Premesse metodologiche per una storicizzazione della pedagogia e della educazione.

Firenze,Pal.Vecchio,3-4/5/1971. A cura dell'Ass.It. Fulbright Sezione di Firenze. Pres.di R.socini Leyendecker. Firenze, I.P.I.A. s.d.(1971?), cm.17x24, pp.200, brossura

Siena 5-7/3/1998. Pubbl.dell'Associazione Ispanisti Italiani. Roma, Bulzoni 1999, cm.16x24, pp.547, brossura

A cura di G. Tarugi. Montepulciano - Palazzo Tarugi - 1969, 1970, 1971. Firenze, Olschki Ed. 1972, cm.17x25,5, pp.XXIV,376 pp. con 2 tavv. f.t., brossura. Coll. Centro di studi umanistici «Angelo Poliziano».

Traduzione di Pavlov Dogg. Palermo, Enzo Sellerio Editore 2005, cm.12,5x16,5, pp.239, illustrazioni. brossura copertina figurata a colori. Collana La Memoria Illustrata, 10. La vita avventurosa di un cacciatore di capolavori (Joseph Duveen). Titanico compratore ancor più che venditore diabolico, il mercante d'arte Joseph Duveen fu l'inflessibile arbitro del gusto sotto la cui regia si formarono le maggiori collezioni americane. In presenza di tasse sul reddito e sulla successione che rendevano difficile la continuità delle collezioni private, Duveen seppe pilotare le donazioni che formarono il nucleo della National Gallery di Washington. Pubblicata dapprima a puntate sul "New Yorker" tra il 1951 e il 1952, questa biografia è rimasta celebre. Rigorosa e documentata ma al tempo stesso avvincente e ricca di colpi di scena, ritrae l'estroso Duveen, quasi un incrocio tra Arsenio Lupin e il Dottor Fu Manchu, dedito soprattutto a mandare in fumo gli affari della concorrenza.