Ardengo Soffici. Un'arte toscana per l'Europa.

Con la collaborazione della Galleria Michaud. Firenze, Nuovedizioni Vallecchi 1967, cm.25x32, pp.163 e CCCLXVI di tavv.a col.e in nero, legatura editoriale in.tutta tela., Foto dell'artista applic.al controfrontesp. Delle 366 tavole ft.le prime 143 sono a colori con ciasc.di esse riprod.un'opera dell'artista, le altre tavole sono in nero. In totale circa 700 opere riprodotte. Uno dei regesti piu' completi sull'opera di questo grande artista toscano

Con la collab.di V.Soffici, redaz.e indici di O.Nicolini. Firenze, Vallecchi Ed. 1986, cm.25x32, pp.LXXI-492, centinaia di ill.tavv.e facsimili bn. legatura ed.in tutta tela, sopracop.fig.a col.

Edizioni Alma 1993, cm.21,5x27, pp.222, Con 26 illustrazioni, 6 foto e 85 tavole in bianco e nero e a colori delle opere. brossura sopracoperta figurata a colori.

Puntolinea 1986, cm.16x22, pp.94, ill. legatura editoriale cartonata, sopracoperta figurata a colori.

A cura di E.Centri. Milano, Ed.Trainer International 1989, cm.21x30, pp.98, XXXII tavv.a col.ft. brossura cop.fig.a col.

Firenze, Olschki Ed. 2002, cm.17x24, pp.VI,72. con 2 figg. nt. e 8 ill. f.t., Coll. Accademia delle Arti del Disegno - Monografie, 10. Premessa - Consiglio di Presidenza - Necrologi S. CONDEMI, L'editto di Ferdinando I del 1602: i fini dell'Accademia del Disegno e la tutela in campo artistico durante il XVII secolo E. GUIDONI, La veduta di Firenze --del Lucchetto e della catena-- A. GR

Traduz.di Piero Cavallari, Gianpaolo Cossato, Sandro Sandrelli. Illustrazioni di Ralph McQuarrie. Milano, Interno Giallo 1991, cm.15,5x22,5, pp.381, brossura cop.muta.

Ponte Galeria, Newton Compton Editori 2008, cm.14x21,5, pp.286, brossura, copertina figurata a colori con bandelle. Collana Anagramma, 74. Monica torna a New York per la seconda volta, per ricominciare tutto da capo. Reduce da una convivenza tragicomica con quello che credeva essere l'uomo della sua vita (Edgar) e dopo essersi fatta spezzare ancora il cuore dall'altro uomo della sua vita (David), certa di non poter statisticamente incappare in soggetti più instabili di così, decide di puntare le ultime energie sulla carriera e accetta un incarico temporaneo come cronista per "Vanity Fair". Più scettica e disillusa che mai nei confronti dell'altro sesso, Monica non immagina quali altri scherzi il destino abbia in serbo per lei... Determinata a fare tutto da sola, anche se il suo passato torna a bussare puntuale come sempre, si troverà ad affrontare le situazioni più catastrofiche con la consueta dose di autoironia e leggerezza finché qualcuno arriverà a sconvolgere completamente i suoi piani. Riuscirà, dopo tante delusioni, a ritrovare la fiducia nel grande amore? E in fondo, esiste davvero il grande amore o è solo una trovata pubblicitaria? Un altro capitolo dell'irresistibile saga di Monica, la protagonista di "Mi piaci da morire" e "L'amore non fa per me".