McCourt,Frank.
Che paese, l'America.
Traduz. di Claudia Valeria Letizia. Milano, Adelphi Edizioni
2000,
cm.13x21,
pp.441,
brossura, con sovraccop.fig.
Coll.Gli Adelphi,226.
Dopo aver raccontato, nelle "Ceneri di Angela", la sua infanzia "infelice, irlandese e cattolica" come il più atroce e ilare dei mondi possibili, McCourt ci trasporta qui nell'America del secondo dopoguerra. E precisamente in una New York proletaria, dove fra case di mattoni rossi, pub di emigrati irlandesi e banchine ingombre di merci, con la quinta lontana e irraggiungibile di Manhattan, Frankie si trova a percorrere, passo dopo passo, un faticosissimo apprendistato.
Usato, buono