La fine dell'utopia.

Traduz.di Luciano Gallino e Tilde Giani Gallino. Torino, Einaudi Ed. 1968, cm.11,5x19,5, pp.266, brossura Coll.Nuovo Politecnico,11.

Introduzione storica al problema. Prefaz.di Furio Cerutti. Traduz.di Anna Marietti Solmi. Torino, Einaudi Ed. 1970, cm.10,5x18, pp.134, brossura Coll.Nuovo Politecnico,39. Questo testo è il contributo principale fornito da Herbert Marcuse alle ricerche su autorità e famiglia svolte dall'Institut für Sozialforschung di Francoforte. Compito specifico di Marcuse era la ricostruzione del rapporto di autorità e famiglia nella storia delle idee con particolare attenzione al contesto culturale tedesco (Lutero e Calvino, Kant, Hegel e Marx e la crisi del concetto di autorità borghese in Sorel e Pareto). Un'analisi particolarmente efficace delle contraddizioni strutturali della modernità capitalistica in cui il concetto di autorità è ambiguo (diviso tra libertà pratica o interiore dell'individuo e illibertà sociale). Nel rapporto autoritario la libertà e l'illibertà, l'autonomia e l'eteronomia sono quindi simultaneamente presenti, e sono congiunte nell'unica persona dell'oggetto dell'autorità. A partire dalla Riforma l'individuo è diventato una persona insieme libera (nell'interiorità cristiana) e non libera (in quanto membro del mondo esterno, quello della "concupiscenza").

Intr.di Giovanni Jervis. Trad.di Lorenzo Bassi. Torino, Einaudi Ed. 1964, cm.15,5x21,5, pp. XXXII,218, brossura Coll.Saggi,337.

Studies in the Ideology of Advanced Industrial Society. Boston, Beacon Press 1966, cm.14x21, pp.255, brossura.

Traduz.di Luca Pavolini. Milano, Longanesi & C. Ed. 1963, cm.12x18, pp.235, brossura sopraccop. Coll.La Fronda,26.

Atessa,9 ottobre 1993. A cura di Stefano Orioli. Chieti, Egidio Troilo Ed. 1995, cm.12,5x20,5, pp.191, brossura cop.ill.a col. Coll.Studi e Ricerche.

Paris, Editions Atlas 1999, cm.23x29, pp.238, ill.col. relié. Coll.Atlas Pratique. Le chasseur vit entouré d'animaux. Son chien d'abord et le gibier, fruit de sa passion. Cet Atlas pratique, véritable guide du chasseur, recense avec leurs caractéristiques, leurs habitudes, leurs comportements, leurs descriptions, les plus grandes races de chiens, qu'ils soient courants, terriers, d'arrêt ou de rapport et tous les gibiers de nos régions, à poils ou à plumes. La chasse demande intelligence et connaissance, les deux maîtres-mots de cet Atlas indispensable.

Milano, 24 Ore Cultura 2013, cm.19x21, pp.120, 120 figg.e tavv.a col.nt. legatura editoriale copertina figurata a colori. Collana I Maestri del Tempo. Il marchio Bulgari diventa famoso nel settore dell'orologeria negli anni Cinquanta quando inizia a produrre bracciali-orologio a forma di serpente che diventano un best-seller. Questo modello è il capostipite di una serie di orologi-gioiello creati con le maglie che rendono famosa la maison: Tubogas e Parentesi, tanto per citarne alcuni. Nel 1975 Nasce il "Bulgari Bulgari", conosciuto anche come BB, che diventerà un'icona della casa. Negli anni Bulgari sviluppa linee femminili che si arricchiscono di segnatempo preziosi tra cui Astrale e Assioma, oltre ad alcune nuove interpretazioni dei "serpenti" e collezioni maschili che rivelano una grande attenzione al design, come Octo, Diagono, Endurer. A questi si aggiungono modelli maschili che integrano diverse complicazioni. Il successo nel mercato del segmento orologi ha spinto il Gruppo Bulgari a mettere in atto una serie di acquisizioni di marchi leader nella produzione di orologi di alta gamma per ottenere gradualmente tutte le competenze del settore dell'orologeria, con un interesse particolare per le complicazioni acustiche. Da questa passione sono nati il Grande Sonnerie Quantième Perpétuel, il Carillon Tourbillon, il Tourbillon Lumière, il Tourbillon Chrono rattrappante, l'Octo Grande Sonnerie Tourbillon. Orologi-gioiello e grandi complicazioni. Stile e high tech. Arte orafa e alta orologeria. Questi sono gli elementi che definiscono oggi la manifattura Bulgari.