. Testi di Carlos Pérez González, Juan J. García Gil, and Pablo Molinero Hernando. Burgos, Siloé arte y bibliofilia 2006, 2 volumi. cm.18x29, legature editoriali in tutta tela. sopracoperte figurate a colori. Commentari al facsimile.
EUR 160.00
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Regia Università di Padova, Pubblicazioni della Facosltà di lettere e Filosofia. 1933, cm.18x24,5, pp.XIII,128, 17 figure bn.in tavole ft. brossura.

EAN: 9788822205698
EUR 24.00
-37%
EUR 15.00
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