La storia di Girolamo Savonarola e de' suoi tempi. Narrata da Pasquale Villari con l'aiuto di nuovi documenti.

Contiene: Villari,P., I dialetti e la lingua; Monaci,E., Ancora di dialetti e della lingua; Del Lungo,I., Per la lingua d'Italia; Martini,F., Napoleone e la Crusca. Firenze, Casa Editrice Italiana di A.Quattrini 1911, cm.13x19, pp.VI,(2),132,(4), brossura (cop.ant. con macchiette e in via di distacco; timbro di cessione al piede del frontesp. Alla prima bianca, piccola firma di appartenenza e data al margine sup.; sotto, dedica autogr. di Pasquale Villari.) Coll. Studi - Saggi e Discorsi,7.

Nuova edizione con una conferenza di Pasquale Villari e con una prefazione di Luigi Villari. Firenze, Felice Le Monnier 1930, 2 voll., cm.15,5x24, pp.LXXVI,540, CLXX,262,CCCLVI, brossura (Strappetto fra il dorso e la cop.ant.del vol.I, altrimenti ottimo esemplare).

A cura di Anna Maria Voci. Roma, Archivio Izzi per Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano 2006, cm.16x24, pp.518, brossura sopraccop. Coll.Fonti,94.

Introduzione di David M.Dei. Con uno scritto di Franco Cardini. Firenze, Le Cariti 2015, cm.14x22, pp.74, 40 tavv.bn.ft. brossura cop.fig.a col. Coll.Mnemosine,9. [esemplare allo stato di nuovo]

Paris, Librairie Orientaliste Paul Geuthner s.d.(anni '30), cm.16x24, pp.29, una tav.in bn. applic.in antip., brossura 2 punti metallici. Ottimo esempl.

Prefaz.di Luigi Scarpa De Masellis. Todi, Casa Editrice Atanor 1926, cm.13x19,5, pp.XIII,115, brossura cop.fig.

Traduz.di Franca Cancogni. Prefaz.di Maria Luisa Astaldi. Illustraz.di Pauline Ellison. Ginevra, Edito Service 1971, cm.12x20,5, pp.XIV,449, ill.bn.ft. legatura ed.in imitlin.titoli e fregi al dorso. Coll.I Più Bei Romanzi.

La Nuova Sardegna 2022, cm.13x20, pp.270, brossura copertina figurata a colori. Romanzi Storici di Sardegna. Nel XII secolo i pisani e genovesi considerano la Sardegna una loro esclusiva proprietà e combattono una lunga guerra per ottenerla. Scontri, accordi, tradimenti e intrighi si intrecciano con storie d'amore. Storia e invenzione si alternano e si completano. Questo accade anche quando entrano nel romanzo i monaci di Cabuabbas, il primo monastero cistercense dell'isola, edificato vicino a Sindia nella Sardegna centrale. Il condaghe segreto è il documento che raccoglie contratti che modificano la proprietà agraria sino a quel momento dei grandi majorales. E forse per questo non è mai stato trovato. L'invenzione aiuta e spiega la storia vera dalla quale emerge con forza una Sardegna pienamente inserita nelle vicende mediterranee dell'epoca e che nel romanzo rivive come una realtà palpitante che spinge sul proscenio due grandi personaggi come San Bernardo di Clairvaux e il monaco Gonario, padre di Barisone di Torres.